Vela, America's Cup e Passione per il Mare | Pagina 49 | BMWpassion forum e blog
  1. Questo sito utilizza i cookies. Continuando a navigare tra queste pagine acconsenti implicitamente all'uso dei cookies. Scopri di più.

Vela, America's Cup e Passione per il Mare

Discussione in 'Sport e Calcio' iniziata da Sam_Cooper, 17 Dicembre 2020.

  1. Sam_Cooper

    Sam_Cooper Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    14.502
    20.844
    30 Maggio 2008
    Reputazione:
    2.147.483.647
    Cassone Indo-Britannico
    Infatti.
    Non so se avete mai provato ad andare a prua di un motoscafo quando viaggia anche solo a 25/30 nodi, ma il rischio di cadere in acqua (e farsi male) è elevatissimo.
    Certo, il motoscafo oscilla molto sulle onde (mentre i foils "appiattiscono" quasi tutto), ma ricordo che tra vento e superficie dell'acqua che scorre velocissima la sensazione è molto, ma molto più inquietante rispetto ad un veicolo terrestre.
    E parlo di di esperienze a 25/30 nodi.... questi AC75 arrivano a 50 nodi!

    E comunque anche su un'auto che procede a 90Kmh non salirei volentieri sul cofano (o sul tetto); basta una minima correzione sullo sterzo per farti precipitare.
    Pensa doverlo fare durante una gara contro ad un avversario... follia pura.
     
    Ultima modifica: 4 Marzo 2021
    A 070 e Gigi63 piace questo messaggio.
  2. Sam_Cooper

    Sam_Cooper Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    14.502
    20.844
    30 Maggio 2008
    Reputazione:
    2.147.483.647
    Cassone Indo-Britannico
    E' la loro scelta progettuale: foils molto sottili, piatti, pero' con grandi flap: questo per compensare l'inevitabile peggioramento della stabilità alle velocità più elevate.
    Infatti, paradossalmente, questa loro caratteristica (sottili, stretti e piatti) dovrebbe consentire di andare più forte, sacrificando però la stabilità.
    E potrebbe essere questo il motivo per cui Max Sirena sostiene che con più di 18 nodi di vento Luna Rossa potrebbe avere qualche vantaggio.

    Sono veramente ansioso di vedere questa America's Cup: non credo finirà come i precedenti scontri (5-0 per i Kiwi). Più probabile un 7-3 o addirittura un 7-5.

    Come dice Wheatley (blogger inglese che ora sembra diventato un super fan di Luna Rossa) sarà molto importante per gli Italiani provare a vincere la prima regata o anche tutte e due. Se invece dovessero iniziare con delle sconfitte tutto diventerebbe molto più difficile, soprattutto dal punto di vista psicologico.
     
    A 070 e Gigi63 piace questo messaggio.
  3. Sgranfius

    Sgranfius

    31.471
    21.535
    20 Dicembre 2006
    Reputazione:
    2.147.232.363
    Batmobile
    Io che sono letteralmente una capra, alla luce dei continui movimenti che debbono compiere su ENZ per voltare la barca, li farei impazzire di manovre, dovessi recuperare uno svantaggio...
     
    A 070 e Gigi63 piace questo messaggio.
  4. Sam_Cooper

    Sam_Cooper Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    14.502
    20.844
    30 Maggio 2008
    Reputazione:
    2.147.483.647
    Cassone Indo-Britannico
    E' quello che tentarono anche contro Ineos, nell'unica regata vinta dagli Inglesi, ma essendo consapevoli della superiorità in manovra di Luna Rossa non abboccarono e sfruttarono invece la maggior capacità del loro tattico nell'individuare i salti di vento.

    Se è vero che la barca neozelandese è più veloce, l'unica strategia possibile è quella di vincere la partenza per stargli davanti e continuare a coprirli, rendendogli difficile se non addirittura impossibile il sorpasso.
    Non ci sono alternative.
    I Kiwi conoscono quel mare meglio di chiunque altro, hanno un tattico dedicato ed una barca che probabilmente è molto veloce. Bisogna giocare sui punti di forza di Luna Rossa (doppio timoniere, manovrabilità) senza mai separarsi, perchè al 90% qualunque loro scelta sarebbe più azzeccata della nostra, oltre a consentirgli di sopravanzare in virtù della maggior velocità.
     
