Le imprese sono comunque interessate dall’aumento dell’IVA, perché i beni non essenziali possono subire una flessione della domanda. Io ne sono certissimo (è il mio lavoro), così come sono certo che nessuno abbia la “bacchetta magica”, ma una cosa è certa, se continueranno a pensare che si può aumentare la pressione fiscale, il gettito subirà un’inevitabile riduzione, è fisiologico, non serve uno scienziato per capirlo, quindi l’unica soluzione è la riduzione delle spese, ma è una cosa che ad oggi non è mai riuscita a nessuno. Sarà un caso? La seconda che hai detto … purtroppo
Taci va, che sono sul divano con i noccioli di ciliegia attorno a collo, i piedi gelidi di mia moglie sull'inguine, a guardare Frozen...
Guarda che non lo sa nessuno, manco all'INPS, dove sanno solo a chi rilasciano gli isee ma non come li utilizzano perché vengono presentati a enti locali, ex municipalizzate, enti private e chi più ne ha più ne metta. Come fai a dire che con un isee basso risparmi meno di quanto risparmi con un'aliquota Irpef inferiore davvero non lo so. Soprattutto alla luce della giungla di detrazioni in vigore. Ogni caso è a parte. Di certo c'è che con un isee basso paghi poco o niente di qualsiasi servizio, dall'abbonamento alle strisce blu alle scuole.
L'aumento dell'iva è visto come la peste anche e forse soprattutto dalle grandi aziende, perché per le altre tasse trovano sempre il modo di pagare il meno possibile dall'IVA a meno di magheggi illegali non si scappa e proprio perché ricadrebbe sul consumatore finale rischia di abbassare le vendite. Inoltre i prezzi al pubblico solitamente sono mossi più da fattori di marketing e ottico che da un preciso conteggio costo e margine, 0,99 9,99 99,90 e così via, in caso di aumento dell'iva questa va quindi ad intaccare direttamente il margine.
tradizionalmente le imposte indirette- di cui l’iva è un po’ la regina - sono sempre state considerate in economia (rectius scienza delle finanze ) come le più distorsive, nel senso che vanno a modificare il comportamento del consumatore mentre in un mondo economico perfetto gli interventi di un governo dovrebbero essere lump sum, proprio per non introdurre modifiche comportamentali al netto di ció è considerato che le ipotizzate modifiche dell’imposizione diretta appaiono più fine tuning che altro, penso che sarebbe più che altro il caso di focalizzare l’attenzione sul fatto che in italia lavorano poco più di 20 milioni di persone per tenerne a casa circa 40 e imho così non può funzionare
e niente come dicevano all’università https://www.ansa.it/sito/notizie/mo...ple_be207e0c-4c2c-450c-aef1-7ad580175329.html ha sempre ragione chi ha i soldi……
sono d’accordo è vero ma zio lupo non so se al giorno d’oggi queste usanze siano ancora sostenibili detta da un bovaro quale io sono ben s’intende rileggendo mi son reso conto che ho usato il termine “sostenibile” che è utilizzato oramai quasi esclusivamente da somari che lo accoppiano a una propria stolta “resilienza” me ne scuso con chi legge e anche con la lingua italiana, oramai stuprata lei pure dal politically correct
Viviamo in un mondo di malati molto gravi! https://www.ilgiornale.it/news/politica/vilipendio-ragione-1994463.html
non capisci una mazza il gender X è il futuro ed era per il vero gravissimo che nelle sacre scritture si parlasse di donne e uomini ora questi rottinc….. stanno ristabilendo il giusto equilibrio perché è chiaramente sublime una madonna con la barba il sonno della ragione genera mostri se a ció provi ad accoppiare il dilagante analfabetismo e la crassa ignoranza anch’essa dilagante otterrai lo splendido futuro che attende l’occidente