Beh finché non comprano l'agenzia delle dogane la vedo difficile imporre qualcosa ai doganieri. Al massimo se li possono comprare in altri modi ma non li renderebbe diversi da un narcotrafficante colombiano diciamo. A Trieste mi pare siano i proprietari del porto ma credo che i controlli si facciano E questo mi pare indubbio
Di siti idonei ne han trovati il problema e' che ovviamente nessuno li vuole. A dirla tutta il sindaco di trino aveva candidato la sua città proponendo l'area della ex centrale, ma oltre ad aver rischiato il linciaggio popolare non e' idonea essendo a bordo del fiume. Un altro paio di zone che han considerato idonee sono castelletto monferrato, ridente paesino sulle colline del monferrato dove il sindaco, caro amico, piuttosto che farglielo fare si butterebbe sotto i buldozer e ha assolutamente ragione, territorio vitivinicolo con ambizioni turistiche si vedrebbe segnato per sempre. In realtà c'e' un altro sito qui vicino che e' stato indicato come idoneo ed in effetti e' in questo caso davvero perfetto, la zona di Bosco Marengo dove sorgeva l'impianto Fabbricazioni Nucleari di produzione del combustibile, e' in mezzo al nulla distante decine di km dai centri abitati maggiori da corsi d'acqua e assolutamente non sismico, non ha nessuna valenza turistica e come agricoltura nessuna produzione pregiata che possa vedersi leso il nome dalla presenza del deposito, che se costruito correttamente e monitorato non creao in realtà alcun rischio, non essendovi reazioni attive.
Boh, da quanto diceva ieri qualcuno intervistato da Barisoni pare che o i controlli delle nostre dogane non siano accurati o che ci siano altri modi per evaderli, grazie appunto alla gestione cinese degli scali. Comunque quello triestino mi pare sia prevalentemente in mano ai tedeschi (almeno sulla carta).
Direi che l'alessandrino ha già dato alla patria e al mondo a livello di inquinamento. Fanno bene i sindaci a dare battaglia. Ma il tedesco (che ha anche Amburgo) è di proprietà di Cosco, a memoria.
vero, la cina ha investito molto in infrastrutture portuali in Europa, come parte della sua iniziativadella nuova via della seta (BRI), che mira a rafforzare le sue relazioni commerciali e politiche a livello globale. tra i porti in cui la cina ha acquisito partecipazioni significative includono il pireo in grecia, che è gestito dalla china shipping co, come l’appetibilotà di belgio italia e spagna. gli hub commerciali globali che gestiscono un'enorme quantità di merci ogni giorno, sono anche foriere dell’illegalità. se non sono i cinesi, sono le mafie nostrane con i traffici dal sud america ecc.
Sono d'accordo... A mio parere, il traffico di "Sneakers Contraffatte" o di LED senza certificazione CE, sarà deleterio fin che si vuole, ma come impatto sociale risulta meno dannoso di un container pieno di "Colombiana"... Sono pur sempre isotopi estremamente pesanti, e con dimezzamenti misurabili in centinaia e migliaia di anni... Sono curioso di conoscere il nome dell'amministratore locale che se ne farà carico, ma soprattutto: di quante speranze di essere rieletto possa avere, dopo aver concesso l'autorizzazione alla creazione del deposito... P.S. E niente.. Xi è lanciatissimo.. Questi dazi, più che un'occasione per gli USA di portare in pareggio la bilancia commerciale, si stanno rivelando un'occasione per il resto del pianeta per scalzare gli USA da mercati che dominavano... https://www.cbsnews.com/news/china-boeing-orders-halt-to-jet-deliveries-bloomberg-trump-tariffs/ Nel seguente filmato, potete osservare le reazioni del consiglio di amministrazione di AirBus dopo aver appreso questa notizia..
McMurtry Spirling, l'auto che "aspira" la strada sfida la fisica una chicca per voi appassionati ingegneri....
Avevo già visto una cosa del genere qualche anno fa... Non elettrica però... Generalmente funzionava che era una bellezza.. Ma nel filmato facevano vedere cosa succede a una "zona di vuoto" creata sotto un'automobile in movimento, quando incontra dell'asfalto irregolare e perde in modo repentino "l'Effetto Suolo"... Se lo ritrovo te lo posto...
Non giustifico i metodi di una tdc come la Salis ma forse in Ungheria stanno davvero un po' esagerando. https://www.linkiesta.it/2025/04/ungheria-manifestazioni-lgbtq-orban-diritti/
mettici anche la parodi e la commissione segre e finisce in sagra. i diritti umani e l'uguaglianza sono valori fondamentali che proteggono tutti. il problema è il talebanismo dell'ideologia transgender che fa dei bambini il bersaglio della propaganda lgbt, gente senza scrupoli né finlita oggettive o costruttive. i bambini con presunti dubbi di genere sono più che decuplicati nell'ultimo decennio, con conseguenze devastanti per la loro salute, non solo sotto il profilo psicologico, e sono state riconosciute persino in UK dove si è prudentemente abbandonato il fallimentare modello tavistock.
