Lo stesso che avevo io. Una meraviglia (ed è un cambio di più di dieci anni fa. Domenica poi ho provato la 992S del mio collega, a passeggio, e cacchio se l’hanno affinato. È più veloce e allo stesso tempo più dolce). Comunque, assolutamente si. Le sensazioni sono tutto. Motivo per cui non riesco a considerare certe macchine, a prescindere dal cambio. Prova a vedere se è ancora possibile mappare lo ZF, magari così ridurrai la sensazione di non controllare la macchina.
Salve, discussione molto interessante. Capisco le circostanze dovute a limiti giuridici vigenti in altre nazioni, ma attualmente la produzione internazionale delle case automobilistiche più blasonate è incentrata pressochè su modelli ibridi. Il full electric è ancora quasi totalmente riservato ad auto compatte dalla spiccata propensione all'uso cittadino o metropolitano. Naturalmente escludo da questa mia valutazione TESLA, casa produttrice fondata e con tecnologie open source. Dalla fine del 2021 alcuni grandi produttori hanno iniziato a produrre auto meno compatte totalmente elettriche, quali SUV e SAC, ma attualmente si stanno scontrando con problemi di autonomia, peso batterie e disponibilità e diffusione di colonnine di carica sia private che pubbliche. Personalmente credo che per il Diesel non si possa ancora recitare un epitaffio, dato che alcuni produttori scelgono ancora adesso di produrre dei motori ibridi supportati da alimentazioni a gasolio. Provate a immaginare quando la transizione ecologica investirà i mezzi pesanti, dai quali attualmente tutto il movimento terra e il trasporto sù gomma delle merci e servizi dipende. La vera svolta ci sarà solamente quando l'elettrico non sarà solamente una moda ma una esigenza prioritaria.
Purtroppo l'epitaffio del motore a combustione interna (benzina e diesel) sulle autovetture (giuridicamente dette M1) è già scritto, anche se ancora da approvare defintivamente: divieto di vendita di veicoli nuovi in tutta Europa (ma anche in tanti altri paesi extraeuropei) a partire dal 2035. A questo si aggiungono molte aree metropolitane che bandiranno la circolazione di auto diesel di qualunque categoria Euro dal 2030 circa; quindi queste auto saranno inutilizzabili per una parte della popolazione (che ci vive o deve andarci) e ciò avrà un effetto a "macchia d'olio" su tutto il mercato, deprezzando l'usato diesel, cioè le macchine che compriamo nuove in oggi. I mezzi pesanti (giuridicamente detti N) sono tutt'altra altra cosa, cosi' come moto, quadricicli e macchine movimento terra (spesso neppure immatricolate). Per il momento non c'è nesuna proposta di diveto ma si pensa a carburanti alternativi, ad esempio l'idrogeno come combustibile (e non per alimentare una pila come nei prototipi di autovetture odierni).
Rispetto il tuo pensiero, ma non sono totalmente d'accordo. 50nni fà nei libri di scuola c'era scritto che i combustibili fossili entro un trentennio sarebbero esauriti. Alcune leggi vengono strutturate per essere cambiate o addirittura rimodulate specialmente quelle in fase parlamentare, passibili di vari emendamenti che potrebbero anche differirle in tempi dettati soprattutto dalle lobby, dopodiche i vari ministeri emaneranno i vari decreti attuativi. Per quanto riguarda l'idrogeno come combustibile, la sua produzione è ancora fortemente legata agli idrocarburi o all'elettrolisi. Il costo dei vari reagenti (tutti di origine fossile) per la rigenerazione delle celle di carburante ovvero fuel cell è attualmente alta, tanto da essere usata solamente per scopi governativi ovvero dai militari. Riconosco che il problema ci sia, ma insieme al problema bisogna sempre dare una soluzione valida e non crearne di nuovi. Ricordiamoci che anche alla fine degli anni novanta volevano abolire il diesel come carburante, disincentivando sia i mezzi che la commercializzazione al dettaglio, ma poi scoprirono che era meno inquinante della benzina. Il 2030/35 è una data troppo vicina per attuare una totale e costosissima transizione ecologica riguardante tutti i veicoli, invece attuabilissima per tutte le sorgenti alternative di energia. Prima dovremmo produrre energia pulita in quantità paragonabile a quella attualmente derivata dagli idrocarburi e poi si può tranquillamente pensare di abolire il funzionamento di qualsiasi motore a combustione interna, ma sappiamo benissimo tutti noi che l'unico modo è sicuramente l'uso della fissione o fusione nucleare.
Capisco benissimo i tuoi ragionamenti, ma qui non siamo davanti ad un libro di scuola o ad un articolo di giornale, che esprimono opinioni, ma ad una proposta legislativa che ha già ricevuto l'appoggio di una vasta maggioranza. Più precisamente si tratta di un Regolamento europeo, e quindi le due "Camere" sono il Parlamento europeo ed il Consiglio; i rappresentanti italiani (parlamentari e ministri) sono fra i sostenitori. La possibilità di "rimodularla in fase parlamentare ed introdurre vari emendamenti che potrebbero anche differirle in tempi dettati soprattutto dalle lobby" certamente esiste ma non ha molte possibilità di cambiare sostanzialmente le cose visto che anche gran parte dell'industria è d'accordo e sta investendo massicciamente sull'elettrico. Considera che fra una decisione di investimento su una nuova tecnolgia powertrain e la commercializzazione trascorrono quasi 10 anni; le auto presentate adesso sono state "deliberate" parecchi anni fa' ed adesso le case decidono come investire per motorizzare i modelli da vendere nel decennio 2030-2040. Le lobby in disaccordo chiedono principalmente soldi per la transizione ed ormai un eventuale differimento dei tempi sarebbe per pochi anni e non cambierebbe molto la sostanza per i piani di investimento di cui sopra, eventualmente farebbe sopravvivere sul mercato qualche vecchio modello. I decreti attuativi non hanno margine di influenza perché l'omologazione dei veicoli è armonizzata a livello europeo. Questa è la situazione di fatto, sul resto si possono fare discussioni giuste ed interessanti ma difficilmente cambieranno sostanzialmente il corso delle cose.
