Come va l'Alfa Romeo Stelvio | opinioni, pareri, pregi e difetti

Avevo raccontato di aver avuto la plug-in per una settimana tre anni fa, 1000km in Portogallo, non ho sofferto alcun problema di on-off, me la ricordo ben modulabile e sempre pronta, sempre usata con la batteria a zero quindi in modo analogo alla hybrid.
In teoria il powertrain è lo stesso, ma potrebbero essere configurati diversamente.

 

Il 2.2d Alfa da 210cv più che con il 20d era comunque da confrontare a suo tempo con il 25d (B47) da 231cv.
Così come il 2.2d (nello step da 180cv prima e 190cv poi) è da confrontare con il 20d B47 e il 2.2d (da 150cv prima e 160cv poi) è da confrontare con il 18d B47.

Ciò detto, (personalmente) il diesel 4 cilindri Alfa Romeo alla guida (aiutato anche dall'ottima accoppiata con lo ZF8 messa a punto da Alfa) m'è sempre piaciuto parecchio, forte dell'elevata coppia (450nm per il 160/190cv e 470nm per il 210cv) nella sua classe/litro d'appartenenza.

Ma se parliamo di motori diesel di circa 2 litri e 4 cilindri (attualmente) come ho detto qualche post fa reputo alla fine, pur con le loro differenze, i vari 2.2d Alfa, 20d B47 BMW, 2.0 Tdi VW/Audi sostanzialmente tutti ottimi motori e tutti quasi alla pari.
Ma in questa classe/litro dei diesel 4 cilindri per me attualmente fra tutti (nel rapporto prestazioni/consumi) svetta il 2 litri diesel OM654 Mercedes, specie in variante 300d, forte di ben 269cv e 550nm, numeri elevatissimi per un 4 cilindri diesel... (parliamo di circa e ben 135 cv/litro, valore elevatissimo per un diesel stradale).
(peccato solo come scrivevo qualche post fa della "problematica" all'albero a camme e del conseguente consumo eccessivo d'olio motore e del fatto che le ultime Mercedes sulle quali è montato siano tornate ad essere meno "dinamiche" alla guida rispetto alle penultime, come ad es. la nuova Classe C serie S/W206 è molto meno dinamica rispetto alla "vecchia" S/W205).

Se, invece, passiamo a parlare di motori 3 litri e 6 cilindri (diesel) in questo caso ritengo il 3.0 6L (B57) BMW ancora nettamente il top nella sua categoria d'appartenenza, ma anche in questo caso il 3.0 6L (OM656) Mercedes per me ha fatto passi da gigante rispetto al "vecchio" V6 Cdi Mercedes (OM642) e si è avvicinato parecchio.
Comunque entrambi i 6L diesel (sia BMW sia MB) attualmente sono (nettamente) superiori al 3.0 Tdi V6 del gruppo VW/Audi (provati tutti in prima persona sulle vetture del mio socio, prima Q8 50 Tdi poi GLE Coupè 400d e ora X6 40d).
A parte questi della triade che ho provato ora e nel corso degli anni mi incuriosisce davvero molto provare il nuovissimo 3.3d 6L di Mazda.

 

6 cyl diesel bmw 3000 tutta la vita..........favoloso......

 

Se non avessero cannato la pompa dell’olio probabilmente si….
Però non ha l’allungo dei Bmw,a 3800 giri mura e non tira più

 

Sono d'accordo anch'io sull'errato termine di paragone o confronto, la tua è una ottima e chiara esposizione.

Alcuni confronti andrebbero fatti a parità di frazionamento, cubatura, potenza, coppia ed eventuale sovralimentazione.
Ma come sanno bene molti di noi appassionati, le case costruttrici differenziano appositamente queste specifiche tecnico progettuali, in modo che l'acquirente attento possa essere attratto oltre che dall'aspetto esterno dell'auto anche da prestazioni ottenute dalle capacità esclusive del propulsore scelto.

Leggevo su un forum AR, che da un certo anno in poi hanno cambiato le specifiche tecnico costruttive delle pompe dell'olio, ma purtroppo non ricordo bene da quando...

 

Ce l’ho da un anno ed è veramente un gran motore che spinge tantissimo dai bassi fin quasi ai 5000 giri,il cambio però non è all’altezza….

