Tutor ed Autovelox - quando sono in funzione, come funzionano. Tutto quello che c'è da sapere.

Ma speriamo….

 

Che macchina ha frecce, clacson, tergi ed eCall (qualsiasi cosa sia) "virtuali"?
E come questi impattano il tutor?

 

Le norme van comunque interpretate e penso che nessun agente con almeno un neurone funzionante ti multerebbe per aver agito sulla manopola dell'autoradio.
Credo comunque siano dello stesso orientamento più o meno ovunque. Qualche anno fa alle Canarie ero quasi sul punto di scendere e fare a botte con un vigile. Mentre ero intrappolato nel traffico, la mia compagna mi ha avvicinato il suo smartphone per farmi vedere meglio la strada suggerita da Gmaps, diversa da quella del navigatore di bordo, ed io ho quindi piegato la testa a destra senza nemmeno togliere le mani dal volante, ma secondo il vigile quello era il mio telefono e lo avevo passato a lei per non farmi beccare.... al mio "no, non è così", ha minacciato perfino di arrestarmi.... a quel punto ho pensato di scendere e tirargli un gran calcio nei maroni, così almeno l'arresto sarebbe stato giustificato.

Suppongo abbiano fatto un gran mischione: alcune Tesla (e forse anche qualche Ferrari) hanno i tasti sul volante per attivare gli indicatori di direzione e forse anche per i tergicristalli (ma tanto ormai per quelli c'è il sensore pioggia). Il clacson virtuale su touch screen credo non ce l'abbia alcuna auto. Quanto alla chiamata di emergenza (eCall, SOS, ecc) non pensavo nemmeno fosse obbligatorio averla: nel cassone ricordo ci fosse un tasto in alto, nel cassonetto boh.
Sull'ultima domanda mi taccio.

 

Comunque io ho ancora il rotore .... E quello non rientra .....

 

Anch io ho la rotella ma preferirei avere un comando più comodo che posso azionare solo abbassando lo sguardo invece che la testa

Non molto, è vero, ma impattano assai la distrazione dalla guida

 

Io il rotore dell'idrive e relativi tasti non ho bisogno di guardarli per usarli ... O parli di altro?

 

Quello quasi lo comanda facilmente anche mia figlia dal sedile posteriore. Se c’era una cosa che funzionava l’hanno tolta per mille passaggi da fare su un monitor touch

 

Ma veramente…

 

No parlo di quello, lo uso talmente poco (quasi sempre da fermo per reset pressione gomme e poco altro) che non ricordo mai la posizione dei vari tasti

Ma si capisce che i display in auto mi fanno orrore?

 

Ci sono vari motivi per cui con sistema SICVE si poteva non prendere una multa. Magari non tutti i portali erano attivi, oppure le medie elevate venivano fatte tra portali di uscita e portali di ingresso. Si, perché non tutti i portali hanno (o avevano, parlo del sistema SICVE) la stessa funzione. Ci sono portali di ingresso e portali di uscita, fra i quali viene calcolata la velocità media. Ma paradossalmente se vai ai 300 km/h tra un portale di uscita e uno di ingresso non vieni multato. Inoltre, se la velocità di codice + tolleranza di legge ti consente di viaggiare a 137 km/h, bisogna considerare che anche il sistema SICVE introduceva una tolleranza di misura di almeno un ulteriore 5%, quindi 144 km/h. È quindi verosimile pensare (di questo non ho certezza, perché conosco l'algoritmo del sistema ma non so come le forze dell'ordine lo sfruttino) che per ulteriore margine di sicurezza il sistema sia tarato ancora più in alto, ad esempio a 150 km/h.

Insomma, di motivi per non essere multati dal SICVE ce ne possono essere e lo dico con cognizione di causa, avendo lavorato per l'azienda che ha prodotto le telecamere del sistema. Se poi preferite credere alle leggende metropolitane, fate vobis.

Un mio conoscente credeva che bastasse passare sotto i portali su corsie differenti per non prendere la multa. Dopo varie volte in cui gli è andata bene (vedi sopra), ha preso una multa che gli ha fatto passare sia la voglia di correre che quella di credere alle leggende....

 

E perché no in retromarcia

 

Scusate, mi autocito per completare il ragionamento. Tarare il sistema a 150 km/h, considerando la tolleranza di misura del 5%, vuol dire che il tratto interessato potrebbe essere stato percorso ad una velocità media effettiva compresa tra i 143 km/h ed i 157 km/h, senza comunque essere multati.

E non ho considerato il fatto che un portale non intercetta il 100% dei transiti, soprattutto in condizioni di traffico e velocità sostenuti. Quindi insomma, di motivi per non prendere la multa ce ne sono...

 

Io invece conoscevo un tizio che sosteneva bastasse transitare sotto al portale a cavallo tra due corsie. Secondo lui in questo modo il sistema non riusciva a leggergli bene la targa.
Che pestasse forte in autostrada ne sono sicuro (m'è capitato almeno un paio di volte di salire nella sua auto), che non gli sia mai arrivato nulla molto meno, essendo un noto cacciaballe.

 

Altra leggenda, in quanto anche passando a cavallo di due corsie si prendono comunque le spire a terra che fanno da trigger al sistema e le telecamere non prendono l'esatta misura della corsia che monitorano, ma hanno margine anche ai lati, quindi anche questo non è un metodo sicuro per evitare la multa.

 

Passare tra le due corsie (sulla riga tratteggiata) funziona con le moto che già vengono rilevate a fatica dalle spire a terra, e che in mezzo non ci sono.
Di contro la difficoltà a rilevare la massa delle moto è un casino nelle porte telepass, dove molto spesso non c'è il consenso e la porta rimane chiusa.

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Ecco, io non mi sono mai preoccupato dei limiti in autostrada con la mia. A 130 prendo talmente tanta aria che avere medie superiori è impossibile

 

Anche io sto nei limiti per gli stessi motivi, ma qualche volta capita di avere fretta per un qualche motivo ... E c'è da soffrire, specie col collo.

 

Quindi, secondo te, la storia degli 80 km/h sotto i portali è di fantasia, o sono stati semplicemente fortunati?

 

Quando ho smesso di usare la moto (nel 2006 e l'ho venduta), portavo la 42 e mezzo del collo della camicia, ora sto alla 40 e molto raramente sento dolore cervicale mentre 20 anni fa capitava più spesso