Se diminuisce il prezzo compensano con un aumento delle tasse...hanno sempre il rimedio giusto per impostarci il cetriolo!
Usando la matematica, invece di violentare la fisica, sul prezzo del gasolio il 55% sono accise e una buona parte del restante 45% viene assorbita dalle lavorazioni/raffinazioni, trasporto, commercializzazione, margini operativi ... Il prezzo del barile inciderà per un 20-25% che moltiplicato per il 25% di riduzione del suo prezzo assommerà a un 5-6% di riduzione attendibile. Rimane "incognito" il razionale della repentinità dell'allineamento in crescita rispetto all'inerzia in discesa ... Per qualche motivo stocastico gli stock si svuotano più lentamente quando il prezzo scende.
quando scende noi tutti aspettiamo a fare rifornimento nell'attesa che scenda di prezzo quindi la colpa alla fine è nostra. incetriolati e contenti
Non ho ancora capito, però, se sono già andate a regime o meno. https://www.federconsumatori.it/car...a-benzina-e-6700-per-chi-ne-ha-una-a-gasolio/ Forse @labrie_it può "illuminarci" in merito
Mi pare ovvio fossi ironico, veramente qualcuno ha avuto dubbi? A parte la spiegazione "scientifica" supercazzolosa (ma i termini sono veri), poi gli esempi numerici sono volutamente esagerati (ma non troppo ) per dire che quando il petrolio costa un niente in più, il carburante si impenna, quando costa la metà il costo del carburante rimane sempre lo stesso o scende di pochissimo ma dopo un mese, forse E la frase finale? Quindi, lungi da noi pensare che "ci marciano" Non penseremo mica che ci prendono per il...... ehm, i fondelli? Che malpensanti che siamo, lo fanno per il nostro bene, per farci assumere verdure, che fanno bene all'organismo, anche se assunte per via orale forse sarebbe meglio Ecco, appunto, sistema asimmetrico (ogni tanto una associazione scherzosa a fenomeni fisici reali ci può stare, per non pensare troppo al famoso cetriolo )
Sbaglierò ma preferivo il prezzo fisso. Quando i carburanti salivano di 100 lire (5 centesimi di euro) succedeva la rivoluzione. Il cetriolo te lo beccavi lo stesso ma più piccolo.
Vero, ma adesso chi protesta più, al massimo la gente si lamenta sul web, ci siamo ammosciati parecchio, prima volava di tutto...
Dovrebbero essere già partite ma vengono liquidate al momento dell'immissione in consumo quindi tecnicamente il carburante che c'è in giro è stato prodotto con le vecchie accise. Comunque non cambia niente, il prezzo viene "fatto" solo parzialmente sommando costi e margini
Propongo di fare uno sforzo notevole e per un mese di non usare l'auto.... Tutti quanti a piedi bici o mezzi pubblici. Vediamo se poi li mancano 3 4 miliardi di accise se non si preoccupano
Durante il lockdown il prezzo dei carburanti è sceso tantissimo, forse ai livelli del 2010, eppure (correggetemi se sbaglio) le accise erano sempre le medesime, quindi se nessuno utilizza l'auto si renderanno nuovamente conto che possono vendere petrolio e derivati a prezzi molto inferiori
Certo, perchè sanno che è un acquisto differito, come quelli che pensano che non rifornendo per 3 giorni convincono qualcuno ad abbassare i prezzi... Quel qualcuno sa bene che al quarto giorno la gente rifornirà anche il carburante che non ha messo nei giorni precedenti Diverso è se il periodo diventa più lungo e la gente cerca mobilità alternative, ma a mio parere sanno molto bene sino a quanto possono spremere i cittadini, evitando di superare quel gradino che possa comportare per la gente il mettere via l'auto ed usare altri mezzi
Volenti o nolenti l' auto è diventato un bene "indispensabile",specie per chi non abita in città o centri in cui i mezzi di trasporto alternativi ci sono,tanti e diversificati,e sono efficienti. Da qui diventa facile "far cassa" giocando su questo...
Ho fatto un calcolo con lo "spannometro". Per ogni 100km percorsi in termico lo stato incassa circa 5 euro. Per ogni 100km percorsi in elettrico incasso circa 1,5 euro. Il resto del calcolo fatelo voi e spazio alla fantasia per trovare le alternative al mancato introito