Sì, diciamo che se gli va bene chiude in bellezza. Se gli va peggio dovrà interfacciarsi col presidente del tribunale, col giudice delegato, col curatore, col comitato dei creditori e tutto il cucuzzaro. Se invece gli va di merda, si becca qualche annetto di gabbio. Però, almeno ha salvato i dipendenti al "costo" di non pagare le imposte.
Probabilmente é dovuto anche alle aspettative di vita che la tua regione,la Campania se non erro,ti aveva prospettato agli inizi della tua carriera professionale,conosco molti funzionari,non tutti eh, della pubblica amministrazione che anche se ottenessero il trasferimento non tornerebbero più giù ed anche il mio medico di base di Ottaviano alla soglia della pensione mi ha detto che resta qua a Conegliano,di tornare giù non c’ha più voglia mi ha detto,qua si sta bene…. E mia figlia,dopo due anni di magistrale a Vienna ha deciso di stare lá e non posso biasimarla,vuoi mettere per una ventottenne la differenza tra la Provincia,per quanto bella,ed il fascino di una (ordinatissima) capitale mitteleuropea??.
Beh sono posti stupendi, almeno visti da qui, in Campania sono stato più volte a Napoli da una zia di mia moglie e per turismo, mi è piaciuta molto anche se non credo che saprei viverci, poi Calabria Puglia o Sicilia sempre per vacanze. Ho degli amici di Salerno che ci hanno invitato più volte ma non mi sono mai fermato in zona. Certo è triste che tutto il sud Italia sia così bello ed abbia delle potenzialità enormi ed invece di attrarre stimoli l'emigrazione.
Chissà perché, più si va al Nord meglio si sta. Boh, sarà per una questione di cambiamento climatico?
La provincia di Salerno è stupenda. Costiera amalfitana a parte, hai un entroterra clamorosamente affascinante, rustico, verace. La costa cilentana è uno spettacolo di mare e paesini medievali sulle colline, Salerno è una città deliziosa. C'è anche uno dei posti peggiori d'Italia, l'agro nocerino Sarnese eh. I posti bisogna conoscerli tutti secondo me. Non condivido.
Non lo so,me lo sono sempre chiesto anch’io e l’unica spiegazione che mi sono dato é l’educazione,l’ordine e la pulizia…… L’Italia è zozza e più giù vai più sporca e sciatta é,e gli italiani sono maleducati ed incivili,anche il più rassegnato a vivere così non può non apprezzare la diversità dei paesi del nord,perfino i parenti salentini di mia moglie quando vengono da noi mi dicono sempre quanto pulito ed ordinato sia qui ( io invece guardo sempre con invidia l’Alto Adige mannaggia a loro ed alla loro autonomia )……
Ah ecco! Tempo di digerire e vado a mettere le albicocche "in moia" nell'idromassaggio piazzato a Nord del giardino...
Uhhhh, muoio! Anzi, rischiavo di esserlo una decina di anni fa con 3 coglioni di amici "anta" in unimprovvisata garetta in mtb. Amen, spalla lussata, ghiaccio offerto dalla fighissima frau emma e mangiata a base di patata...
Per ognuno (me incluso) che non tornerebbe a vivere e lavorare al sud, ne conosco almeno 3 che sono emigrati per "necessità" e non vedono l'ora di riuscire a tornare "a casa". È questione di vedute e obiettivi che ci si è posti e ci si pone, non è semplice integrarsi se il mondo è quello e solo quello in cui si è cresciuti.
Può essere, ma sarei molto più felice se la gente pulita, civile e ordinata del nord ci rimanesse senza venire nel nostro porcile.
Secondo me al nord sanno nasconderle meglio o almeno così credono, perché prima o poi i nodi vengono al pettine, basta pensare a quello che ogni tanto si trova quando scavano per costruire una strada o analizzano l’acqua di un fiume o rimuovono macerie da una vecchia cava e questo avviene in Lombardia come in Trentino. Poi invece senti e senti Salerno è il capoluogo di provincia con la più alta percentuale di smaltimento differenziato e questo non da oggi ma già da qualche anno… È vero di sicuro c’è una percezione del senso civico maggiore nelle città del nord, dove vivo io per esempio è un bijoux però puntualmente leggo sul giornale beccato ecovandalo oppure passando per la stradina di campagna vedo il sacchetto abbandonato o ancora tornando alla macchina dopo una giornata al Piave trovo il sacchetto di spazzatura abbandonato e io puntualmente me lo porto a casa per paura che la segnalazione faccia chiudere il luogo all'accesso…
Credo che nei tempi andati fosse normale anche per altre genti, in Italia e in Europa. Qui (KS) è pieno di gente di origine tedesca, irlandese, inglese e così via. Mio nonno emigrò nel 1909 in tempi non sospetti, perchè nemmeno in Puglia come in tutto il Sud (ed anche in parte al Nord) non c'era molto, ma chi lo fece dopo probabilmente non si riconosceva più in un posto con due guerre sul groppone e se le guerre gli avevano portato via praticamente tutto (soprattutto gli affetti) e doveva ricostruirsi una vita ha preferito farlo da un'altra parte, che fosse USA, Australia o Argentina. Ci sono all'estero 50 milioni di "Italiani" tra emigranti e i loro discendenti. Si è creata un'altra Italia di esuli, ma le guerre son finite da decenni e la gente va ancora via. Perchè ? Forse bisognerebbe chiederlo (visto che loro non se lo sono mai chiesto) alla classe politica tutta che ha governato questo paese dal dopoguerra. Hai fatto bene a citare le parole di quel capolavoro. Si torna dopo anni, da turista, perchè l'Italia è sempre N.1 per patrimonio artistico, N.1 per tradizione eno-gastronomica, è uno dei paesi più belli del mondo, ma non trovi più nessuno perchè anche gli altri sono andati via "ognuno perso dietro ai fatti suoi" e gli affetti sono ormai scomparsi. Ricordi le persone e le rivedi come fantasmi nei luoghi dove hai passato l'infanzia, un po' come nel film "Il posto delle fragole" di Bergman. Si viene per ricordare e forse anche per rimpiangere quel che poteva essere e non è potuto essere.