Due cose a Conegliano non sono cambiate negli ultimi cinquant'anni: il castello e la Lancia Fulvia parcheggiata lì.
Non ve l’hanno comunque raccontata giusta i giornali,io ho fatto il Cerletti e l’edicola di Angelo e l’osteria di Pedro erano le nostre tappe fisse per le sigarette ed i tramezzini,dagli anni ‘70 Angelo di Fulvia ne ha possedute 4 e le ha sempre volute grigie e malmesse,vent’anni fa aveva addirittura messo un’inserzione credo su Qui c’è ma quelle proposte e restaurate lui non le voleva,a me disse che le voleva proprio malconce perché se messe bene gli dispiaceva lasciarle all’aperto e comunque per lui Fulvia e nient’altro elencandomi le doti meccaniche di quell’auto che per lui fu più innovativa addirittura della Giulia decantando in special modo le finiture da auto di classe superiore……. Un figo Angelo,quando entravi e dicevi buongiorno ti rispondeva “speren che el signor te scolte”,un mito per noi ragazzotti …..