A me Zelensky sembra quel ragazzino che prendendo gli schiaffi da uno più grande, chiama il fratello a difenderlo e poi prende gli schiaffi da entrambi. L'unica differenza è che a differenza del ragazzino, non ha iniziato lui. L'Europa è il passante che rimprovera il ragazzino più grande, ma quando arriva il fratello se la da a gambe per paura di prendere gli schiaffi anche lui.
Credo non sia facile trovare gli Obama agli angoli delle strade... I DEM americani saranno un po' fresconi, ma non sono mica stupidi, avessero avuto qualcuno più credibile, ci avrebbero messo poco a fare fuori Biden e la Harris... C'era la carica di POTUS in gioco, mica il "giro al Bingo"... P.S. Guarda un po' che caso.. 2 organi di stampa ai poli opposti, entrambi filorussi, e che hanno lo stesso parere... Sembrano "Gemelli Diversi"... Chissà come mai... ... E poi dici che non è vero che c'è un cortocircuito tra imbecilli, con le persone normali, in mezzo a subire.. P.P.S. Sono sempre più confuso... Con chi siamo schierati noi? Perchè di molti personaggi al governo, ora si comincia a capire da che parte siano realmente schierati..
Mi dispiace e mi stupisce leggere la pensi così, l'abbigliamento di zelensky è lo stesso dall'inizio del conflitto quindi nulla di nuovo e nulla di importante. Per il resto al di là dei modi, imperdonabili e mafiosi posso essere in parte d'accordo con Trump. Se dal suo punto di vista proseguire l'appoggio all'Ucraina non è conveniente è una sua decisione da capo di stato, crudele e anche piuttosto infame, ma lecita Ma non si può trattare in quel modo il presidente di una nazione che è stata invasa e a cui fino al mese prima era stato promesso appoggio incrollabile. Su quel che posso dargli ragione a Trump è il discorso che senza l'appoggio americano l'Ucraina non ha la forza per andare avanti con la difesa figuriamoci, contrattaccare e quindi gli può consigliare, non imporre, di arrendersi garantendo una trattativa forte con il suo appoggio. Non certo però facendogli un agguato in diretta nazionale. Si dovevano chiudere a chiave nello studio ovale e poi uscire in conferenza stampa con una dichiarazione sua avessero raggiunto un accordo che senza. Quel che condanno a zelensky è pero di voler continuare ad oltranza, senza appoggio USA non ci sono speranze, coi tempi e le contraddizioni europee non può funzionare. Capisco il suo odio viscerale verso Putin e il suo rifiuto a trattare e soprattutto fidarsi ma arrivati a questo punto non ha scelta. Di ucraini felici di quel che è successo però mi dispiace ne conosci solo tu. Quelli che conosco io son tutti piuttosto tristi e preoccupati.
Non è che non l'apprezzo (ha i suoi aspetti positivi), sarei curioso di sapere quanti l'acquistano da privati e quante vengono noleggiate direttamente da Tesla o da società di noleggio.
Ma pensate che Zelensky sia capo padrone dell'ucraina e possa essere andato a firmare con carta bianca sui contenuti? O che comunque ci sia, a casa sua, un minimo di sistema al quale rispondere e del quale porta avanti idee e intenzioni.
siamo in perfetta sintonia, tuttavia è chiaro che probabilmente abbiamo conoscenze diverse quel che mi convince moltissimo sulla tua onestà intellettuale emerge dal fatto che mi par di ricordare tua moglie (correggimi se sbaglio) di nazionalità ucraina. non credo che una ucraina intelligente e coerente potrebbe condividere la vita con chi parla di ciò che non sa e non (con)vive. dai un abbraccio virtuale a tua moglie da parte di quell'anima in pena di fugassa.
Per tesla, come per tutte le altre case automobilistiche, è comunque una vendita che fa "Numero"... Io comunque conosco parecchia gente che ha tesla private...
Biden ha fatto degli errori ma non é stato un "cattivo" presidente. Magari poteva far di meglio ma non mi sento di condannarlo. I personaggi validi ci sarebbero (es . Saunders) solo che non sono stati ritenuti "adatti" a concorrere per la casa bianca, quindi han fatto ricadere la scelta di nuovo su Biden, sbagliando la prima volta a candidarlo e la seconda a scegliere la Harris.. Comunque é vero, non è facile trovare dei buoni candidati. In campo repubblicano invece a mio avviso c'era più scelta. Mi meraviglio che abbiano scelto Trump. Se ci guardiamo in giro e vediamo chi sono i potentati beh.. non è un bel momento per il pianeta. Intanto mi é arrivato un articolo interessante sulla "visione" del mondo di Trump ... https://messaging-custom-newsletter...f229&user_id=1287ccfe56f40f528f73213c3594127a Questo articolo inoltre conferma che Trump non ha dato nessuna garanzia a Zelensky, doveva firmare e basta. Se teniamo conto che qualche settimana fa Trump ha detto che l'Ucraina un giorno potrebbe essere russa, questo potrebbe essere solo un cessate il fuoco ma non una pace duratura. Inoltre, ricordo un particolare che ha fatto infuriare Trump. Zelensky gli ha detto che era "facile parlare con un oceano di mezzo" ma che un giorno magari non sarebbe potuto bastare" (a proteggere gli USA).
