Tutor ed Autovelox - quando sono in funzione, come funzionano. Tutto quello che c'è da sapere.

Almeno è ben visibile. Prendere la multa richiede impegno

 

Diciamo che per prendere la multa in salita servirebbero abbastanza cavalli, ma hanno preferito mettere l'autovelox solo per quelli che scendono

Questo qui sotto è l'andamento punto per punto della pendenza lungo il tratto che da Passo Giau porta a Selva di Cadere:

 

Se chiedi a ChatGPT un sunto, dice questo:

La sentenza n. 10365/2025 della Corte di Cassazione, depositata il 14 marzo 2025, ha stabilito che gli autovelox utilizzati per rilevare le infrazioni stradali devono essere debitamente omologati. La semplice approvazione ministeriale non è sufficiente a garantire la validità delle sanzioni emesse.

Differenza tra approvazione e omologazione
La Corte ha chiarito che l’approvazione è un procedimento che attesta la conformità di un prototipo alle specifiche tecniche, mentre l’omologazione è una procedura più rigorosa che certifica l’idoneità del dispositivo all’uso su strada, garantendo la precisione e l’affidabilità delle rilevazioni. Pertanto, solo gli autovelox omologati possono essere utilizzati come fonte di prova per le infrazioni di velocità .

Conseguenze giuridiche
Nel caso esaminato, un imprenditore è stato accusato di frode nelle pubbliche forniture e falso per induzione per aver fornito a enti locali dispositivi dichiarati omologati, ma in realtà solo approvati. La Corte ha confermato il sequestro preventivo di tali apparecchiature, sottolineando che l’utilizzo di dispositivi non omologati può comportare responsabilità penali per i fornitori e gli enti utilizzatori .

Implicazioni per i cittadini
La sentenza implica che le multe emesse tramite autovelox non omologati possono essere contestate. In caso di ricorso, spetta all’amministrazione dimostrare che il dispositivo utilizzato era debitamente omologato e sottoposto a regolare taratura .

Posizione del Ministero dell’Interno
In risposta alla sentenza, il Ministero dell’Interno ha emesso una circolare il 23 gennaio 2025, sostenendo l’equivalenza tra approvazione e omologazione, basandosi su un parere dell’Avvocatura Generale dello Stato. Tuttavia, la Corte di Cassazione ha ribadito che la legge richiede espressamente l’omologazione per la validità delle rilevazioni di velocità, rendendo le circolari ministeriali prive di efficacia normativa in questo contesto .

Conclusione
La sentenza della Cassazione rafforza l’obbligo di utilizzare solo autovelox omologati per le rilevazioni di velocità, evidenziando la distinzione tra approvazione e omologazione. Le amministrazioni pubbliche e i fornitori di tali dispositivi devono assicurarsi della conformità alle normative per evitare sanzioni e responsabilità legali.

 

E come abbiamo detto 100 volte, io come tanti altri ho perso un ricorso per un autovelox mai omologato.
Che faccio, denuncio il comune che l'ha messo o il giudice che ha detto che va bene?

 

Che banda…Anzi, un bandone

 

Per pura curiosità, avevi contestato proprio l'omologazione o il ricorso verteva su più punti, tra i quali anche la mancata omologazione?

 

Dovrei riprenderlo, sono passati anni. Ma a memoria l'omologazione

 

Sono d’accordo sia una bastardata perché la discesa “ti porta via”, ma c’è un limite da rispettare a prescindere, ma a mio parere resta visibile rispetto ad altri imboscati tra la vegetazione o a ridosso di cancellate o altro. Un velox sulla strada per il mare, un bel rettilineo con limite a 70, prende entrambe le corsie di marcia, di sera su una strada sempre completamente buia, anche se con cartelli di avvertimento ben visibili, se non sapessi dov’è, beccherei multa ad ogni passaggio, soprattutto nella corsia opposta a dov’è installato

 

Idem. Tra le multe prese in Svizzera un paio di volte non ho neanche preso gli insulti dalla moglie da quanto andavo in modo civilizzato. E mentre quelli fissi sono imboscati spesso tra i guard rails tra le corsie autostradali/a veloce scorrimento, quelli “mobili” o sono invisibili o sono dei catafalchi enormi eppure si integrano perfettamente nell’arredo urbano.
Oltretutto è vietato usare applicazioni o altro che segnalano i radar.
Ma l’incubo sono le auto civetta. Quelle sono implacabili.
Però, ad essere onesti, la (quasi) certezza della pena rende tutti più ligi. E forse frustrati. C’è da dire che le multe “per distrazione” sono più che ragionevoli. Se invece la fai davvero sporca ti staccano la pelle.

 

Pare che qualche sindaco invece stia facendo qualcosa


Leggo inoltre che dal 12 giugno dovrebbe entrare in vigore il nuovo regolamento operativo, che non fa chiarezza sull'omologazione, ma introduce delle regole che tutto sommato non sembrano così sgradevoli:

Dal prossimo 12 giugno le amministrazioni locali, con l’entrata in vigore definitiva delle nuove regole varate dal Mit lo scorso anno, non potranno più disseminare le strade di autovelox, ma dovranno rispettare distanze minime tra una postazione e l’altra e installarli dopo il parere dei Prefetti solo laddove ricorrono i presupposti previsti dalla normativa...

... grazie al nuovo Osservatorio sulle multe stradali, sarà “possibile verificare come i comuni spendono i soldi incassati dai cittadini attraverso le contravvenzioni, soldi che devono andare alla sicurezza stradale e al miglioramento delle infrastrutture, e non possono essere destinati a coprire i buchi di bilancio delle amministrazioni locali“

 

Cambierà nulla. Se suna strada rettilinea senza incroci a raso con limite 90 mettono un Velox a 90 mi sta bene ma se mettono il limite a 60 con la Sola motivazione che ci sono stati troppi incidenti ( quasi tutti uscite di strada notturne ) non mi sembra che si incrementi la sicurezza. Qua in veneto trovare una strada extraurbana a con limite a 90 è come vincere il SuperEnalotto.

 

In autostrada ho preso nel 2008 un autovelox da 450 euro più altri 250 perché non ho dichiarato chi era alla guida altrimenti mi ritiravano la patente per 3 mesi…. Si erano piazzati in un tratto dove dovevano esserci dei lavori che in realtà non c’erano e il limite era 40, io son passato a 90.
Maledetti, come i cacciatori al passo quando è stagione di beccacce.
Ah.. era il giorno in cui morì mio padre.

 

Che vuoi che siano 700€ per uno ricco come i figli di Berlusconi? La prossima volta pesta ancora di più!

Solo per questo avrebbero dovuto condonartela