Ho visto adesso. La mia nota pigrizia m'impedisce sempre di cliccare i vari link, infatti quando devo riportare qualche articolo lo copio direttamente qui citando la fonte, casomai ci fosse qualcun altro altrettando refrattario ad aprire sempre nuove finestre.
In realtà gli anni dell'università si riscattano mentre quelli del militare si ricongiungono e nel mio caso dovevo pagare neanche poco per quell'anno da ufficiale. La mia scelta è stata quella di non riscattare nè ricongiungere nulla perchè se va tutto liscio non avrei avuto nessun beneficio nè di anticipo nè economico.
Quando dici che un lavoratore a 35 anni ha lavorato abbastanza, con me sfondi una porta aperta.. Però, quando permetti ad una generazione di andare in pensione a 35 anni, tanto pagheranno le generazioni successive lavorandone almeno 45 perchè devono rimborsare le pensioni precedentemente erogate, che per giunta, sono superiori a quello che i contribuenti avevano versato, perchè calcolate su fonte "retributiva", mentre "quando e se", coloro che ora pagano, andranno in pensione, lo faranno minimo con un decennio in più di contributi, e con molti soldi in meno perchè il loro calcolo sarà "contributivo", permetti che una "ingiustizia" come "quota 100", messa in piedi solo per rastrellare voti, faccia sanguinare chi la dovrà pagare? Io, se fosse possibile, proporrei di mandare le persone in pensione dopo 30 anni di lavoro, che mi sembrano una "fetta di vita" abbastanza ampia da dedicare all'impegno lavorativo, ma non è possibile, non ce lo possiamo permettere, e non da adesso, ma dagli anni '70... Ma i governi ch esi sono succeduti sino alla "fornero", hanno fatto tutti "orecchie da mercante" per non perdere consensi, tanto "pagheranno gli altri.." Peccato che "gli altri" siamo noi.. No.. Non è giustizia questa.. Io non ritengo che quello alla meloni sia stato un voto di protesta.. Ha semplicemente richiamato a se coloro che prima avevano votato 5S, e poi delusi hanno votato salvini... Altrimenti, dove sono finiti i voti di salvini e dei 5S se il PD ha sempre la stessa percentuale e l'afflienza alle urne è stata pure più bassa delle precedenti politiche? Semplice, tutti i novax, nogreen pass, no a tutto, ecc. ecc., si sono spostati sempre più a destra.. Se il governo meloni non dovesse durare, e si andasse a nuove elezioni, probabilmente quella quota di elettori sarebbe pronta a votare pure Goebbels, se soddisfasse il loro immaginario.. P.S. Grazie per la considerazione data al mio intelletto, ma non è il caso, io sono universalmente riconosciuto come un coglione di grosso diametro.. Vedremo come andrà in veneto, quando chi l'ha votata, capirà che la meloni è decisamente contraria alle autonomie regionali ed è a favore di uno spiccato "centralismo romano"..
A me sembra assolutamente chiaro ma se la gente si fa infinocchiare perché rovinargli la festa? D'altronde sono centralista anche io
Come dicevo al di là di tutto Renzi come politico ha veramente un paio di marce in più rispetto al resto. Peccato usi le sue capacità unicamente per tornaconto. https://www.ilfattoquotidiano.it/20...to-rieletti-tutti-i-suoi-fedelissimi/6819099/
Sono moltissimi i "leghisti" veneti che hanno votato la Meloni invece di Salvini, ma non l'hanno fatto nella sola speranza che arrivi quell'autonomia di cui si parla addirittura dagli anni '70. L'hanno fatto primariamente perchè Salvini è andato loro di traverso e molte idee della Meloni sono comunque allineate al sentimento locale. Non ultima la questione profughi/extracomunitari, particolarmente sentita da queste parti. Il Veneto è la terra dei capannoni e delle piccole imprese: ci sono più imprenditori/destrorsi che operai/sinistrorsi e dato che spesso le aziende sono piccole e l'operaio respira la stessa aria del padrone, finiscono per condividerne le idee e la mentalità (comprendendo che se l'azienda chiude, per loro sarebbe un grosso problema).
No ma ad un operaio l'immigrato disposto a lavorare al minimo salariale senza straordinari ecc magari da fastidio, per essere gentili
Specie se il minimo salariale è solo sulla busta paga e un pezzo rimane attaccato da qualche parte ...
Questo dovrebbe porre però i dipendenti contro il proprio datore di lavoro, non contro gli immigrati...
