Il contendere sta in questo periodo: Non è assolutamente vero che il sindacato parteggia per draghi e salvini e la meloni per le masse operaie.. Non è la realtà, e non sembra nemmeno... Il sindacato parteggia per quella parte di vaccinati che è la stragrande maggioranza degli italiani e degli iscritti (lavoratori e pensionati..), e salvini e la meloni parteggiano per una sparuta minoranza che da contro al governo, nella quale è compresa una percentuale di lavoratori, di cui a loro non frega nulla se non che torna utile dando contro al governo... Tutto li.. Ma a quanto pare, la gente è stufa del solito teatrino, e la reazione è stata quella di non andare a votare, perche in quei 44 milioni, sono compresi anche un sacco di sostenitori leghisti, di fratelli d'Italia, ecc. ecc. non sono mica tutti comunisti..
Chiaramente è così, a molti elettori di centrodestra stanno sullo stomaco i loro leader. Non si sentono rappresentati da meloni e salvini, sono loro la causa dell'astensionismo. Andare dietro alla voce di stomaco del popolo non paga mai, alla distanza vince sempre la moderazione. Quando Zaia e Giorgetti alzeranno la voce forse qualcosa cambierà...
E perché mai zaia dovrebbe lasciare il suo feudo? Forse giorgetti, ma ai più non scende così come salvini… c’è e bisogna tenerselo.
Ha detto bene @Scrondo: Salvini inizia ad essere indigesto anche ai leghisti più incalliti. Quanto alla causa dell'astensionismo, temo che sia un problema più generale: la gente è infastidita dalla politica e dai politici. Probabilmente gli incalliti di sinistra sono un po' più tenaci e hanno avuto maggior resilienza nella chiamata alle urne, ma la verità è che il cittadino qualunque s'è rotto le balle di tante cose e soprattutto dei troppi tafferugli televisivi, fatti di colpi bassi, promesse del piffero, dichiarazioni incoerenti, ecc ecc. Concordo, ma in questo momento la moderazione non c'è l'ha nessuno, nemmeno la sinistra.
Direi che é forse un po’ esagerato E, comunque, le politiche si fondano su parametri ben diversi e io, se fossi un esponente della sinistra, non canterei vittoria prima del tempo. Potrei sbagliarmi ma secondo me la “storia parlamentare” è ancora tutta da scrivere.
Nessuna vittoria, voglio solo evidenziare che la storia della lega non ha stabilita. Anche con bossi andò dal 18 al 3%. Nemmeno al nord ha più Pontida... Figuriamoci il consenso trasversale che aveva accumulato salvini, al centro-sud già volatilizzato.
Speriamo non sia così… Più che altro perché mi piace che ci sia un partito da odiare Prima gli italiani Prima il nord … … Ah quanti bei ricordi
Purtroppo è il problema dei "non partiti" che fondano la loro ascesa/discesa sul sentimento popolare del momento. Il M5S insegna
Beh, a parte forse il PD che per molti rappresenta l'evoluzione del PCI (dopo essere passati per querce, ulivi e altri vegetali), di tutti i partiti storici Italiani non è che sia rimasto un gran che: dal PSI, alla DC, al PRI, all'MSI, ecc ecc sono tutti spariti per confluire disordinatamente in ciò che più o meno sta tra il centro sinistra (ma non troppo) ed il centro destra. Come direbbe Barbieri, un gran mapazzone!
Secondo me il PD (il cui contributo determinante alla fondazione venne dalla Margherita) è più vicino alle correnti sociali della DC che al PCI. Riprova è che non è membro dell'internazionale socialista.
Spero e i segnali ci sono che la debacle della lega riporti in alto le sorti di FI perché al momento mi pare l'unica alternativa seria e credibile alla sinistra. Se solo Silvio avesse 10 anni in meno....
Con Berlusconi di 10/15 anni fa la sinistra attuale potrebbe solo fare da comparsa. Oggi gli attuali politici a dx e a sx sono solo mediocrità nel nulla assoluto e gli elettori si sono adeguati ai loro eletti (non a caso l'astensionismo è il primo partito in Italia). Salvini, Letta, Conte (ex DiMaio/Grillo): ma di cosa stiamo parlando? Il parlamento centrale e locale rappresenta il popolo e viceversa
Quoto. la sinistra ad elezioni democratiche è da tempo immemore che non governa. l'ultimo - storico - ed inevitabilmente fallimentare fu quello prodi. Poi negli anni si sono verificati i vari salti della quaglia, le non vittorie della sinistra e le non sconfitte della destra. Risultati plebiscitari, firmati cavaliere, saranno solo future chimere...
Non a caso la sx se ne guarda bene dall’invocare elezioni politiche o scioglimento della compagine governativa. Preferisce avere la Lega con il suo supporto di voti in maggioranza piuttosto che operare con quella coerenza che caratterizza le sue continue esternazioni. E questo, attenzione, vale anche per la Lega cosciente della forza della Meloni. I piccoli uomini non faranno mai la storia del paese .... e di piccoli uomini a dx e a sx ne abbiamo veramente tanti al governo e in parlamento. L'astensione ne è solo la conseguenza
Non sottovalutare l'intelligenza della sinistra, puntano sulla statura di letta... Ops, ritiro, fassino era oltre 195 cm...
Però per essere onesto devo ammettere che gli unici consensi che ha preso la destra in questa tornata sono arrivati grazie alle scelte di Silvio.
Proprio così, la stragrande maggioranza degli italiani è moderata e senza Berlusconi la destra tornerebbe al 25%.
Come se Berlusconi, per avere quei plebisciti, non avesse messo dentro le sue liste questo mondo e quell'altro, dal professore universitario alle mignotte ai delinquenti. Col tempo certe cose tendono a essere dimenticate