Perchè? Mi consideri un attaccabrighe e permaloso ? Guarda.....devi sapere che se c'è una regione cui sono legato più di ogni altra.....questa è la tua magnifica Toscana: per il resto....una vale l'altra
Eccolo qui il "nodello italiano"..... https://www.open.online/2021/03/25/...ifica-resilienza-bloomberg-gestione-pandemia/
Il "modello" italiano faceva riferimento alle misure prese durante il primo lockdown. Almeno questo è quello che ho capito io. Quello per cui tutti si lamentavano. Poi è cambiata la storia
In che senso è cambiata la storia? Per il fatto che da un lockdown duro siamo passati a qualcosa di più soft (zone rosse, ecc)? L'analisi di Bloomberg analizza un po' tutto l'excursus e ci boccia per il fatto che essendo stati tra i primi e, percentualmente, tra i più colpiti, ora siamo ancora nella cacca come lo eravamo un anno fa. Non siamo sicuramente un modello ora, ma non lo siamo stati nemmeno un anno fa. Questa è la verità. E speriamo che nessuno abbia raccontato a Bloomberg che il nostro ministro della salute quest'estate ha scritto un libro per raccontare come avevamo sconfitto il virus, perchè altrimenti devono inventare una nuova classifica solo per noi.
Da quello che ho capito, la narrativa del modello Italia fa riferimento alla stretta dell'anno scorso, quella rigorosa. Io non do giudizi, dico solo questo
Tu (correttamente) non giudichi, per lo meno non pubblicamente, ma io come allora non mi astengo dall'esternare il mio pensiero e ribadisco che quella proclamazione del Modello Italia altro non era se non un auto elogio propagandistico fondato sul nulla. Siamo degli incapaci inconcludenti ora come allora. Non che mi diverta girare il coltello nella piaga o flagellarmi (in quanto Italiano), ma è solo per ricordare quanto sia spregevole tentare di dissimulare la realtà dei fatti. Per molti il governo Conte può aver operato al meglio delle proprie possibilità (il che potrebbe anche essere vero, data la pochezza della sua compagine), ma per alcuni più critici e, forse, attenti come il sottoscritto invece ha saputo solo dare un contributo ulteriore ad una situazione già critica di suo. La classifica di Bloomberg dovrebbe servire a chiarircelo e magari a fornirci qualche spunto di riflessione per migliorare.
Senza voler assolvere nessuno, anche perché sarebbe impossibile, nonostante gli incensamenti continuino, non vedo enormi miglioramenti. Lo stesso Draghi ha dovuto ammettere in Parlamento che le regioni fanno come cazzo gli pare. Ma ci rendiamo conto della gravità di questa affermazione?
Nemmeno io assolvo qualcuno, tanto meno Draghi. A lui concedo semmai la provvisoria sospensione di giudizio, dato il suo recentissimo insediamento. Per il resto concordo che la radici della nostra situazione siano ben più profonde e remote. Peraltro non mi stupirei se questo dualismo stato-regioni fosse stato creato ad hoc, per per scaricare del tutto la responsabilità di ogni amministratore, da quelli centrali a quelli locali (alla fine non è mai colpa di nessuno).
Si Giovanni, ma la novità è che finalmente questa cosa viene fuori e non viene in qualche modo "gestita" politicamente. La regione Toscana (sentendo Draghi a me è venuta subito in mente quella), ad esempio, ha vaccinato gli avvocati e non gli anziani (ben più fragili). Quindi si, l'affermazione è grave, ma è ancor più grave il fatto che sia purtroppo vera. In secondo luogo, per usare un parallelismo, più grande è la voragine da sistemare, più alto sarà il numero di badilate di terra necessarie per riportare tutto in pari. Questo nuovo governo ce la farà? Ammesso ci riesca, ce lo auguriamo direi tutti, non potrà comunque metterci poco tempo.
Chiaro e condivisibile. E anche io penso che questi problemi vengano da lontano, ben più lontano della pandemia del 2020. Io credo che siano almeno in parte da attribuire alle autonomie locali, sinceramente. O di certo ne hanno acuito le conseguenze.
Con la modifica del titolo V della costituzione avvenuta svariati anni fa (2001 mi pare), le regioni dal punto di vista della gestione sanitaria sono praticamente 20 stati autonomi. Sarebbe da rimodificare la costituzione per cavare un ragno dalla voragine attuale.
Mah, non lo so. Si dice che il cane di due padroni muoia di fame e di solito è così. Però se non ricordo male il passato accentramento su Roma non fu poi così superiore nei risultati, se non per la possibilità di affondare maggiormente le mani su un capitolo di spesa enorme come quello della sanità nazionale. E' stata una riforma a metà, che proprio per la sua incompiutezza ora probabilmente offre simultaneamente gli svantaggi di entrambi gli approcci, garantendo al contempo un fenomenale riparo dalle responsabilità per i nostri amati amministratori pubblici. IMHO l'autonomia regionale ci può anche stare, ma deve comprendere sia onori che oneri.
E nel mentre, in Germania non perdono occasione per "parlare" dell'Italia. https://www.huffingtonpost.it/entry...a-inventato-nulla_it_605c9147c5b67ad3871d2cca Possibile che non abbiano problemi interni piu' importanti?