 

Ciao Fabio, se posso chiedere cosa nello specifico non ti soddisfa dell'8 rapporti Mazda?
Buona serata

 

Ciao Gabriele,premesso che rispetto all’inizio con due aggiornamenti hanno un po’ migliorato il problema del cambio é legato alla sua complessità,é una specie di doppia frizione con all’interno l’unitá elettrica che aiuta il motore endotermico nello spunto iniziale e nei transitori e peró risulta brusco/ruvido ai bassi giri e basse velocità ed anche la rumorosità é piuttosto fastidiosa,poi correndo invece i problemi quasi scompaiono e si dimostra rapido negli innesti molto reattivo e piacevole anche usando le palette ma i difetti prima elencati alle basse velocità lo rendono meno piacevole rispetto allo ZF8 della F20 o della Stelvio che avevo prima.
Sarebbe peró interessante sapere come vanno i cambi di altre auto mild hibrid e capire come le varie Case hanno ingenierizzato le unità elettriche abbinate all’endotermico e se anche queste sono “scorbutiche” come la mia Mazda,auto che peraltro ricomprerei subitissimo stante la validità nel complesso dell’auto (allestimenti interni ed accessori sopra tutto),il super motore che é veramente all’altezza dei 6L Bmw ed il prezzo estremamente concorrenziale.

 

ma quel 3.3 Td lo usano solo su quell'auto?

 

Ciao Fabio,
sulla mia m340i G21 che è mild-hybrid 48V e monta lo ZF8hp51 (di terza generazione) posso dirti che a livello di cambiate (come velocità e fluidità) è pressochè identica ad altre serie 3 G2x non mild-hybrid, come la 330i G2x che monta anch'essa lo stesso identico ZF8hp51 di terza gen.
Quello che, invece, cambia è la frenata: perchè sulle MHEV 48V si sente comunque che la primissima parte della frenata è rigenerativa e ciò può essere più fastidioso (non si avverte comunque in modalità Sport/Sport Plus).
Ciò detto considera anche che la mia con il B58tu1 monta il sistema MHEV 48V di BMW di prima generazione (con il piccolo motore elettrico che funge da generatore-starter, il tutto posizionato interamente nel vano motore).
Mentre ad esempio la X6 40d che ha appena preso il mio socio monta il "nuovo" MHEV 48V di seconda generazione (unità più potente ed ora posizionata fra l'albero motore ed il cambio) abbinata al "nuovo" ZF8 (di quarta generazione), nel suo caso essendo 40d monta il nuovo ZF8hp80.

Inizialmente rumors sostenevano che il 3.3d 6L avrebbe trovato posto anche sotto al cofano della nuova Mazda 6 sedan e 6 SW, visto che avrebbe dovuto condividere la stessa identica piattaforma longitudinale della CX-60.
Ma poi la new Mazda 6 è stata cancellata dai piani e sostituita per il mercato EU dalla Mazda 6e (esclusivamente BEV full electric) sviluppata da Mazda in partnership con la cinese Changan.

 

Vi riporto la mia personale esperienza con una Stelvio, acquistata nuova a Maggio 2023, nella motorizzazione 2.2 160cv ( immatricolata autocarro ) la versione restyling...
Non avevo mai avuto un Suv prima di questo, e tra i vari provati vi assicuro che è il meno SUV ( effetto pullman ) di tutti, sembrava quasi una berlina, a livello di dinamica e piacere di guida nulla da dire, ok anche comfort e motore ( a parte il sound ) purtroppo però ci sono ancora dei grossi GAP rispetto la concorrenza, in particolare a livello di infotainment siamo ancora alla preistoria ( nonostante il restyling ) e questo per chi come me utilizza l'auto per lavoro in modo sostanzioso, e attratto dalle nuove tecnologie, è una pecca importante...
Dopo 60.000 km di Stelvio, sono passato ad una BMW 420xd g26 e siamo decisamente su un altro pianeta.

 

Ormai la stelvio è a fine vita. Questo è l’ultimo anno che la produrranno

 

Potresti essere più chiaro...

 

L'ha scritto.
Infotainment ed elettronica di bordo.

 

Da quel che avevo letto in quel post, volevo essere certo che il gap descritto da @peppe83 fosse solamente quello.

 

Sì mi riferivo a quello…per il resto nulla da dire…ma nel 2025 su un’auto da 60k dover attaccare ancora il cavo per connettere il CarPlay…decisamente no!

 

Peccato…perché a livello tecnico insieme alla Giulia ha delle chicche non da poco, vedi albero di trasmissione in carbonio, ed esteticamente a mio parere è uno dei suv più belli…

 

Sono d'accordo è molto carina e il motore 2.2 diesel molto performante.
Spero che all'AR riescano a replicare l'estetica molto piacevole, imponente e accattivante.

 

Io spererei in motorizzazioni migliori, quell'auto meriterebbe un 6 cilindri diesel, ed un 6 a benzina con potenza intermedia tra la QV e la 2.0 280 cv.