BMW Serie 3 E90/E91/E92/E93 Cilindro 1 senza compressione

Scherzi a parte, nonostante il mio sbeffeggio goliardico nei confronti dei mangia crauti che avevo esternato nei primi post di questo thread, analizzando a fondo il motivo che ha causato la rottura (grippaggio) dello stelo valvola nella guida in un motore con solo 150k km, ho realizzato che non è imputabile ad errori di progettazione o altro, bensì alla cialtroneria del proprietario e delle persone alle quali viene data fiducia senza riflettere e senza avere la più pallida idea su come funzioni un motore e su quali siano i relativi punti deboli.
Statisticamente non esistono clamorosi punti deboli nei motori. Esistono guasti più o meno ricorrenti agli accessori tipo alternatori, sensori, sonde, iniettori, bobine, pompe, cinghie, catene, motorini avviamento, cablaggi, giunti omocinetici, usura gruppo frizione/volano doppia massa, guarnizioni varie compresa quella di testa, ecc.
Esiste però un solo aspetto che può decretare la rottura di un suo elemento interno; l’olio.
Negli anni ho appreso con infinita tristezza che la disonestà dilaga ovunque. Fusti di 10/40 e 5/30 a casaccio, conce che rabboccano e non fanno quello che scrivono in fattura, officine che hanno scaffali pieni di wd40 (una spruzzatina e tutto luccica) e via così fedeli al principio “mi importa una sega ahah…”.

Forse sto esagerando, ma non vedo e non ho mai visto altre motivazioni logiche.
Ho visto solo tanti manipolatori disonesti che poi si vantano delle fregature rifilate a chiunque sa a mala pena guidare un auto…

 

Concordo pienamente quando hai esteso il problema del marciume anche a tutti gli altri settori. Non oso pensare cosa possono combinare i furbetti in settori come l’industria chimica, alimentare, farmaceutica, nel settore medico, nella cosa pubblica… In realtà lo sappiamo, ahimè, ed è un aspetto della natura umana a livello di razza globale, non solo italiana.
E si, per fortuna ci sono anche un sacco di brave persone che non sono così.
Tornando in tema, ho la sensazione che l’evoluzione tecnologica invertirà questo processo. Mi spiego; quando arriveremo ad avere auto al 100% gestite con l’elettronica, inevitabilmente avremo anche una banalissima app sul telefono (qualche abbozzo esiste già) che indicherà esattamente quale componente si è guastato, quanto costa, dove portarla, tempi di attesa, intervalli service e qualsiasi altra info inerente al veicolo, che anche un semplice “sprovveduto” saprà comprendere. Fatto questo i cari furbetti non potranno più far niente e spariranno anche tutti gli “improvvisati” nati con la propulsione a combustibili fossili.
Pensiamo ad una casa madre…
Gli conviene sviluppare sistemi trasparenti che semplificano il post vendita, oppure continuare a buttare miliardi e reputazione in strutture come officine delle conce e relativi meccanici, nella gestione della logistica relativa ai ricambi e tutto il resto della complessa macchina che ruota intorno al loro prodotto finale?
Credo fermamente che in meno di 10 anni arriveremo ad un livello di semplificazione appannaggio di tutti, sia dell’utente finale e soprattutto della rete che assiste i veicoli prodotti. L’unica conseguenza logica mi porta solo in una direzione; compri una BMW? Bene, solo la rete BMW potrà intervenire, e l’utente finale, qualsiasi sia il suo livello di conoscenza, non verrà più truffato, si truffato, perché questo è quello che accade ad oggi, perché avrà la possibilità in tempo reale tramite app, di vedere con i propri occhi a cosa va incontro anche se non capisce cosa è un inverter per esempio, e a cosa serve. Il tutto con trasparenza e migliorando sempre più reputazione, vendite e post vendite.
Tradotto: ciao ciao officina generica… Piano piano la trazione a combustione interna diminuirà sempre più e dovranno per forza “piegarsi” all’inevitabile, altrimenti niente più lavoro cari miei furbacchioni…
Riguardo poi al tenermi pronto con Pc e sw, beh, sono un informatico, le attrezzature a la conoscenza non mi mancano. Mi manca quel pizzico di sicurezza ed esperienza sui propulsori moderni e sono terrorizzato dalle catene di distribuzione. Mai messe le mani su questo componente nei motori moderni perché so che se commetto un solo piccolo errore o svista, visualizzo nella mente il momento esatto nel quale i pistoni tritano tutto… Un incubo!