Ufficiale: Alfa Romeo Tonale | prime impressioni, opinioni, pareri, foto, immagini

Questa cosa l'ho sentita fino adesso: ora è il momento di darle la mano e salutarla cordialmente. Sempre a sua completa disposizione dovesse servirle un onesto e valido professionista

 

Sono perfettamente d'accordo con te, e fortunatamente a casa non ho questo tipo di problema

Le grandi città hanno i loro pregi ed i loro difetti, questo è uno dei difetti
A Roma, dentro il GRA un box decente (sia nella metratura che nella manovra d'accesso) a meno di 20k euro non lo trovi, ed in alcune zone costa come un monolocale.

 

Anche questo discorso ha senso

 

Sul configuratore il tetto è riapparso ma del venditore nessuna notizia
Nel mentre e non avendo un cavolo da fare con oggi ho presentato per Milano proposta per altri tre box: totale box 4 ..... macchine zero. Sono un pirla!
Mi porto avanti in caso di divorzio: almeno un tetto sopra la testa non sarà un problema

 

Se ti danno l'abitabilità hai risolto.
Ovviamente in caso di divorzio saranno solo 2, immagino

 

E secondo te io sono così pirl@ da non dichiarare in atti che trattasi di beni che non rientrano in comunione?
Se sono pertinenze di abitazioni acquistate prima del matrimonio non sono sottoposte al regime matrimoniale. Faccio l'avvocato mica per far prendere acqua al pesce! Ed in ogni caso una bella dichiarazione a rogito della moglie toglie il medico di torno

 

Sei un bruto.

 

Ho sempre detto che Elena è la luce dei miei occhi: oggi e quando sarò volato a miglior vita lei deve e dovrà avere il meglio. Ma dovesse decidere di svoltare con altri non sarò altrettanto benevolo malgrado mia sorella abbia detto che la pratica di divorzio sarà lei a curarla contro di me

 

Mi sorprendi, hai sempre parlato in tutt'altro tono del tuo matrimonio e dei sentimenti per tua moglie.
Io con la mia ho sempre condiviso tutto senza alcuna riserva, ne ho fiducia totale e se un giorno il nostro rapporto andrà a rotoli non sarò sicuramente a dispiacermi per i beni materiali.

 

E l'amore?

Idem. E lei con me.

 

L'amore è sopravvalutato.
Il matrimonio è un contratto

 

L'amore è tutto e senza non avrebbe molto senso vivere.

 

Le persone possono cambiare nel tempo e se fai l’avvocate in cause di divorzio potresti assistere a certi esempi che ti impediscono di sottovalutare potenziali tragiche conseguenze.
Se è amore la controparte capirà.

 

Non credo che quattro box mi consolerebbero se mi rendessi conto di aver buttato una vita nel cesso con la persona sbagliata. E non ne faccio neanche un discorso di colpa o responsabilita'. Non mi darebbe nulla indietro.

 

Tutto parte da questa mia affermazione:

"Ed in ogni caso una bella dichiarazione a rogito della moglie toglie il medico di torno"

Hai mai stipulato un atto di compravendita totalmente con i tuoi patrimoni e in costanza di matrimonio ove vige il regime di comunione dei beni inserendo la clausola "senza nulla a pretendere" (sperando tu sappia cosa sia)?
Non so tu ma io ne ho fatti ben tre e tutti a favore di mia moglie. Alla faccia del sentimento, fiducia e riconoscenza vero????
Ti ricordo che, in assenza di quella clausola ed in regime di comunione, tutti i beni acquistati in costanza di matrimonio in caso di separazione/divorzio vengono attributi in parti uguali al 50% (cosa che non avviene con la dichiarazione di cui sopra che attribuisce, malgrado divorzio e regime patrimoniale di comunione su beni acquistati in costanza, LA PIENA PROPRIETA' SOLO ED ESCLUSIVAMENTE A TUA MOGLIE.