In data 26 febbraio i media ucraini hanno pubblicato gli 11 punti concordati tra Ucraina e Stati Uniti dopo diversi rimpalli. Nella stessa data Zelensky aveva preventivamene ottenuto l'ok a firmare dal suo governo. Rimaneva aperto solo il punto sulla protezione che gli USA avrebbero dovuto offrire all'Ucraina post accordo. Giusto ora mi sono pippato 50 minuti di video integrale dell'incontro con Trump nella sala ovale. Sono partiti scambiandosi i soliti convenevoli, facendosi più di qualche complimento a vicenda e rinunciando a qualche piccola puntualizzazione. Zelensky continuava a parlare di quanto è brutto e cattivo Putin, Trump di quanto sia importante la pace per evitare il sacrificio dei combattenti. Ogni tanto qualche giornalista chiedeva come sarà mantenuta la pace, ma Trump ha sempre glissato sull'argomento. L'atmosfera è cambiata quando Zelensky ha voluto puntualizzare come Putin abbia sempre e continuamente violato tutti gli accordi presi dal 2014 in poi, nonostante l'occidente fosse al corrente di tutto. Lì Vance è scattato (probabilmente intuendo che non sarebbero arrivati al dunque) e Trump l'ha seguito. IMHO l'errore di Trump è stato quello di fare il meeting a porte aperte, di fronte alla stampa. Avrebbero dovuto scornarsi prima e magari convocare la stampa solo dopo, ma lui voleva passare alla storia come "peacemaker" e s'è fregato da solo. Mi sta molto più sulle palle Putin, ma non per questo sono disposto a santificare Zelensky. E comunque non perdono agli ucraini il sabotaggio del Nordstream e altre operazioni che hanno creato più disagio a noi che alla Russia. Come ho già scritto gli riconosco il sacrificio di essere rimasto lì, in mezzo alle macerie e sotto alle bombe, ma non condivido molte sue scelte e ho qualche sospetto sugli accordi che ha fatto con tutti i paesi occidentali che hanno finanziato la campagna militare ucraina. Dopo aver visto tutto l'incontro sono assolutamente d'accordo. Dovevano affrontare prima tutte le questioni ed eventualmente presentarsi poi alla stampa per la sola firma. Credo che Zelensky fosse in buona fede, ma che forse sperasse di strappare qualcosa di più durante l'incontro, mentre Trump e Vance sono quello che sono, degli "immobiliaristi" interessati solo alla "terra".... quando han capito che questo voleva mettere in discussione qualcosa di più di quanto già concordato l'hanno messa sul personale e tutto è crollato in mondovisione. La figura da zoticoni l'han fatta loro, ma agli occhi di chi li sosteneva prima probabilmente oggi appaiono ancora più cazzuti e patrioti.
https://www.ilsole24ore.com/art/zel...ump-torni-quando-sara-pronto-la-pace-AG73I5ED Trump si è offeso…e non è un bene..
Eh già….ora gli toglie l’appoggio militare e per gli ucraini son caxxi se Zelensky non farà mea culpa….(che piaccia o meno)
Lo faccia.. Non cambierà poi molto, sono 6 mesi che gli ucraini non vedono un proiettile americano.. Forse 2 numeri, se pensiamo che l'industria europea, fino ad ora non ha certo fatto grossi sforzi, chiariranno meglio le idee... https://video.twimg.com/ext_tw_vide.../vid/avc1/720x720/n-oNxYfb68nII0Bx.mp4?tag=12
Alla fine dei conti è un grande bluff, far credere al mondo di lavorare per la pace imponendo all'ucraina di cedergli il 50% dei giacimenti e accordando a putin quello che vuole (non mi sembra ci sia ombra del costo della pace nell'accordo saltato). Nessuna garanzia di copertura ma solo ulteriori aiuti in armamenti, stavolta prepagati, millantando di aver già dato più del.doppio di quanto realmente trasferito. Come disse putin, chiuso in un angolo anche un topo si ribella e può essere pericoloso.