    A 070 e Gigi63 piace questo messaggio.
  5. Gigi63

    Gigi63 Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    29.080
    36.517
    24 Novembre 2015
    Milano / Rimini / Forte dei Marmi
    Reputazione:
    2.147.248.605
    AR
    Condivido ogni virgola
     
    A 070 piace questo elemento.
  6. tretrecinque

    tretrecinque Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    20.020
    8.625
    12 Novembre 2007
    Lazio, Roma
    Reputazione:
    2.147.467.538
    X3M competition
    Scusa nuovamente la mia ignoranza: ma la maggiore velocità di NZ è un fatto già accertato, o è un'ipotesi? Perchè vedo che sempre più spesso lo si da per scontato, ma se non erro, lo si dava per scontato anche per gli inglesi
     
    A 070 e Sam_Cooper piace questo messaggio.
  7. Gigi63

    Gigi63 Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    29.080
    36.517
    24 Novembre 2015
    Milano / Rimini / Forte dei Marmi
    Reputazione:
    2.147.248.605
    AR
    E' solo una presunzione Cristiano e comunque non è l'unico elemento che porta a vincere una regata; la dimostrazione è stata prima con USA e poi con UK che, sulla carta, dovevano essere più prestazionali di ITA
     
    A 070 e Sam_Cooper piace questo messaggio.
  8. Sam_Cooper

    Sam_Cooper Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    14.502
    20.844
    30 Maggio 2008
    Reputazione:
    2.147.483.647
    Cassone Indo-Britannico
    Come dice @Gigi63 sono solo ipotesi, che però si basano su alcuni indizi visibili: foils più piccoli e sottili (= meno resistenza in acqua), randa leggermente più grande (grazie ad un trucco progettuale che aggira il regolamento).

    Diciamo che ci si aspetta che possano riuscire ad essere un po' più veloci di Luna Rossa (in termini di velocità assoluta e non VMG), a scapito però di altri parametri che dovrebbero essere: stabilità, capacità di rimanere sui foils con vento molto leggero e forse anche in termini di manovrabilità.

    Come abbiamo detto più volte, però, più che la velocità assoluta quello che realmente conta è il VMG, il quale è dato dalla combinazione di velocità della barca e angolo di navigazione rispetto al vento.
    Più si punta la prua controvento (bolina molto stretta) e più la barca va piano, ma poichè il percorso prevede appunto di risalire il vento (bordeggio) diventa importante misurare la velocità con cui si riesce ad avanzare verso la boa (che per semplificare possiamo far coincidere con il punto di origine del vento). Questo dato si chiama VMG e non è affatto detto che esso sia proporzionale alla velocità che la stessa imbarcazione può raggiungere (ad esempio) andando al traverso.
    Potrebbe esserci il caso di una barca velocissima al traverso, ma poco efficiente di bolina o che fatichi a stringere rispetto al vento, così da avere un VMG basso.
    E magari un'altra barca meno veloce al traverso, ma che per come è stata progettata riesca a navigare molto efficientemente con un angolo stretto, ottenendo dunque un VMG maggiore.

    La realtà è che solo dopo la partenza della prima regata (10 marzo) saremo veramente in grado di capire se tutte queste ipotesi fossero fondate o meno.
     
    A 070 piace questo elemento.
  9. Gigi63

    Gigi63 Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    29.080
    36.517
    24 Novembre 2015
    Milano / Rimini / Forte dei Marmi
    Reputazione:
    2.147.248.605
    AR
  10. rsturial

    rsturial Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    11.103
    11.361
    5 Maggio 2020
    Bergamo
    Reputazione:
    2.147.483.643
    420d xdrive
    Sembra un presagio ... Ma non saprei come interpretarlo.
     
