Stamattina le borse nel panico. Si sono mangiate tutto il recupero degli ultimi giorni. Comunque qualche conoscenza nelle Langhe ancora ce l'ho. Mettiamo su un traffico di contrabbando. Riempiamo un container, dichiariamo che è roba di @Scrondo e via
Spero che lo tirino giù dalle spese il prima possibile..... sta facendo danni incalcolabili e si permette pure di fare l'arrogante col resto del mondo....
Ehhh il problema e' che l'altro arrogante se non ricorre alle atomiche e' anche possibile tenerlo a bada.... questo qui se inizia a far sul serio anche rimanendo nel convenzionale non c'e' proprio storia. La spesa militare USA e' superiore a quella di tutto il resto del mondo messa insieme.
ma non ci penso nemmeno, mi riferisco alla groenlandia e all'intenzione di prenderla in ogni modo..... https://www.milanofinanza.it/news/s...rza-nielsen-gli-usa-non-ci-202503311339043170 ps.visto che prima o poi, più prima che poi possibilmente vorrei andar in crociera ai caraibi per capirci...... https://youtube.com/shorts/5SZxS3Uf7BA
Detto tra noi: e chi glielo potrebbe impedire? L'ONU? L'Unicef? La Caritas? La Groenlandia sta dall'altra parte dell'atlantico... Nessuno in Europa ha tali capacità di proiezione... Non è in quel modo che si può combattere quella guerra... A mio parere, è questo il modo:
direi che ha riassunto perfettamente @bluemarine Ed intenos... il fatto che la groellandia sia dall'altra parte dell'oceano e' molto secondaria... non glie lo potrebbe impedire nessuno anche se domani decidesse che gli serve, che so, l'irlanda o la sicilia.
Sì ma quando Putin vuole prendere l'Ucraina giustamente la difendiamo. Anzi, diciamo "eh non dobbiamo mica fare come con i sudeti". Quando questo minaccia una azione militare nei territori dell'Unione Europea nonché alleati NATO, va bene la diplomazia. Certo che va bene la diplomazia, va bene sempre. Ma almeno non mandiamo il presidente del consiglio a giocarci a golf
Farei però qualche precisazione: Per quanto riguarda l'Ucraina, non l'abbiamo mai "difesa". Abbiamo fornito qualche aiuto (sotto forma di armi e servizi), ma di fatto siam sempre rimasti a guardare dalla finestra. Per quanto riguarda la Groenlandia, invece, per il momento siamo solo alle minacce (che mi auguro rimangano tali). Dovesse mai avvenire un'invasione di prepotenza, allora si che andrebbero tagliati tutti i ponti con l'attuale amministrazione statunitense. Devo comunque ammettere che per quanto pessima avrebbe potuto essere la Harris alla Casa Bianca, difficilmente avrebbe potuto fare peggio di così.
meglio pensare a problemi piú urgenti e reali. Quando si raggiunge il limite queste sono le conseguenze (naturali quando manca lo Stato e una visione politica lungimirante). Spero che qua dentro non si ridurrá il tutto alla solita deriva fascista...so che siete molto intelligenti: Nuovo blitz delle "ronde antimaranza". Gli Articolo 52: "Non ci fermiamo, Sala si dimetta"
Pensi che quello che sta succedendo tra Stati Uniti e resto del mondo non possa impattare sulle nostre vite di tutti i giorni in maniera significativa?
Frequento abbastanza spesso e da abbastanza tempo Milano per non essere del tutto d'accordo sulla crocifissione di Sala. Non lo scagiono nemmeno, ma se parliamo di degrado sociale urbano ciò che sta accadendo a Milano, purtroppo, sta accadendo anche in quasi tutte le altre città d'Italia. Dico quasi tutte perchè mi auguro che almeno una parte di esse possa avere una situazione migliore, ma che la media stia peggiorando non v'è dubbio. E la colpa non è dei sindaci locali, i quali non possono certo derogare a normative e condizioni che sono imposte dall'alto. Dalle mia parti anni fa c'era il "sindaco sceriffo" (ndr Gentilini), particolarmente amato dalla popolazione locale per i suoi metodi apparentemente poco ortodossi e piuttosto netti nel pensiero e nelle intenzioni, ma la verità è che probabilmente oggi anche lui dovrebbe piegarsi al dilagare di situazioni che creano molto disagio alla cittadinanza onesta e per bene.
Quello che sta succedendo economicamente ce la siamo cercata perché qua non si vuole ammettere che é stata in primis l'Europa ad aggredire commercialmente gli Stati Uniti inondandoli di prodotti made in EU piú convenienti dei made in USA per i motivi giá spiegati in maniera esemplare dal "professor" @stenmark ...libero mercato e libera scelta del consumatore certo ma anche i produttori americani devono far vivere i dipendenti e guadagnare per comprarsi la casa al mare... son loro che tirano la giacchetta a Trump e i dazi non se li é inventati lui dalla sera alla mattina. Detto questo ovviamente il tutto avrá un impatto sociale significativo soprattutto nelle fasce medio basse che sono anche le piú incazzate di dover spaccarsi la schiena di lavoro per poter far la spesa e quando escono dal supermercato si trovano davanti queste risorse che strafottenti di un guadagno giornaliero pari al tuo stipendio mensile ti rapinano pure o anche peggio se esci la sera. Italiani brava gente fino ad un certo punto, poi ti sale il crimine ed é umanamente comprensibile. Io mi sono sempre chiesto come mai tutti quei baldi giovani traboccanti di testosterone che si sfogano la domenica fra di loro nelle curve degli stadi non convoglino invece la loro rabbia e frustazione a servizio della comunitá facendo pulizia nelle loro cittá stile giustizieri della notte....mi sa che ci siamo arrivati.
Forse e sottolineo forse, l'unica differenza è che a sentire il sindaco di Milano e il suo entourage (ma anche a Roma) sembra che lì tutto vada sempre bene, mentre in altri comuni si esprimono con una certa realistica consapevolezza del problema?