Giovani... Però ecco, alla nostra età (più o meno) preferisco essere nonno che padre. Ogni tanto, al mare, osservo genitori cinquantenni con bambini piccoli...no grazie. Esser diventato padre prima dei trenta è stata davvero una grande cosa. Aver chiuso la “fabbrica” ai trentatré, altrettanto.
Nemmeno tu sei giovane.. Fattene una ragione... Oppure diventi come mia madre, che quando è morto il suo vicino, a 86 anni, il primo commento che ha fatto è stato: " a liva un mò giuan..."
E niente.. Qui nevica... E anche quest'anno, dopo mesi e mesi di caldo e siccità passati a chiedermi che me ne faccio di una GLA come seconda auto, sulle strade viscide e parecchio deserte (qui di spandisale non se ne sono visti..), il mio sorrisone che appare nel retrovisore, mi fornisce la ragione dell'acquisto: Sul viscido, con la trazione integrale e le ruote invernali, oltre a essere divertentissima, è una vera saetta...
Nel frattempo... Beccato ad un bel festino gay l'eurodeputato József Szajer, omofobo dichiarato, seguace di orban, sostenitore della famiglia tradizionale, e a quanto pare: "spazacamini a tempo perso", come il miglior Lapo Elkann.. József Szajer, che ci piace ricordare come uno dei partecipanti della delegazione ungherese al simposio sui valori tradizionali della famiglia tenuto a Verona 2 annetti fa dalle destre sovraniste europee, portatrici dei "veri valori morali della civiltà occidentale", che a quanto pare, sembrano contemplare anche l'uso di stupefacenti e dei bei trenini da far passare in "galleria"... ...Ma poi, me lo spiegate come mai alla fine, tutti i più omofobi che ci sono in giro, sono quelli che si fanno dare più volentieri una bella "spazzata al camino"?
Dimentica per un attimo il fatto che Crisanti sia un medico ed ipotizza che sia un barelliere, dipendente pubblico, con regolare stipendio e lavoro garantito in ogni caso (anche se l'ospedale fosse vuoto o dovesse chiudere per un paio di mesi per ordinanza di sicurezza). Ora, pensa a questo stesso barelliere che va in tv quasi tutti i giorni e dice cosa dovrebbe esser fatto, come ci dovremmo comportare e via così, ma soprattutto pensalo ad invocare a gran voce un lockdown totale, indignandosi se qualche parte sociale mette in discussione la chiusura di tutte le attività turistiche (sci, alberghi, ecc) nel periodo natalizio. Non pensa, magari, che tra quelle parti sociali ci siano anche persone che non hanno un lavoro ed uno stipendio garantito in ogni caso, come invece lui ha? Il barelliere forse pensa che si tratti unicamente di ricchi annoiati che vogliono andare a sciare sprezzanti del rischio e delle conseguenze? Pensa che siano questi a chiedere la non chiusura delle attività invernali? O pensa che siano ricchi albergatori, con grosse Mercedes nel garage, che non vogliono rinunciare all'ennesimo profitto per comprarsi la terza villa alle Seychelles? Non sa forse, il solerte barelliere, che nell'industria turistica invernale ci sono anche decine di migliaia di persone che svolgono lavori umili, con contratti stagionali che devono ancora iniziare e che pertanto non avranno alcun ammortizzatore sociale a sostegno? Persone che non hanno nè una Mercedes, nè tre ville alle Seychelles e che con questo lavoro pagano le bollette e l'affitto? Ed in ogni caso, perchè un barelliere deve finire costantemente in tv e sui giornali (ottenendo il 16% di share) per fornire costantemente indicazioni su ciò che il governo dovrebbe fare e commentare negativamente le richieste di alcune parti sociali, che magari potrebbero avere tutto il diritto di far sentire la propria voce, sicuramente molto più del solerte barelliere? Ecco, se in tutto questo ci vedi cogli solamente un giudizio negativo sul meritato stipendio del barelliere, sul suo diploma di terza media o sul concorso pubblico che l'ha portato a svolgere quel lavoro, non dico più nulla e torniamo a parlare di altro.
https://www.open.online/2020/12/02/covid-19-fisico-battiston-vaccinare-prima-liceali/ Dunque non sono l'unico a pensare che gli adolescenti siano tra le prime cause di contagio in famiglia.
Quindi.. Per salvaguardare gli stagionali in montagna, ce ne freghiamo di tutto il resto, apriamo le piste, e succeda quel che succeda.. Ok.. Si può anche fare.. Ma poi non si deve dare la colpa al governo se succede un disastro, paghino gli stagionali, la quale salvaguardia, è un bene superiore all'interesse dell'intera nazione... P.S. Ora, io non conosco molto bene la situazione delle dolomiti, ma invece, sono di casa nella vallèe, dove appunto ho una casa (dal 1962, parecchi anni prima che nascessi, quindi qualche esperienziuccia e conoscenza locale la ho..), e li, gli "stagionali", sono al 90% locali, o meglio sono i figli/nipoti dei locali, che piangono giustamente miseria per questa maledetta stagione... E nel frattempo, dall'abisso della loro sfortuna, gli stessi "locali", che piangono per le loro attività (ristoranti, negozi, alberghi, ecc. ecc.) purtroppo deserti e privi di incassi, si lamentano delle tasse che devono pagare sulle seconde, terze, quarte, quinte e seste case, che sono sfitte e che per questo inverno non renderanno niente... Diciamo che su 2 piedi, e nonostante la chiusura per pandemia, conosco almeno qualche migliaio di persone un pò più "sfortunate" di loro...
Figurati tu se il 90% delle madri fa vaccinare volontariamente il beneamato pargolo con un vaccino nuovo... Tu, che non mi sembra abbia figli, questionavi anche solo sul fatto di avere un tesserino di vaccinazione... Già me le immagino le madri in corteo che incendiano i cassonetti e frantumano le vetrine...
Il mio era solo un esempio per dire che in mezzo all'industria turistica invernale ci saranno sicuramente persone che possono anche rinunciare a lavorare senza grosse difficoltà e persone che invece ne hanno particolarmente bisogno. E molte di queste potrebbero non essere minimamente coperte dal Ristori Quater. Anch'io conosco un sacco di abitanti delle zone di Cortina e delle valli trentine che camperanno decentemente anche in caso di chiusura degli impianti, ma non è così per tutti. Altrimenti, se ragionassimo tutti partendo dal proprio punto di vista, vi dico che per me, qualunque cosa decida il governo, sono a posto. Gli altri, che si fottano! Vi pare corretto? Concordo pienamente. Non ho mai detto che sia facile, così come sappiamo bene che non sarà facile nemmeno vaccinare tutti gli altri. Non lo sarà perchè molti non lo accetteranno e perchè la macchina logistica di tutto questo processo, per quanto Arcuri la faccia facile, non sarà mai così efficiente.
Sono sostanzialmente d'accordo, ma anche per un mio pregiudizio di base. A distanza di molti anni ricordo ancora benissimo il conto che mi è stato sottoposto un anno (l'ultimo, poi non ci sono più tornato) dall'albergo dove con consuetudine andavo con la famiglia a passare qualche giorno sulla neve, per due settimane trascorse da un 23 dicembre al 6 di gennaio: dodicimila euro, un'autentica follia.