Chissá che strage di tecnici ed ingegneri,al patibolo o in miniera? https://www.corriere.it/esteri/25_m...le-87516ce8-bafc-4b29-9c9f-55748333fxlk.shtml
Gli albanesi sono molto simili ai greci, come usanze e tradizioni, come cucina, e come rapporti con le altre persone... Ne conosco parecchi, ortodossi e mussulmani, e qualcuno lo ho anche come vicino di casa, e sono TUTTI persone degne di stima e di amicizia. Li ha accusati direttamente e pubblicamente Kim Jong Un... Sarà una ecatombe, generazionale probabilmente, ci andranno di mezzo parenti, stretti e no, e pure amici e conoscenti... E che, grazie al cielo: riporterà il genio navale della RPDK a qualche decennio fa...
C'è da dire che in Italia tra gli appartenenti, moltissimi con la pubblica sicurezza in senso stretto non hanno nulla a che fare.
Io ne conosco veramente parecchi, con alcuni son amico con altri solo conoscente... Direi che mancano un pochino di via di mezzo, o son gran lavoratori e splendide persone o totalmente teste di c.... In tutti i casi hanno alcuni profondi valori per loro intoccabili, e che quando oltrepassati possono rendere "rognoso" anche il più mansueto, la famiglia, ed il rispetto reciproco su tutti, ma devo anche dire che ci sta alla grande.
vero. la mansuetudine degli albanesi è leggendaria: parlano piano, sorridono dolcemente e non danno mai l’idea di far capire subito chi è il vero capo, né di imporre le loro regole. poi non sono per nulla permalosi.
E poi ci sono quelli che, nonostante siano dei grandi lavoratori, si lamentano continuamente di essere trattati male perché albanesi (e non italiani) e continuano a fare il cazzo che vogliono alla faccia di buon senso, regole, norme e leggi. Non lo scrivo per sentito dire ma per un paio di esperienze personali dirette.
evidentemente celanno ancora con prodi eh napolitano, responsabili del la morte di un centinaio di albanesi – tra donne e bambini – nello speronamento da loro ordinato nel canale dotranto del 97, secondo là loro scellerata politica dei blocchi navali. sempre loro, sempre la sinistra razzista con le mani e l'anima sporche di sangue.
ma dai adesso non esagerare non sono proprio tutti cosi ce ne sono parecchi di assolutamente all'opposto, rumorosi piantagrane tendenzialmente violenti e subito pronti alla rissa per un non niente. Scherzi a parte le nuove generazioni e quelli che vivono qui da anni, in realtà son davvero sempre più integrati e rispettosi delle regole. Per dirne una il figlio di una amica e' appena entrato nella polizia municipale, di un altra conoscente il maggiore fa il dentista, con notevole successo tra l'altro, dicono sia molto bravo sopratutto con i bambini e la figlia e' avvocato. Ultimamente poi in diversi stan iniziando ad aprire ristoranti. Quelli balordi ci sono sicuramente ancora in buon numero ma almeno dalle mie parti son sempre più messi ai margini persino dalla loro stessa comunità.
Come sempre non c'è una verità assoluta. Chi viene in Italia da qualsiasi posto è di carattere vario gente onesta e brava che cerca di migliorare la propria vita onestamente e chi cerca i soldi facili e con qualunque mezzo. È successo così con gli italiani che emigravano bravi lavoratori o mafiosi
A dirla tutta comunità albanesi sono presenti (ed integrate) in Italia già dal XIV secolo, ben prima che iniziassero gli sbarchi dei fuggiaschi (1991). Quella volta, purtroppo, si resero famosi perchè molti erano violenti (probabilmente evasi dalle carceri albanesi) e presero in ostaggio i loro stessi connazionali per tentare di fuggire dall'area in cui erano ospitati.
Vero. Ci sono ancora le chiese cristiane cattoliche di rito greco albanese sparse in Italia e la sede vescovile è a piana degli albanesi (PA). Nel frattempo però sono diventati musulmani e poi praticamente atei, il che ha un po' inciso nei rapporti con l'occidente.
Ho un albanese con me da circa 25 anni (in seguito ho assunto anche i suoi due fratelli più giovani) e ricordo che all'inizio mi diceva come noi italiani ci facessimo comandare troppo dalle nostre mogli. Da diversi anni la sua, di moglie, gli concede però un massimo 50 euro la settimana mentre il resto lo "amministra" lei. Non perdo mai occasione per rinfacciarglielo...
Stessa cosa per la coppia che mi abitava vicino. Lui un gran lavoratore ma era lei che amministrava anche se aveva 23 24 anni, 7 meno di lui. Da dire che lei teneva casa e i 3 bimbi piccoli come una regia e principini e durante l'inverno quando erano a scuola lavorava pure lei. Però il sabato sera era sacro e dedicato al divertimento. Ma con tutti gli albanesi che siamo in Italia e nel mondo, l'Albania deve essere deserta. Lo diceva il mio vicino
Praticamente ci riproduciamo solo all'estero. Leggevo che nel 1976 in Uruguay il 40% della popolazione era di discendenze italiane. In Argentina addirittura si stima che tra il 50 ed il 60% degli abitanti abbia una discendenza italiana, completa o parziale. D'altra parte, e lo dico a titolo personale, in Italia a parte il congedo parentale garantito alle neo-mamme dipendenti non c'è praticamente nulla che possa incentivare una coppia ad avere figli. Basta fare due chiacchiere con eventuali amici o colleghi residenti in Francia o Spagna per capire quanto indietro sia il nostro paese sotto questo punto di vista.