Hai ragione sul fatto che anche i governi precedenti non siano mai stati dei fenomeni, ma questo in particolare si sta trasformando nel peggior incubo della storia del popolo Italiano: il debito pubblico sta salendo alle stelle senza più alcun freno (ok, c'è la pandemia, ma qui si spende come se non ci fosse un domani), finora sono stati spesi più di 100 miliardi (in banchi a rotelle, ecc) con il risultato di avere la peggior statistica di decessi del mondo abbinato alla peggior perdita di PIL, in più stanno per varare il più grande piano di spesa pubblica della storia di questa repubblica, parzialmente finanziato con ulteriori debiti, che saranno ripagati chissà quando, da chissà chi. Se un'azienda (della quale tutti noi fossimo azionisti) dovesse affrontare (anche e soprattutto per motivi esogeni) una crisi assai profonda e pertanto potesse ricorrere al più grande finanziamento di sempre, come minimo ti aspetteresti l'investimento di tale denaro in valori produttivi, che possano generare quanto maggior fatturato possibile negli anni successivi, sufficiente a ripagare progressivamente il debito contratto. Ma se invece il consiglio d'amministrazione di questa stessa azienda, capitanato dall'amministratore delegato del momento, decidesse di investire quel denaro soprattutto nella piantumazione delle aree verdi e nell'assunzione di giardinieri, nell'acquisto di inutile software informatico, nella sostituzione di tutti i veicoli aziendali con altri che emettano meno CO2, nell'acquisto di biglietti aerei (ndr Alitalia), ecc ecc.... in quanto azionista, consapevole che poi lascerai ai tuoi discendenti tutto ciò, non ti verrebbe da buttare l'AD e l'intero CdA dal balcone? Sei veramente così sereno nel mettere nelle mani di Conte, Casalino, Gualtieri, Di Maio, Speranza, Franceschini & C il tuo futuro e, soprattutto, quello delle tue nipoti? Non è più una questione di colore politico, qui si tratta di nomi e cognomi. Se ci fossero Letta o Gentiloni al governo, o perfino D'Alema..... addirittura Prodi (mai avrei pensato di dirlo)..... non sarei altrettanto negativo. E' il fatto di lasciar decidere a questi folli il Recovery Plan, in un momento così critico, la questione che più preoccupa. Fosse solo l'ennesimo governo di passaggio, mi limiterei ad osservarli da lontano come ho sempre fatto, assistendo impotente alla costante emorragia di denaro pubblico. Poi, per carità, siamo in democrazia (lo siamo?) ed io sono solo un innocuo spettatore, ma non posso esimermi dall'augurare la fine a questo terribile governo, qualunque siano le conseguenze che ne potrebbero derivare.
Questo grafico mette in correlazione l'indice EIU (che rappresenta il livello di efficacia delle politiche anticovid messe in atto da ciascun paese, più è alto e meglio è) e l'indice CM (Covid Misery), ossia il tasso di impoverimento causato dalla pandemia. In sintesi, chi è in basso a destra rappresenta il meglio assoluto, chi in alto a sinistra il peggio assoluto. Eh, il modello italiano.... quello che secondo Di Maio tutti ci invidiano... https://www.intereconomics.eu/conte...does-good-government-performance-pay-off.html
Preoccupato lo sono, ma non per me che oramai ho vissuto buona parte della mia vita, ma per la mia discendenza!
Aspetta a chiamarti fuori, che l'INPS era già preso male prima (con responsabilità di tutti i governi precedenti, nessuno escluso), ma dopo tutta questa cassa integrazione non ho idea come ne uscirà. Dovranno sicuramente attingere abbondantemente dal ricovery plan per riuscire a pagare la tua pensione e quella di tutti i parlamentari attuali.
A me sembra di vivere su Vulcano. Da tre giorni TG, trasmissioni di informazione e quant’altro si occupano per il 70% della crisi di governo e per il 25% sull’insediamento di Biden. Della pandemia, delle restrizioni della gente che tira a campare e/o muore di fame, dei vaccini che non arrivano, dei numeri che calano (o non calano) insomma dei problemi reali e tangibili della povera gente del quotidiano poco e niente. Qui non ci si rende conto che, per quanto importante sia la stabilità di un governo la gente comune non ce la fa più. La mossa Kansas city ne più ne meno funziona sempre e in Italia ancor di più, perché se è vero che tutti i nodi arrivano al pettine prima o poi è indubbio che noi siamo ormai un popolo di calvi che si è disabituato ad usare il pettine.