    A Sam_Cooper e 070 piace questo messaggio.
  11. Alebmwx3

    Alebmwx3

    18.004
    17.044
    10 Ottobre 2015
    Reputazione:
    1.368.419.245
    Bmw X 3 f25
    Minchia:eek:
     
    A 070 piace questo elemento.
  12. Sam_Cooper

    Sam_Cooper Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    14.502
    20.844
    30 Maggio 2008
    Reputazione:
    2.147.483.647
    Cassone Indo-Britannico
    Magnitudo 8.1 è tantissimo, ma non dimentichiamo che quella zona del mondo è particolarmente attiva dal punto di vista vulcanico.
    Rangitoto, l'isoletta a cono nel golfo di Auraki davanti alla quale li vediamo spesso regatare, si è formata solo 600 anni fa, il che in termini geofisici è l'equivalente di pochi secondi fa.

    Comunque buone notizie: dal 10 marzo (alle 4) inizieranno le sfide.
    Ci sarà un solo giorno di pausa (11 marzo), ma da quello seguente ci saranno regate tutti i giorni, finché uno dei due team non totalizzerà almeno 7 vittorie.

    Da domenica la zona di Auckland dovrebbe scendere al livello di allerta 2, o addirittura 1, perchè negli ultimi 5 giorni non ci sono più stati casi di covid oltre agli ultimi 3.

    Nel frattempo gli equipaggi continuano ad allenarsi anche con la pioggia e affinano le tattiche dei loro manuali operativi (ndr "playbook"), un po' come avviene negli scacchi.
     
    A 070, i'm legend, Alebmwx3 e ad altre 2 persone piace questo elemento.
  13. Sam_Cooper

    Sam_Cooper Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    14.502
    20.844
    30 Maggio 2008
    Reputazione:
    2.147.483.647
    Cassone Indo-Britannico


    @Sgranfius Un bel confronto tra i foils delle due imbarcazioni
     
    A 070, Sgranfius e Gigi63 piace questo elemento.
  14. Gigi63

    Gigi63 Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    29.080
    36.517
    24 Novembre 2015
    Milano / Rimini / Forte dei Marmi
    Reputazione:
    2.147.248.605
    AR
    Molto interessante
     
    A 070 piace questo elemento.
  15. Sgranfius

    Sgranfius

    31.471
    21.535
    20 Dicembre 2006
    Reputazione:
    2.147.232.363
    Batmobile
    Ci sono anche gli inglesi che hanno fatto un video, due in realtà, su quelli di ETNZ. In pratica concludono sostenendo che configurazione a T dei foils del Defender, seppur calcolato in modo del tutto teorico, potrebbe consentire una velocità maggiore (con vento a 17 nodi) compresa tra il 5 ed il 7% rispetto a TPP (36,5 nodi TPP vs. 37,5/38,5 nodi per ETNZ).

    In buona sostanza, la minor superficie frontale dei foils generano minor drag in avanzamento, quindi maggior velocità. Peraltro, sempre in velocità, il foil neozelandese proprio per la sua particolare conformazione, tende ad uscire dall’acqua con la parte esterna, offrendo anche in questo caso minor attrito idrodinamico.

    Due approcci progettuali completamente diversi, chissà quale si rivelerà vincente.
     
    A 070 e Sam_Cooper piace questo messaggio.
  16. Sgranfius

    Sgranfius

    31.471
    21.535
    20 Dicembre 2006
    Reputazione:
    2.147.232.363
    Batmobile
    Due osservazioni sul video, @Sam_Cooper

    Da profano, comparando la quantità di spray sollevato dal foil senza conoscere la velocità con cui navigano, direi che significa poco. Ma è ovviamente un mio pensiero da capra.

    In secondo luogo, riallacciandomi al video degli inglesi, il minor lift teorico prodotto dall’ala a T, secondo loro, potrebbe essere in parte recuperato dalla maggior spinta verso il basso del foil emerso, che infatti è posto alla massima distanza possibile. Questo, sempre secondo loro, innescherebbe una sorta di (maggior) rotazione sull’asse longitudinale della barca, che “richiamerebbe” verso l’alto il foil immerso.
     
