mia nonna, analfabeta classe 1901,sfollata dal veneto, e vedova con 12 figli, ha avuto grazie all'innominabile regime una casa popolare a riscatto, e tutti i figli hanno frequentato le scuole, forniti di libri, matite, e divise (i grembiuli). dimmi tu se oggi , i "democrazia" una vedova con 12 figli potrebbe sopravvivere e mandare a scuola i figli.. ripeto: provate a fare le vacanze nell'agropontino, e parlate con la gente che vi abita. (quelli che definite schiavi della dittatura) di fatto oggi sono proprietari terrieri dei poderi (ex ONC) riscattati. e non credo sia un caso che in piazza affiggano ancora oggi immagini dell'epoca, anche se raffiguranti l'innominabile duce o riconducibili alle politiche del tempo. ripeto: non è una Mia opinione. parlate con la gente che abita lì....
anche se vai a casal di principe qualcuno ti dirà che gli manca setola o sandokan cosi a partinico a corleone a san luca...
Quali scuole? Le elementari in cui si insegnava a leggere e scrivere con un quaderno che doveva durare tutto l'anno? In classe dalla mia compagna ce ne sono almeno 5 di bambini che non potrebbero nemmeno permettersi di entrare in una scuola, dato il loro stato sociale, e ci vanno lo stesso, quello che non si possono permettere, glielo forniscono svariate associazioni, e faranno le elementari, poi le medie, e anche le superiori se ne avranno voglia, e senza ricorrere alla dittatura... Guarda che noi non siamo il Burundi, forse lo eravamo a quei tempi, dato che mio nonno paterno, diventò dottore essenzialmente perchè la sua famiglia poteva permettersi di pagargli gli studi superiori, e di farlo entrare in accademia militare, a differenza di quello materno... Vuoi una ulteriore conferma? Sai quanti analfabeti c'erano in Italia nel dopoguerra? Circa un sesto della popolazione italiana non sapeva ne leggere ne scrivere, e sai come hanno imparato? Guardando la TV Sono fandonie quelle dell'istruzione di massa "fascista".. Come quella che mussolini abbia inventato le pensioni... Al regime non servivano persone colte ed intelligenti, ma manovali, contadini, operai, e uomini sacrificabili. Le dittature sono macchine, e la popolazione è il carburante che viene usato per far si che pochi possano "guidare" con comodità. Senza offesa.. Leggiti qualcosina sulla DPRK, magari sulla sua filosofia guida, lo "juche songun", e vedrai quanto assomiglia ai principi su cui si basava il fascismo... Hanno persino fregato una delle più belle frasi di mussolini: "l'aratro traccia il solco, ma è la spada che lo difende", che in DPRK è attribuita a Kim il sung...
A mio avviso, non è il tipo di governo di un paese che fa la differenza, la differenza la fanno le reali intenzioni e la competenza di chi governa. Preferirei essere curato da un medico ladro ma competente piuttosto che da un onesto incompetente
Sarà... Ma io non troverei consolante sapere che il mio leader maximo è un cretino, ma che mi basterà aspettare che muoia e che prenda il potere suo figlio, per poi forse stare meglio, e se ciò non accadrà, magari le cose miglioreranno quando comanderà il nipote... Bisogna assolutamente organizzare un bel viaggio di gruppo a Pyongyang... Un posto incredibile.. Non c'è una cartaccia per terra, non c'è un immigrato in giro, nessuno ruba, nessuno spaccia, niente traffico, sono tutti sorridenti, ballano per strada inneggiando ai cari leaders, piangono in massa negli anniversari della loro dipartita... La Korea del nord è la prova vivente che le dittature funzionano meglio delle democrazie, non riesco proprio a capire perchè la gente abbia paura ad andarci...
Che poi il canale Italocoreano è già avviato… https://www.corriere.it/foto-galler...rd-d824ded4-3110-11e4-9629-425a3e33b602.shtml
Pensa che la propaganda di regime spiega ai suoi "sudditi", che tutti i muri, il filo spinato, le mitragliatrici e i campi minati sui confini, sono stati messi per fermare le masse di migranti che anelano entrare in Korea del nord, a sottrarre il benessere dei cittadini... Ma quella non è la cosa grave... La cosa grave, è che loro ci credono pure, e te lo dicono anche...
Ricordo il tuo interessatissimo reportage della tua visita, ciò non toglie che non tutti i dittatori siano come Kim. Sia chiaro io non auspico una dittatura perché solo uno stolto lo farebbe ma devo dire che come ogni cosa ha i suoi pro e i suoi contro. Una forma di governo democratica ma forte sarebbe forse il meglio. Diciamo un maggioritario presidenziale, come in Russia, dove però non credo possa essere definito esattamente democratico...
Difatti ho cercato disperatamente di entrare in DPRK ma mi son dovuto accontentare degli Stati Uniti....