Nelle varie trasmissioni giornalistiche notturne hanno fatto vedere un po' di casi di "aperture" illegali di ristoranti e pizzerie, con locali pieni di gente e FdO intente ad elevare contravvenzioni. Ci saranno sicuramente situazioni di gestori provocatori, ma ci sono anche molti casi di titolari ridotti alla fame (poichè nel frattempo affitti, bollette e tasse continuano a dover essere pagati), che provano a far sentire la loro voce. Per non parlare della situazione vaccinazioni, che rischia di diventare una Caporetto qualora le varianti virali dovessero mai diventare refrattarie ai vaccini attuali, mentre noi ce ne stiamo con la siringa in mano ad attendere che Pfizer e Moderna si degnino di spedirci qualche avanzo di magazzino..... eh, già, ma la colpa non è nè del governo, nè di Arcuri, poichè il contratto l'ha stipulato l'Unione Europea e noi possiamo solo chiedere, ma non imporre il rispetto degli accordi.
Anche in germania, che oltre a quelle europee ne ha comprati 30 milioni di dosi in proprio, pfitzer non sta consegnando i numeri promessi... https://www.ilfattoquotidiano.it/20...0-giorni-non-ci-sono-piu-dosi-pfizer/6071912/ Quindi, cosa dovremmo fare oltre ad attivare l'avvocatura dello stato? Bombardarli? Comprarli da altri produttori? Come si può imporre a pfitzer di consegnare quello che ha promesso? Perchè non mi è ben chiaro quale potrebbe essere la soluzione, ma soprattutto, quali possano essere le responsabilità di arcuri in merito ai ritardi nelle consegne...
Ogni virgola di questo tuo intervento caro Max ha il mio "inchino" (e non parlo di quello tragico di Schettino)
Che in questo caso ci sia poco da fare è piuttosto evidente, ma la facilità con cui Arcuri scarica sempre sugli altri la responsabilità di ogni situazione negativa è disarmante. Più che altro mi chiedo, ci sarà veramente un intoppo nella produzione che nessuno poteva prevedere al momento dell'accettazione degli ordini, o è cambiato qualcosa nel frattempo? Possibile che nemmeno l'Unione Europea possa fare la voce grossa? E soprattutto, perchè deve essere Pfizer stessa a decidere quali regioni italiane privilegiare e quali sfavorire nelle consegne? E aggiungo ancora: perchè non si è mai deciso di trascurare momentaneamente gli ex malati di covid dalle prime vaccinazioni, per affrettare la copertura della maggior parte della popolazione potenzialmente ancora aggregabile dal virus? Non pretendo di resuscitare Marchionne e metterlo al capo del governo italiano, ma non possiamo nemmeno lasciare tutto nelle mani di queste scimmie, perchè a loro interessano solo le banane e nient'altro!
Vedi Ale la soluzione di chiudere le stalle quando le vacche sono già uscite serve a ben poco. Arcuri c’entra poco (ma comunque c’entra) sulla questione “ritardo” in quanto il problema sta nella debenaggine di chi ha fatto i contratti di acquisto che ha previsto penali in caso di mancata consegna su base trimestrale!!! Cazzo quei vaccini ti servono con cadenza periodica (ricordo la finestra di tempo per i richiami) e tu fai un contratto in cui la penale scatta se non mi consegni le dosi del trimestre??????? dei geni!!! È come se tu da lavoratore che ogni mese devi fare la spesa pagare il mutuo etc dessi al tuo datore di lavoro la possibilità di pagarti ogni tre mesi senza che in difetto del pagamento mensile concordato tu possa dimetterti per giusta causa. Una persona previdente però consapevole del fatto che i ritardi di consegna possono esserci anche senza colpa o dolo da parte del fornitore (si pensi ad un incendio in fabbrica una nave che affonda un camion che si ribalta etc) lo mette in conto e si gestisce le dosi per eventuali emergenze. Invece noi ce le siamo sparate tutte subito ed ora c’è il rischio di averle buttate nel cesso perché se non arrivano quelle per i richiami le vaccinazioni fatte serviranno a ben poco (detto da più medici). Ma noi dovevano fare i proclami, si doveva far vedere al mondo (e al popolo bue) che noi siamo i più bravo, i migliori che siamo un modello (sta roba l’ho già sentita o sbaglio?). E quindi via a vaccinare come se non ci fosse un domani. Poche regioni hanno avuto l’accortezza di riservare e mettere da parte la seconda dose. E questo perché il tutto viene lasciato alla discrezionalità dei singoli governatori o peggio ancora degli enti che vaccinano, senza che vi sia una guida unitaria. Cosa dovrebbe fare ora Arcuri? beh considerando quanto sopra ora fare la checca isterica e minacciare cause che vedranno la soluzione tra qualche lustro serve a ben poco se non a gettare fumo negli occhi della povera gente. Forse cercare accordi fuori dall’Europa per acquistare altro vaccini (Russia, Israele, Cina etc) sarebbe più opportuno che invece pestare i piedi per terra e dire “ ti faccio causa”. O no?
