Oggi invece mi ha chiamato una gentilissima signorina che voleva propormi un depuratore ad osmosi inversa per il rubinetto di casa...l'ho tenuta oltre mezz'ora al telefono spiegandole, dal mio punto di vista, gli errori che stava commettendo, la questione PFOA/PFAS, i decadimenti non lineari dei processi di filtrazione standard, i volumi dei carboni attivati sulle portate disponibili, i trattamenti UV nei processi di trattamento delle acque industriali e domestiche...è stato molto divertente, devo ammetterlo.
Io, caro Max, ho imparato dal babbo che per spendere 1 devi avere 10 a meno di situazioni del tutto eccezionali e di reale ed effettivo bisogno. Ultimamente, poi, sono giunto alla conclusione che, se anche hai 10, spendere 1 per cose inutili (es. auto) é cosa non piú nelle mie corde. Non a caso parlo di cambiare la vettura da oltre 5 anni e sono ancora orgogliosamente con la mia precedente.
Se speri che ti inseriscano in qualche black list che possa evitarti future rotture di palle telefoniche... mettitela via! Io ormai ho imparato che la via più breve per chiudere la telefonata senza essere troppo scortese o stronzo consiste nel dir loro che non sei più titolare di nulla. Se mi propongono contratti di energia elettrica, telefonici o roba del genere dico che non ho più nulla, nemmeno una casa. Se mi propongono trading on line, finanziamenti o cose del genere dico che sono stato protestato ed in attesa di giudizio. Se mi propongono assicurazioni dico che sono malato cronico, bloccato a letto. A quel punto sono loro a voler chiudere la telefonata nel minor tempo possibile. Purtroppo con le banche funziona così: sono interessatissime a proporre mutui e finanziamenti a chi problemi finanziari non ha, ma se domani ti trovi in difficoltà, anche solo temporaneamente, saranno le prime a sospenderti ogni servizio e a negarti qualsiasi aiuto. Quanto al cambio vettura, il prossimo mese devo portare la mia a fare la revisione (compie 4 anni) e se da un lato mi potrebbe venire la voglia di cambiarla, dall'altro mi chiedo per quale motivo dovrei buttare altro denaro per qualcosa che va già bene così com'è.
No, però sia inteso, è stata una chiacchierata molto piacevole, non di presa di in giro da parte mia, la signorina (@Sam_Cooper : era di Treviso) mi ha chiesto di spiegarle qualcosa di più di quanto le avevano messo a disposizione, visto che ne capivo qualcosa. Secondo me la sua curiosità - le ho detto - la farà crescere velocemente.
Ovvio che quel che dite sui mutui e' sicuramente giusto OGGI. Una decina abbondante di Anni fa non era cosi, molte banche davano mutui a destra e a manca a chi aveva appena una minima solidità economica, non per nulla in molte son finite in seri problemi. il 100% poi non era solo la norma ma addirittura mutuavano anche la ristrutturazione. Oggi sarebbe pura fantascienza, concordo, a meno che il mutuo non venga fatto per alloggi già di proprietà della banca e che la stessa abbia particolare interesse a dismettere, in tal caso diventano molto più flessibili anche al giorno d'oggi.
Non voglio sembrare blasfemo ma erano state fatte parecchie perizie anche sul ponte morandi..... Io parlo per sentito dire, ma ho diversi conoscenti che anni fa si son fatti casa e ristrutturazione con mutui trentennali e non avevano una lira da cacciarsi in un occhio.
in realtà ben prima del covid vi erano studi piuttosto autorevoli che indicavano come sovraindebitato almeno il 10% della popolazione ora, a muovere da questo dato, il default di un quarto (solo un quarto) che equivale a 2,5 milioni di soggetti - post covid - mi sembra quasi una passeggiata di salute (chiaramente la sto buttando in vacca per sdrammatizzare ma i numeri quelli sono)
Ma quelle vecchie dicono che inquinano, che non possono andare di qua o entrare di là... Che poi, anche ‘sta storia dell’inquinamento...chi di voi, come me, frequenta da decenni il tratto di autostrada A4 Venezia Trieste avrà notato che: - trent’anni fa i camion con targa dell’Est erano saltuari e stavano insieme per grazia divina. - vent’anni fa quelli con targa dell’Est erano sempre in numero maggiore (i lunedì e i venerdì erano autentiche colonne, rispettivamente da e verso) ma rimanevano catorci - diec’anni fa mantenevano un’altissima presenza ma erano sempre più recenti - ora sono (quasi) esclusivamente tutti dell’Est, tutti nuovissimi e le ciofeche sono con targa italiana. In pratica noi siamo rimasti fermi, anche come parco circolante delle auto, mentre altrove, anche grazie ai contributi da Bruxelles, sono tutti diventati dei fenomeni...
Moltissime aziende medio grandi italiane, nel corso della finestra temporale da te considerata, ha spostato la sede legale (e conseguenti targhe dei mezzi) nei paesi dell'est europa.
Grazie a te con il sottoscritto si sono limitati ad un sms: "Buongiorno! Acqua Blu ti ha riservato un depuratore GRATIS: acqua pura frizzante o naturale direttamente dal TUO rubinetto! Per info risp SI"
Ieri debbo dire mi sono divertito parecchio. Giunge una comunicazione sull'esito di una procedura di gara d'appalto nella quale hanno riaperto i termini per un giorno, giacchè due offerte - a loro dire - erano state caricate sul portale ma il sistema non le aveva mantenute. La comunicazione diceva: "[...] Verificata la rispondenza della documentazione a quanto previsto nel disciplinare di gara e in particolar modo che la data della firma digitale fosse antecedente al termine originario della procedura ovvero al xx/xx/2020, la commissione apre di conseguenza le offerte economiche [...]" Beh, non ho saputo resistere ed ho fatto chiamare il presidente di commissione, per capire come si erano svolte queste procedure... "....c'è stato un problema col portale...ne abbiamo ammese due...abbiamo accertato che la documentazione fosse regolarmente sottoscritta con firma digitale antecedente..." "E se io - dico con la maggior leggerezza possibile - le dimostrassi che la firma digitale non garantisce, contrariamente a quanto Lei dice, la reale datazione del file?". Alla sua ovvia risposta: "E' IMPOSSIBILE!!!!" le dico, "Guardi, la PEC è attendibile, ma la firma digitale no. Facciamo così, mi dia la sua mail che le mando la dimostrazione di quanto sostengo...". Mi dà la sua mail e le invio un documento PDF di ieri (scansione della prima pagina de Il Gazzettino di ieri, 22 marzo 2021) firmato digitalmente in data 20 dicembre 2020, con creazione documento 20 dicembre 2020, insomma tutto con 20 dicembre 2020. La sua risposta: "...ah! La ringrazio..." Mi sono divertito.