Nel frattempo... In senato: https://www.corriere.it/politica/21...ai-9166cf24-17e6-11ec-b2b6-639c253d3354.shtml Dovevi scrivermi... La lettera d'accompagnamento di qualcuno che vi è stato in precedenza nella DPRK è un aiuto non da poco per ottenere il visto, anche se il vero problema è ottenere il doppio visto per la Cina, che se ci vai per la prima volta, in teoria non puoi richiedere, ma se ti rivolgi al consolato giusto (quello di Milano, ad esempio..) e spieghi che ti serve per poter accedere (e ritornare..) dalla DPRK, in genere sono molto "morbidi" sull'argomento..
Mah.... ovviamente potrebbe anche essere istruttiva una gita in Korea del Nord, ma con tutti quei bellissimi luoghi di questo pianeta che devo ancora visitare, sono quasi certo che molto difficilmente troverò mai il tempo e la voglia di passare da quelle parti. Diciamo che è molto più probabile che partecipi a qualche spedizione per la conquista dell'Everest (cosa che mi piacerebbe fare, ma che richiede mesi/anni di preparazione ed esecuzione di cui non dispongo e forse mai disporrò). Quanto ai regimi asiatici, sono quasi tutti popoli con culture e filosofie molto diverse dalle nostre. Perfino i Giapponesi, che in qualche modo riteniamo assimilabili a noi occidentali per stili di vita, hanno logiche sociali profondamente diverse dalle nostre. Tanto per cominciare hanno un imperatore, considerato discendente diretto dalle loro divinità, poi hanno delle rigidissime classi sociali, infine ragionano su base collettiva e non individuale, un po' come le formiche. Quando ci fu il disastro di Fukushima (terremoto, tsunami e incidente nucleare), nonostante le gravissime difficoltà che molti dovettero affrontare (15.000 morti per il maremoto, la contaminazione radioattiva, le evacuazioni di massa, ecc) nessuno di loro si preoccupava per le proprie perdite, bensì per quelle della collettività. Questo non per dire che un regime oppressivo possa per loro esser cosa buona, ma solo per sottolineare il fatto che sono popoli con criteri sociali molto diversi dai nostri, dove l'insieme è più importante del singolo, il quale può quindi accettare di sottomettersi per il bene complessivo. Ideologia del tuto inaccettabile per noi occidentali, forse influenzati da millenni di cultura monoteistica che hanno esaltato il concetto di individualità.
Anche lì è una questione di soldi. Ci sono spedizioni commerciali che volendo ti portano su anche con una preparazione relativa. I democratici americani hanno deciso che non lo è più dal 1945
Osservazione giusta e pertinente... Bravo.. Io stesso non riesco a ritenere la Cina una repubblica, assomiglia molto di più a quello che è sempre stata: un impero... E lo stesso vale un pò per tutte le forme di governo vigenti in oriente, la loro stessa cultura li porta a cercare la figura autoritaria al comando, sono 4000 anni che lo fanno, e sono dure da perdere le abitudini. Ciò non toglie che siano uno splendido esempio di funzionalità, indifferentemente che siano più o meno dittatoriali, le cose stanno cosi: uno dice cosa fare, e gli altri lo fanno.... Se non lo fanno, ci sono vari livelli di intervento, in Cina, che ha grandi risorse economiche, ti passano sopra con un T54, in Korea del nord, che sono decisamente più poverelli, e molto simili all'Italia rurale del primo quarto del secolo scorso, ti portano da qualche parte e ti fanno lavorare... Idea mutuata dai pragmatici soviet russi, che non buttavano via nulla, se non la vita umana.. Ma la sostanza è sempre la stessa: dittatura? Anche no, grazie...
M'ero informato: al di là dei prezzi (si parte da 100.000$) la preparazione dura almeno 10 mesi, dopodiché può capitare di rimanere in standby a lungo per questioni meteo e una volta partiti si fanno diverse soste prolungate nei vari campi pase..... insomma, non è come prendere l'aereo (o la navicella spaziale) e farsi un giro sopra le teste della gente. Oltretutto sono molto pochi quelli che arrivano in cima, perchè nonostante il prezzo pagato la spedizione non garantisce nulla. Beh, non è più il "capo" del Giappone, ma per la costituzione giapponese continua ad essere imperatore (seppur limitato a funzioni simboliche e cerimoniali), oltretutto continua ad essere l'unico (e ultimo) uomo al mondo ad avere dignità imperiale riconosciuta ufficialmente.
Tornando ai fatti di casa nostra e ai soldi nostri...... 90 processi, 3.800 udienze Sapete il significato conti alla mano per i contribuenti? https://www.ilgiornale.it/news/poli...e-persecuzione-contro-berlusconi-1976091.html
Beh certo non sarà una passeggiata di salute ma conosco gente di 60 anni e più che qui aveva fatto qualche ferrata. Volevo dire che non ha più natura divina, la costituzione è stata cambiata come imposto dagli americani