Ma scusa,se l’anno del militare si ricongiunge e non si riscatta perché mai hai dovuto pagare? Per gli ufficiali di complemento c’é una prassi diversa? Anche i CM congedati sergenti non pagano nulla per il ricongiungimento come i soldati di truppa..
Sono d'accordo ma per prendersela con un titolare bisogna prima averlo. Non conosco bene la situation delle imprese venete e nel mio territorio il tipo di lavorazione è talmente specializzata e particolare che questi problemi non ci sono, ma vedo che nelle imprese edili la manodopera italiana è quasi inesistente. Molti dicono sia perché gli italiani non vogliono più fare quel tipo di lavoro ma quando un lavoro è ben retribuito non credo manchino gli aspiranti.
Esatto. Non vedo come l'allargamento dell'offerta di lavoro possa nuocere all'imprenditore. Imprenditori che poi nella realtà attingono a piene mani ai lavoratori stranieri. Lavoratori stranieri che sono entrati illegalmente praticamente tutti, per i meccanismi contorti della Bossi-Fini
Vedremo come andrà in veneto, quando chi l'ha votata, capirà che la meloni è decisamente contraria alle autonomie regionali ed è a favore di uno spiccato "centralismo romano"..[/QUOTE] Boh,intanto Urso si è sbilanciato,se non verrá mantenuta la promessa alla prossima tornata voteremo qualcun’altro..
Probabilmente qualcuno gli ha chiesto insistentemente di pronunciarsi in merito e sicuramente sono quelli di FDI del territorio
Quello è un problema sociale e non economico: se vivi in una città che fino a ieri era abbastanza tranquilla e non aveva particolari problemi, ed improvvisamente ti ritrovi le strade piene di persone (che non puoi non notare dato il diverso colore), che stanno lì dalla mattina alla sera senza far nulla, che stazionano ai giardinetti ed in tutte le aree più appartate con fare sospetto (cappuccio della felpa sulla testa, ecc), che mentre sei seduto al bar vengono a chiederti insistentemente di comprare i loro braccialetti o almeno di dar loro dei soldi, con i più giovani che puntualmente fanno a pugni lungo le vie del centro con altri gruppi di ragazzetti, con tua moglie (pensionata come te) che alla sera preferisce non portare più il cane a far la pipì perchè sugli scalini che conducono al tuo portoncino di casa c'è una tribù di watussi che mangia e beve, sporcando i marciapiedi e le tue scale. E se provi a dir loro qualcosa ti rispondono aggressivamente dandoti del razzista..... E non si tratta di razzismo dato che con cinesi, bangla ed altre etnie che lavorano diligentemente non c'è mai stato e non c'è alcun problema, ma se in una città di 60.000 abitanti improvvisamente sguinzagli per il centro almeno un migliaio di extracomunitari disoccupati te ne accorgi immediatamente. Se ne accorge l'imprenditore che abita sull'attico, ma se ne accorge anche la famigliola che abita nel bilocale al primo piano, con parecchi anni di mutuo ancora da pagare.
Perfettamente d'accordo ma il mio assunto era diverso. Convieni che 30-35 siano anni di lavoro sufficienti per andare in pensione in termini assoluti. La differenza la fa il regime. Se fosse stato contributivo le cose sarebbero andate in un modo e invece sono andate in un altro. Ma in fondo è così colpevole chi è andato in pensione con quel regime ? Nel senso che gli è stato detto "devi andare in pensione ad anni tot con anni tot di anzianità lavorativa" e così han fatto. L'operaio con la quinta elementare non ha molte cognizioni in merito a meno che non venga opportunamente "istruito" ad esempio per fare i doppi turni negli ultimi 5 anni in modo da percepire una pensione su base retributiva che non ha nulla a che vedere con quel che ha lavorato nel resto della sua vita lavorativa. Prima che ai pensionandi di allora tirerei le orecchie ai sindacati che hanno sempre bloccato con i loro diktat qualsiasi ipotesi di riforma e ai governi che li hanno subiti un po' per inerzia politica e un po' per tornaconto elettorale. Ogni governo ha sempre scaricato la patata bollente a quello successivo e se è stata fatta una riforma è solo perchè è arrivato un governo "tecnico" insensibile a pressioni esterne. Solo che una riforma del genere fatta dall'oggi al domani è stata decisamente traumatica e come tale percepita. Si fossero fatte prima le cose in modo più graduale sarebbe stato meglio ma del senno di poi son piene le fosse.