Domanda per quelli più grandicelli di me: il vaccino per il vaiolo era obbligatorio oppure facoltativo?
A chi saprà/vorrà rispondere, aggiungerei una seconda questione: sapete se nel frattempo è cambiata la Costituzione?
Non c'è bisogno di essere matusa È stato obbligatorio per 100 anni fino a che è stata decretata l'eradicazione mondiale della malattia.
Quindi io dovrei averlo fatto, sbaglio? E la Costituzione è decisamente più vecchia di me, giusto? Era obbligatorio?
Secondo quanto scritto sul sito dell’ISS è stato obbligatorio fino al 1977, ma non dice in quale anno è iniziato l’obbligo in Italia. EDIT: visto ora. Obbligo introdotto nel 1888. Più tardi invece Mussolini rese obbligatoria l’antidifterica.
Posso solo immaginare cosa sarebbe successo ad un ipotetico manifestante novax di quel periodo. Credo i possibili effetti collaterali sarebbero stati il suo ultimo problema.
A parità di costituzione continuano ad esserci 10 vaccini tuttora obbligatori. Vorrei vedere però se tutti sti novax odierni vincessero un bel viaggio ai tropici se vi rinuncerebbero per non fare gli eventuali vaccini obbligatori.
Sei vecchio e non lo sai. Ma quello del vaiolo non era considerato un: "SieRO SpeRiMenTaleeeeehhh!1111!!11!1"? Touché. Viviamo in un eccesso di democrazia sono anni che lo dico in questo thread e fuori.
Al di la' della contestazione del vaccino o del green pass, leggendo un po' di storia delle vaccinazioni ed in particolare dell'eradicazione del vaiolo par di capire che siamo di fronte a due virus assai diversi. Uno (il valolo) poco mutante (comparso già' nel I millennio A.C.) e per il quale era piuttosto semplice immunizzarsi per tutta la vita: bastava iniettarsi una piccola dose della variante meno grave ed il corpo imparava per sempre a riconoscere anche la variante più' letale. L'altro (Covid 19), molto più' mutante (al pari del raffreddore e l'influenza) e pertanto difficile da riconoscere e da far riconoscere. Oltretutto pare che gli anticorpi si riducano nel tempo, per cui anche a parità di variante e' necessario rinforzare la dose dopo alcuni mesi. Per di più' se la variazione si spinge un po' più' in la' potrebbe essere necessario cambiare anche il "messaggio" nell'RNA del vaccino. Insomma, una brutta gatta da pelare.
Già detto alcuni post fa Invece sì Sai quando hanno iniziato a chiamarlo vaccino? Proprio con quel vaccino Quindi all'epoca manco sapevano come chiamarlo, figurati se sapevano che durava una vita, quante dosi servivano, quanto doveva essere una dose... Semplicemente provavano. Senza l'mRNA di oggi. È come la storia dei ponti dei romani che ancora reggono. È solo che non sappiamo quanti ne sono venuti giù
Ah ma sai che non devi dirlo a me. Ormai hai capito che sarei il primo a mettersi in fila Intanto Borghi ha ritirato gli emendamenti e il decreto green pass andrà in aula con il placet della Lega. Una prova di forza finita male, sembra.
A proposito di terza dose e scienziati. Questo è di parte ma per quanto ne sappia sulla base della mia esperienza di padre, dice cose vere:
Ai miei tempi l'antivaiolosa era obbligatoria così come l'antipolio, l'antidifterica e l'antitetanica. In particolare: Vaccinazione antipolio Sabin: I° 18/03/1964 II° 30/04/1964 III° 29/10/1964 IV° 25/05/1965 V° 06/02/1968 Antitetanica e antidifterica: I° 12/02/1966 II° 09/03/1966 III° 13/02/1967 Richiamo: 08/01/1970 27/03/1973 01/04/1977 Antivaiolosa: 09/03/1966 22/02/1972 L'unica che ho saltato è quella del militare (non mi ricordo neppure cosa coprisse) ma solo per raccomandazioni dall'alto