    A 070 e Sam_Cooper piace questo messaggio.
  17. i'm legend

    i'm legend

    371
    761
    25 Novembre 2020
    Italia
    Reputazione:
    518.430.043
    Automobile
    Ma pensa. Come i mondiali di sci a Cortina, sospesi per la nevicata "del secolo".
    Mah, io penso che dove ci siamo noi italiani - in ogni ambito - incutiamo talmente tanto timore da scatenare i più impensabili avvenimenti; non solo sotto il profilo meteorologico...;)
    Forza italia(ni)!!
     
    A Gigi63, 070 e Sam_Cooper piace questo elemento.
  18. Sam_Cooper

    Sam_Cooper Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    14.502
    20.844
    30 Maggio 2008
    Reputazione:
    2.147.483.647
    Cassone Indo-Britannico
    Ho visto quel video di Mozzy Sails: di sicuro i neozelandesi hanno sviluppato quel tipo di foils pensando di poterne ottenere i vantaggi, ma anche di poterne correggere gli svantaggi.
    Però non va trascurato il fatto che American Magic aveva il supporto progettuale di Airbus e Ineos quello di Mercedes, ed entrambi hanno preferito la via dei foils a Y, abbandonando quelli a T, come ha fatto Luna Rossa.
    I Kiwi sono fortissimi ed hanno un team progettuale fantastico, ma sarebbe quanto meno curioso che solo loro avessero trovato la soluzione perfetta, dove perfino Airbus e Mercedes, con budget molto più alti del loro, hanno fallito.

    Personalmente credo che loro abbiano fatto una scelta un pochino azzardata: potrebbe essere vincente, ma anche l’esatto opposto. Luna Rossa ha invece preferito un approccio più conservativo, più “all round”.
     
    Ultima modifica: 5 Marzo 2021
    A Sgranfius, Gigi63 e 070 piace questo elemento.
  19. Gigi63

    Gigi63 Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    29.080
    36.517
    24 Novembre 2015
    Milano / Rimini / Forte dei Marmi
    Reputazione:
    2.147.248.605
    AR
  20. Sam_Cooper

    Sam_Cooper Presidente Onorario BMW Oltre 2.147.378.170 Rep

    14.502
    20.844
    30 Maggio 2008
    Reputazione:
    2.147.483.647
    Cassone Indo-Britannico
    Questa invece è l'analisi delle barche per quanto riguarda l'efficienza a diverse altezze sull'acqua.
    Una sorta di conferma numerica di ciò che era più o meno già chiaro, ossia che navigare quanto più bassi possibile, senza però toccare l'acqua poichè essa agisce da freno, aumenta sensibilmente l'efficienza di queste imbarcazioni e pertanto le loro performance.

    Su questo aspetto, IMHO, potrebbe influire molto il fattore umano, poichè sappiamo che l'altezza deve essere controllata manualmente dall'equipaggio (nel caso di Luna Rossa spetta al timoniere sottovento).



    In conclusione, tutte queste analisi scientifiche servono in qualche modo ad ipotizzare che non ci sarà tutta questa differenza tra la barca italiana e quella neozelandese, al punto di poter affermare che una prevarrà sempre sull'altra.
    Molto dipenderà dalla situazione meteo del momento, ma soprattuto dipenderà dalle persone che la governano.
    Burling e compagni sono dei grandissimi velisti, con una differenza sostanziale rispetto all'equipaggio inglese: sono tutti fortissimi, molto affiatati e vogliono tutti vincere. Su Ineos tutto era sulle spalle di Ainslie e forse questo è stato il punto di debolezza principale.

    Sarà importante dunque per il team di Luna Rossa mantenere la massima concentrazione e determinazione, come sono riusciti a fare nelle semifinali e finali della Prada's Cup.
    Vincere le partenze, marcare l'avversario, non commettere errori di manovra e conduzione, ma soprattutto tenere sempre le menti lucide sarà fondamentale.
    Forza Luna Rossa!!
     
    A aleslk, Alebmwx3, Gigi63 e 1 altro utente piace questo messaggio.

Condividi questa Pagina