Ufficiale: Alfa Romeo Tonale | prime impressioni, opinioni, pareri, foto, immagini

Così sarebbe veramente figa, ma non credo che la faranno mai, servirebbe un motore adatto e non mi sembra che abbiano questa intenzione, peccato. Il posteriore f-type style non è male:

 

Se è per questo non faranno mai neppure questa

 

Peccato, con un motore adatto, ci avrei fatto seriamente un pensiero

 

Lo so ma Tonale non è nata per soddisfare gli appassionati ma per fare numeri

 

E' vero che l'occhiometro non è affidabile, ma qualche Glb Amg in giro lo vedo.
E se vendono quel cesso ambulante, una Tonale la venderebbero.
Se il mercato la richiede e non gli costa uno sproposito svilupparla, magari ci faranno un pensierino. Soprattutto a metà carriera per rinnovare l'attenzione sul prodotto.

 

Questo è vero e, magari, potrebbe succedere in futuro anche se Imparato ha da tempo dettato la linea della produzione delle Alfa del futuro: solo elettriche.
Circa il ragionamento sulla GlB AMG è vero ma ricorda sempre che per Mercedes trattasi del 340 modello della sua vasta produzione: Alfa ha solo Giulia, Stelvio e Tonale e mentre le prime due sono nate ed esistono per le loro doti di sportività e handling, la terza nasce solo per fare numeri e profitti

 

A mio avviso, il problema (se così lo vogliamo chiamare) nasce dal fatto che l'impronta data nel corso degli anni dal marchio è di auto sportiva, quindi per ogni modello dovrebbe esistere almeno una versione prestazionale, suona strano che Tonale sia l'unico modello che ne è privo, questo potrebbe relegarla (per chi nell'immaginario non abbia già) a marchio generalista al pari di Fiat.
In buona sostanza, l'auspicio di una Quadrifoglio su Tonale non è per fare numeri di vendita, ma per mantenere vivo nell'immaginario dell'alfista (ammesso che ve ne siano rimasti) e degli altri papabili acquirenti, l'impronta sportiva del marchio.

 

Credo anche che partendo dai volumi di produzione (e vendita) della GLB per Mercedes sia abbastanza economico aggiungere una versione AMG, che probabilmente recupera motori e componenti da altre linee produttive (A, B, GLA, ecc).

Per Alfa si trattarebbe di cercare qualcosa in casa Stellantis, ma non sono sicuro che esistano varianti supersportive di Peugeot 208, DS4 o modelli simili dalle quali prendere i motori. Dovrebbero sviluppare qualcosa appositamente, con conseguenti costi non trascurabili.

Il tutto unito al fatto che le Mercedes AMG si comprano anche solo per esibire la targhetta, mentre le Alfa Quadrifoglio sono (IMHO) scelte solo da chi voglia veramente divertirsi al volante.

Giulietta e MiTo hanno o avevano versioni "pepate" a listino?

 

Condivido ogni virgola e penso tu sia riuscito a spiegare il concetto molto meglio di quanto sia riuscito a farlo io

 

Mi permetto solo di aggiungere che nella Dodge Hornet (la Tonale per gli USA) esiste la motorizzazione GT, ossia il 2 litri non elettrificato da 269cv e questa forse avrebbe accontentato @tretrecinque e altri appassionati come lui, ma avrebbe complicato la vita ad Alfa/Stellantis in materia di normative antinquinamento europee.

P.S. Chissà perchè non hanno voluto commercializzarla col marchio Alfa laggiù....

 

Mi sembra che Imparato lo abbia spiegato in tutte le salse: le normative antinquinamento europee non permettevano la commercializzazione di questo motore e, oltretutto, si sarebbe contrapposto alla Phev e avrebbe fatto venire meno la linea di pensiero che vuole le Alfa del futuro completamente elettrificate.
Io capisco che tutto questo ad alcuni piace poco ma è questa la linea e questa rimane

 

Imparato fa il suo mestiere che è quello di raccontare la storia più conveniente.
Anche per Jeep in Europa racconta una storia analoga, tant'è che la Wrangler viene venduta oggi solo in versione 4xe...... peccato però che invece la Gladiator sia stata appena presentata col 3 litri V6 diesel.... questo come lo spiega? Dov'è finita tutta la filosofia dell'elettrificazione?

 

Io sinceramente conosco la filosofia sull'elettrificazione di Alfa: non conosco (e poco mi interessa) la sua linea di pensiero su Jeep. Ma poi scusa: Imparato ha ruoli "decisionali" e programmatici in Jeep?

 

Mi sono espresso male: non intendevo attribuire direttamente ad Imparato l'incongruenza di Jeep, ma solo evidenziare che, in quanto parte dello stesso gruppo, le strategie dichiarate dai due marchi sono totalmente sovrapponibili (verso l'elettrificazione), segno che la via è imposta da Stellantis e non da Imparato, il quale deve solo confezionare una storia coerente da poter raccontare.

Se leggi le interviste a Meunier (CEO di Jeep) trovi anche lì tante belle parole sul futuro sempre più elettrificato, ecc ecc.... poi però se ne escono con una Gladiator 3 litri diesel ed il 4xe non c'è più....

 

Probabilmente, come dici tu, la coerenza non è la miglior dote del gruppo ma, personalmente, non scorre oggi nel mio DNA quella grande passione sul discutere del futuro produttivo di un brand. Compro un'auto se mi piace e se rispecchia le mie esigenze del momento: il resto poco modifica le mie scelte di portafoglio.
Non ho più voglia e tempo di correre dietro a filosofie produttive di un'auto: cerco di riversare maggiori attenzioni su altre passioni consapevole che, come me, una gran fetta del mercato dell'automotive va nella mia direzione. Oggi l'auto, pur rimanendo passione, è principalmente un costo (per la maggior parte) e questo incide molto di più di qualsivoglia altra voce...... tre/quattro/dodici cilindri e/o termico/elettrico/ibrido che sia. Il mondo va avanti: sta a noi decidere se rimanere al passo con esso o rimanere ancorati al passato

 

Non fraintendermi, sono osservazioni di natura generale e non critiche specifiche verso la Tonale, il cui obbiettivo è esattamente quello dichiarato da te, ossia far crescere i numeri del marchio.
E se riusciranno in questo intento, avranno dimostrato di aver lavorato bene nell'interesse dell'azienda e non certo di quello dei loro clienti mancati.
Un po' come BMW: a molti non piace il nuovo trend stilistico e meccanico, ma se le vendite non calano, anzi aumentano, significa che sanno fare il loro mestiere.

 

Il mondo dell'automotive è sempre di più business: il romanticismo in una economia produttiva difficilmente porta conquiste degne di nota. Se avessi responsabilità in una grande azienda (ma io, è risaputo, capisco poco di queste cose) cercherei di capire quello che vuole il mercato e non mi soffermerei su quello che pochi (sempre meno) vorrebbero da un giocattolo. Il contro è che potrei rischiare di lasciare per strada questi ultimi? Da imprenditore me ne farei certamente una ragione e non mi rovinerei certo il sonno.
Insensibile? No...pragmatico
La produzione di un'auto non è come una cena con una bella donna

 

C'era la versione quadrifoglio, ma non erano gran che caratterizzate a livello estetico.

 

L'unica nota stonata è il "Piacere di guidare" nel motto.