Conosco molti imprenditori e so come lavorano e cosa pensano: meglio scusarsi dopo che rinunciare prima. Ma potrebbero anche accadere altre cose nel frattempo: hai un carico di merce già venduta pronta per essere spedita e arriva un nuovo cliente con tanti soldi, disposto a pagare cifre ben superiori a quelle a cui hai venduto (perfino più alte della penale che dovresti in caso di ritardo).... che fai? Questi vaccini, purtroppo, sono merce rara e la competizione tra nazioni non è certo una novità.
Scusate l’italiano approssimativo ma ho scritto di getto perché sono veramente incazzato di vedere giustificazioni in ogni cosa.
La responsabilità è di pfitzer, e non lo sta dicendo arcuri, ma tutti quelli che si stanno ritrovando con meno dosi, cioè TUTTI... Quindi che dovrebbe dire? Spiegamelo non ci arrivo proprio.. Io ho una mia teoria in merito... Ma probabilmente è solo un volo pindarico.. E dopo che l'Europa ha fatto la voce grossa, cosa che sta ampiamente facendo nei limiti della non belligeranza, cosa cambia se quelli non consegnano? Otterai uno sconto quando presenteranno il conto? Bravi, ma i vaccini promessi ora non ci sono comunque Questa mi è nuova, e francamente non credo sia possibile.. Perchè l'essere un ex malato di covid non mette al sicuro gli anziani e il personale medico da ricadute, e visto che gli anziani sono morti come mosche, e il personale medico è indispensabile, forse è il caso di tutelarli prima. Ah.. Ecco.. Ora è più chiara la cosa.. Se ci fosse stato marchionne, e pfitzer gli avesse comunicato che non poteva consegnargli i vaccini promessi, imponendo le mani probabilmente li avrebbe moltiplicati...
I farmaci russi e cinesi non hanno ancora passato le prove europee sui farmaci, quindi per la loro disponibilità, sempre che passino i test, se ne parlerà tra mesi, e gli israeliani usano i vaccini americani.. Comprendo la tua irritazione, ma forse è mal indirizzata...
https://www.fanpage.it/attualita/pf...ino-emilia-lombardia-e-veneto-le-piu-colpite/ Nel caso non ti fidassi della testata, lo dicono tutti i giornali (questo è il primo che ho trovato) P.S. Oltretutto è proprio Arcuri che lo dice. https://www.lastampa.it/cronaca/202...inare-chi-e-guarito-dalla-malattia-1.39773247
Che fai? In primo luogo metto in conto tale evenienza e mi muovo su diversi fronti diversificando il rischio. Poi mi tengo delle riserve E in ultimo ma solo quando ho il culo coperto ti faccio pelo e contropelo in tribunale sempre che il contratto non sia stato scritto da un analfabeta. non ci vuole un capitano di industria. Potrei farti centinaia di esempi ma mi limito a questo mio personale: quando avevo la scuola di subacquea per brevettare gli allievi si dovevano fare due giornate al mare. Il posto più vicino è la Liguria. Considerando che ci si doveva fermare a dormire la notte e il periodo “buono” per i brevetti e l’inizio estate trovare alberghi o pensioni che ti dessero le camere per solo una notte era arduo. Ebbene, io nei mesi invernali contattavo diverse strutture e stipulavo un accordo con loro ?che nel periodo di magra era tutta manna, dove a fronte di un pagamento parziale anticipato fatto alla stipula, loro si impegnavano a riservarmi un certo numero di notti. Io invece mi riserbavo di non prenotargli nulla se non ne avessi avuto necessità, perdendo quanto già versato. Qualora loro, per qualsiasi motivo a seguito di mia prenotazione non mi avessero fornito la camera il contratto prevedeva la restituzione del doppio di quanto versato. Risultato: conoscendo i miei polli liguri alcuni di questi arrivati i mesi buoni mi rifiutavano la camera perché per loro era più conveniente darla per 15 giorni alla famiglia tedesca piuttosto che a dei sub(normali) come noi. Ma io sapendo benissimo che ciò sarebbe accaduto avevo i miei paracadute su altre è più strutture che per buona parte venivano poi pagate dalle penali di chi si era scansato. Morale ci guadagnavo pure dal giochino perché il cliente della scuola pagava ovviamente il prezzo pieno della camera che però in parte era stata pagata dalle penali di chi non mi aveva dato la disponibilità e violato il contratto. Sono un genio? No semplicemente ragiono.