In che senso? Personalmente seppur non abbia nulla contro omosessuali e lesbiche non apprezzo certi eccessi spesso presenti ai pride. Ma da qui a vietate ogni tipo di manifestazione, arrivando anche al riconoscimento facciale per individuare i partecipanti c'è ne passa. Per quanto riguarda le adozioni gay non sono particolarmente favorevole, ma nemmeno contrario in assoluto soprattutto per le coppie di donne, andrebbero imho pero valutate caso per caso da una commissione di psicologi e pediatri per giudicare se una coppia gay sia adatta o meno a crescere un bambino, Resto convinto che un buon padre e una buona madre saranno sempre meglio di due uomini per crescere un figlio ma se l'alternativa è una casa famiglia od un orfanotrofio allora con i dovuti controlli ben vengano .
Quando ho detto che per me l'Ungheria era una dittatura, qualcuno, non tu, ha detto che non avevo elementi per dirlo. Eppure di provvedimenti del genere ne hanno già adottati. La Salis probabilmente ha reso il peggior servizio alla causa ungherese per quanto è ignorante e inutilmente polemica.
Forse ero io e continuo a dire che, fino a prova contraria, non è una dittatura. Che poi non brillino per certe faccende non c'è dubbio, ma siamo comunque molto distanti dal concetto di dittatura.... altrimenti paesi come la Cina o la Corea del Nord come dovremmo definirli? P.S. Orban sta altamente sui maroni anche a me.
Per me dittatura è dove se dici qualcosa che non è nella linea del governo, quel governo in qualche modo ti crea problemi. Libertà di parola, di stampa, di manifestazione del pensiero, diritto civili. Se non ci sono, è dittatura. Cina e Corea del Nord sono dittature. Diverse tra loro, peraltro. l'Ungheria, se non fosse nell'Unione Europea, sarebbe un Paese poco piacevole, credimi.
Sono d'accordo... Sarebbe un'altra bielorussia o un altro kazakistan... L'unica cosa che limita orban, è il continuo afflusso di denaro dall'Europa... E comunque leggevo che sono manovre elettorali.. Sta cercando di attrarre di nuovo gli ultraconservatori ungheresi, che a quanto pare stavano prendendo "un'altra direzione" elettorale, definendolo troppo "prono agli omosessuali Europei"...
Penso che l'Ungheria non sia una dittatura e Orban sia semplicemente lo specchio della sua popolazione, che per molti versi non e' particolarmente piacevole. Sono stato in ungheria parecchie volte per lavoro nei primi anni 2000 e poi l'ho dovuta attraversare diverse volte per andare in Ucraina con i classici minivan che utilizzano gli ucraini per fare avanti indietro negli anni in cui non esistevano voli aerei per la città della mia compagna. Ecco già nei primi anni 2000 non li ho trovati particolarmente ospitali, sempre pronti a fregare il turista, locali notturni dove avevano i butta dentro e poi obblighi di consumazione sovraprezzati per uscire, prezzi ben diversi per i turisti e gli ungheresi, per fortuna io ero con dei locali e quindi non ho avuto problemi ma ne ho sentite parecchie.... Nei passaggi in frontiera poi con gli Ucraini erano particolarmente stronzi, una volta ci han svuotato tutto il furgone perquisito anche i bagagli personali e trattenuti per almeno un paio di ore, sommate alle 7/8 di coda, non contenti ci han rifermato dopo un paio di km dalla frontiera e volevano risvuotare tutto nonostante ci avessero appena controllato, il tutto con l'unico scopo di aver "la mancia" ed in quest'ultima occasione han desistito solo dopo che ad un certo punto io ed un mio amico che viaggiava con me, anche lui italiano ha perso la pazienza e minacciato di lamentarsi con l'ambasciata italiana per il trattamento ricevuto. Per fortuna poi verso il 2010 han iniziato a far dei voli adatti e cosi mai più pulmini anche se una volta ho dovuto farmi 12 ore nelle, devo dire comode, cuccette di un vecchio treno ex-sovietico . Ma a parte le belle donne, dell'ungheria non ho gran bei ricordi, nonostante la innegabile bellezza di budapest e dei paesini sul lago balaton la gente non mi e' proprio piaciuta, ospitalità degna della semivuota, sopratutto al paragone dei precedenti mesi passati in spagna.