Fatta questa doverosa premessa leggi o hai mai letto nelle mie righe quando parlo di Elena un tono irriconoscente o irrispettoso verso mia moglie? Mi conosci per caso? Riesci a riconoscere il serio e il faceto quando uno parla mettendo quattro cazzo di faccine come nella mia affermazione a preambolo?
Sai tu quale possa essere il rapporto di fiducia con mia moglie o basi le tue considerazioni sull'intestazione catastale dei beni? Fosse così siamo messi malino ma molto molto molto malino.
Sono uno dei pochi qui dentro che ha sempre professato il suo amore per sua moglie ELENA senza un minimo di vergogna o, come la chiamate voi, riservatezza (ma di che cosa poi?).
Portata sul palmo della mano nelle parole e nei fatti senza un minimo di tentennamento.
Perchè l'ho fatto? Perchè ne sono orgoglioso e perchè ci ho sempre creduto, ci credo e sempre ci crederò anche se non ho da dimostrare nulla a nessuno (soprattutto a voi) in quanto è la mia vita che testimonia le mie azioni.
Tu pensi che l'intestazione di quattro miseri, puzzolenti e cazzosi box possano essere una ragione di condivisione di vita e/o di fiducia in un rapporto di coppia?
Non esiste bene che non abbia previsto oggi essere suo (così come un domani quando non ci sarò più) nel concreto; per quelli che non possono esserlo sulla carta è solo perchè o ci sono in gioco elementi che consigliano prudenza in fase di stipula o perchè il nostro ordinamento non lo permette (cosiddetti beni pre matrimoniali) .
Ma, permettimi, se un rapporto di coppia che si basa su fiducia, condivisione, fedeltà oltreché amore dovesse venir meno per un tradimento, devo essere io ad agevolare la nuova scelta di vita della mia ex?
Cerchiamo di non fare gli splendidi oggi per poi vendere l'anima al diavolo davanti all'avvocato con pianti o attacchi isterici dovessimo trovarci di fronte ad un evento traumatico come un divorzio.
Tu dici: "Non sarò sicuramente a dispiacermi per i beni materiali"?
Io ti dico: fino a quando le cose non accadono siamo tutti molto bravi a venderci. Ti auguro di cuore di non doverti mai mettere alla prova ma soprattutto di non fare mai il mio lavoro perchè, probabilmente, ti accorgeresti che la vita non è solo un sogno quando sei costretto a vedere dei figli che piangono sulla tua scrivania la meschinità o le conseguenze delle illusioni dei propri genitori.

Infine per chi è "ignorante" in materia, una pertinenza di un bene immobile avente natura di prima o di seconda casa ma che è stato acquistato prima del matrimonio, non è soggetto al regime patrimoniale di comunione perchè segue lo status del bene principale anche con tutto l'amore, la fiducia, la condivisione e le belle parole cui spero per voi seguano i fatti che sono poi quelli più importanti.

E se trattasi di pertinenza di un bene principale o secondario acquistato successivamente al matrimonio ove vige il regime di comunione e vostra moglie in quella città non ha nulla di intestato? Rogitate la pertinenza a suo nome per opera dello spirito santo o sulla fiducia, l'amore e la condivisione?
Ma voi sapete cosa sono le pertinenze e quale regime seguono fiscalmente e giuridicamente?

Mi sembra di capire che avete le idee molto confuse sull'argomento ma grandi certezze, invece, in amore: peccato che di queste certezze il vostro notaio in una compravendita se ne fa ben poco e così il vostro avvocato in fase di divorzio quando scoprirete che saranno (le vostre certezze) andate in vacanza lasciandovi a fare i conti solo con voi stessi e le vostre illusioni

 

Ciò che ho scritto prima vale anche in risposta a te

 

Non cambia il mio punto di vista ma rispetto il tuo.

 

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Ottimo. Forse è il caso che si cambi argomento perchè non accetto lezioni di vita su questo da voi come è giusto che voi facciate le vostre scelte per le vostre di vite e di cui NON MI SONO MAI PERMESSO DI ESPRIMERE GIUDIZI. Cercate di fare altrettanto. Stupido io a fare una battuta con voi. Dio ce ne scampi e liberi prossimamente nel fare battute sulla mia vita personale: ritorniamo e ritornate a parlare di Tonale che è meglio. Non mi periterò neppure a rispondere a repliche sull'argomento perchè potrei diventare molto maleducato e mi sto sforzando nel cercare di non esserlo vi assicuro.

 

Sei tu che l’hai tirato in ballo l’argomento, mica devi chiedere il permesso per portarlo via