Non posso stabilire un conto preciso (bisognerebbe valutare ogni singolo processo nell'insieme) ma sicuramente parliamo di decine di milioni di euro (ovviamente la valutazione riguarda solo la Procura e i Giudicanti con relativi consulenti)
Beh, converrai con me che una ferrata la potrebbe fare praticamente chiunque, anche senza alcuna preparazione o allenamento. Salire a oltre 8.000 metri, al di là della fatica fisica e della difficoltà di alcuni passaggi (soprattutto nelle zone in cui i seracchi sono grandi come palazzi di 8 piani) richiede una preparazione simile a quella degli astronauti che vanno sulla Luna. Se non l'hai visto, guardati il film Everest, tratto dal libro che racconta di una delle prime spedizioni commerciali, che costò la vita a diverse persone. Una delle frasi più rappresentative è la seguente: “L'essere umano non è fatto per funzionare alla quota di crociera di un 747. Il nostro corpo inizia a morire. Quindi la sfida è: riusciremo a portarvi in cima e poi al campo base prima che succeda?”
Forse non ci siamo capiti, ci sono squadre che nei passaggi difficili praticamente ti portano sulle spalle tipo zaino È solo una questione di budget L'ho visto, sono appassionato anche se poco sportivo. Tipo quei tifosi di calcio che non hanno mai toccato la palla Oggi i materiali e l'organizzazione suppliscono a praticamente ogni carenza fisica. Ovvio che se arriva il maltempo passi le settimane al campo base.
Non sono un uomo di montagna ma penso che certe prestazioni richiedono preparazione fisica e mentale. Poi, come in tutte le cose, c'è chi usa il cervello e chi si improvvisa con tutte le conseguenze del caso. Con la natura non si scherza: la natura si rispetta perchè è infinitamente più forte di noi
Ottima scelta per vivere un'avventura Fare una scalata a queste condizioni mi sembra la classica situazione del "voglio ma non posso"
Si vede che sei poco sportivo se parli in questa maniera. Materiali e organizzazione a certi livelli non potranno mai sostituire l'uomo. E' come se ti mettessi su AC75 con l'organizzazione di ETNZ: penso che alla prima virata saresti già con la testa sottosopra Il messaggio che voglio fare passare è.....usate prima la testa anche se il portafoglio vi supporta
Credimi, nemmeno se ti portassero sulle spalle fino in cima ci arriveresti vivo senza un'adeguata e prolungata preparazione. Ti basti spere che il campo base (ultima tappa prima del tentativo di arrivo in vetta) si trova poco più di 5.000 metri. Lì ti devi fermare per almeno 2 settimane per acclimatarti. Dopodiché, meteo permettendo, devi riuscire a fare campo base - cima - campo base in non più di qualche giorno, perchè oltre i 7.500m il corpo umano deperisce rapidamente fino a morire entro qualche giorno, con conseguenze anche a lungo termine. Più di 3.000m di dislivello positivo, altrettanti di negativo, a quote in cui l'aria è talmente rarefatta che gli elicotteri non riuscirebbero a sostentarsi. Qualcuno potrebbe portarti delle bombole, ma non ne potrebbe mai portare a sufficienza per farti rimanere oltre i 7.000 più di qualche giorno, dato che le può portare solo a mano (no mezzi a motore, no elicotteri, no slitte.... niente!) Insomma, puoi avere anche il portafogli di Jeff Bezos, ma se non sei in perfetta forma e adeguatamente preparato, lassù non ci arrivi.
Jeff Bezos magari no, ma Chuck Norris? Chuck Norris ha scalato l’Everest in 15 minuti, 14 dei quali impiegati per fare un pupazzo di neve al campo base. Chuck Norris ha scalato l’Everest in windsurf allagando il Tibet.
Ormai è più facile andare nello spazio che salire sulle cime più alte, li si che bastano solo i soldi.
Credo che anche per quello ci sia un bell'addestramento da fare. Probabilmente non è indispensabile essere in forma come se si dovesse arrivare a 8.000m, ma immagino che ci debba preparare per mesi, oltre a sottoporsi a mille visite mediche. Nessuno vorrebbe ritrovarsi un cadavere a bordo.
Non è più come qualche anno fa https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/01/08/scalate-alpinismo-everest-ossigeno/5655156/ Oltre al doping di farmaci e altre schifezze, 3 sherpa a persona
Si, ma a che quota? Parla anche di rifornimenti continui tramite elicottero, quindi deve essere per forza ben al di sotto degli 8.000m.... lessi in passato che anche al campo base (5.300m) pochissimi elicotteri sono in grado di arrivare.
Non ci siamo capiti. Seven summit (che poi sono anche quelli che hanno fatto l'invernale al K2) ha delle squadre lì praticamente sempre. Gli sherpa stanno incollati al culo degli "ospiti" 24/24 e altri sherpa vanno su e giù dalla montagna portando i rifornimenti. Campi privati a ogni quota coi letti (!!!). Che questo sia alpinismo possiamo ragionarci ma se le condizioni meteo sono buone, in vetta ti ci portano.
Parole Max.....parole! I fatti sono ben diversi: i limiti della natura non sono valicabili.Materiali e organizzazione aiutano ma senza una preparazione e una condizione fisica dedicata scali al massimo la montagnetta di San Siro
Ma tu cosa ne sai della preparazione fisica di queste persone? Sul fatto che ti ci portino ....nulla quaestio. Sicuramente saranno agevolati da materiali e organizzazione ma se non sei preparato mentalmente e fisicamente non ti portano neppure in braccio
Vabbè vedo che il controcanto continua e siccome la stagione delle zanzare è finita e io sto ronzio non lo sopporto più, tolgo il disturbo.
Avevo sempre paragonato l'alta montagna al mare aperto ma leggendovi ho l'impressione che l'alta montagna sia più ostile. IN fin dei conti sono state fatte traversate oceaniche anche con imbarcazioni piuttosto basiche e poco più che improvvisate. Mi sembra di capire invece che l' alta montagna non lasci nessuno spazio all'impreparazione.