Certamente, la sostanza della struttura legislativa rimarrà, ma come dicono e scrivono certi economisti quasi quotidianamente, è praticamente impossibile attuare e costruire certi cambiamenti sè di fatto non crei le fondamenta per poter gestire il fabbisogno energetico nazionale senza l'ausilio degli idrocarburi. L'Italia a differenza di altri importanti stati europei dipende ancora troppo dai derivati fossili e solamente un decennio o poco più non potrà cambiare le cose ma è sicuramente un ottimo proposito iniziale. Ben venga la creazione di massa di veicoli full electric, ma attualmente l'impatto non è sicuramente zero, men che meno per l'Italia. La mia è solamente una modestissima opinione suffragata da fatti più che concreti, rivolta alla tempistica attuativa di eventuali nuove future leggi, ma non sull'attuazione delle norme in se stesse. Disquisire con te in questa affabile maniera è sicuramente stimolante, ma non voglio monopolizzare il topic in maniera egoistica.
Su un percorso autostradale di 1200 km (di cui 300 in Svizzera) che faccio ogni anno, ho percorso 12km con un litro, contro i 13/13,5 che facevo con la X3 E83 2.0d 150cv. Uso molto il cruise control, lo stile di guida è economico perché dettato dal traffico. Diciamo che sull’70% del percorso riesco a stare al limite consentito, 15% mi prendo un po’ di libertà e 15% il traffico non consente neanche di raggiungere il limite legale, ma viaggio in orari in cui non ci sono veri ingorghi.
Nel trade-off tra coppia e potenza invece, per un SUV del peso dell'X5, cosa preferireste? Secondo voi quanta potenza in più è necessaria per compensare la minor coppia? Mi rendo conto che dipende dallo stile di guida, ma sto cercando di confrontare 30d e 40i (ma inserisco anche la 40d per riferimento) e mi chiedo se non sia ora di passare al benzina. Per gran parte dei km che percorriamo basterebbe un 20d (o forse un 20i), e in quei casi credo che la differenza nei consumi sia trascurabile. Ma quando possiamo schiacciare l'acceleratore, quale da più soddisfazione? 30d --> 210 + 9 kW (286 + 12 CV) | 650 (1.500-2.500) + 200 Nm | 6.1" 40d --> 250 + 9 kW (340 + 12 CV) | 700 (1.750-2.250) + 200 Nm | 5.5" 40i --> 280 +9 kW (381 + 12 CV) | 520 (1.850 - 5.000) + 200 Nm | 5.4"
Se puoi guardare ai motori 40i/d il 30d lo lascerei perdere, dopodichè dipende dalle tue sensazioni: se ti piace di più l'allungo, usi la vettura su strade veloci e meno in città (e vuoi avere anche un bel sound ) forse il 40i va meglio. Se usi la vettura in città dove la coppia ai bassi la fa da padrone quei 700 Nm del 40d sono una libidine. Resta il fatto che non è che un 40i in città va male, secondo me dipende dal tuo utilizzo e da cosa preferisci avere tra le due cose.
Il mio dubbio è proprio questo. Capisco che dipende molto dalle condizioni e dallo stile di guida la scelta tra coppia e potenza, e visto anche il peso della X5, più spesso è da preferire la coppia. A questo punto ho due domande per intepretare i numeri: 1. la 40d aggiunge molto all 30d? ("solo" 50Nm, su 850/900 complessivi del sistema, e disponibili in un range minore; sempra uno step-up volto soprattutto ad aumentare la potenza senza grandi miglioramenti di coppia) 2. è corretto dire che la coppia complessiva della 40i è in linea con quella che offrivano i milgiori diesel prima dell'elettrificazione? Mi sembro un tifoso del 40i, purtroppo non ho esperienza diretta
No, il 50d quatriturbo aveva 760 Nm ed il precedente triturbo (che ho avuto su X6 F16) ne aveva 740, forse è in linea con un vecchio 25d (che ne aveva 500)
Secondo me più che i numeri che elenci conviene provarle se hai la possibilità. E vedere quella che più si confà al tuo stile di guida. Immediatamente ti accorgerai che quel "carroarmato" ha bisogno di molta più disinvoltura nella guida di tutti i giorni che potenza pura. Tra l'altro con la mia ex x4 40d ero più che soddisfatto anche con la potenza che arriva subito.
X5 merita un40d, senza sè e senza ma. Se vuoi guidare in modo diverso fai come me. Vendi la X4 e prendi una M3 o M4, o anche una 340I, ottima alternativa. Quello che pensi tu è un compromesso che ti penalizza nel portafoglio ( consumi) e disinvoltura di guida ( rimane sempre un carrarmato) , a meno che prenda una X5M pura.
Scusa, intendevo coppia complessiva del 40i elettrificato (+200) vs diesel non elettrificati. Per illudermi che grazie ai 48V la coppia del 40i sia ora sufficiente per il peso del trattore e si possa rinunciare al borbottio del diesel
La domanda dovrebbe essere solo una (alla quale non ho risposta perchè non sono tecnicamente competente): quanto dura l'ausilio dell'elettrico? In ogni caso, concordo con @frankalex per quel che riguarda il 40d, meno per quel che riguarda M3/M4, perchè se hai bisogno di spazio non sono le auto più adatte, e non me ne vogliano i possessori di G21, ma se devo prendere una M3 touring per lo spazio, preferisco la mia.