Aspetta, vediamo se ho capito: creano dei cluster di persone, per fare una sorta di tamponi collettivi, se poi uno di questi cluster rivela la presenza del virus, prendono quel cluster e approfondiscono la ricerca? E' corretto? Però la raccolta di materiale biologico da ciascuno la devi pur fare, quindi risparmi tempo in laboratorio, ma non sul campo. In ogni caso qualsiasi risparmio, anche se minimo, va preso in considerazione. Però, ragionandoci su, questa modalità è perfetta se il virus è poco diffuso e la popolazione è molto numerosa. In una situazione di elevata diffusione e frammentazione quale quella in cui ci troviamo noi, mi pare abbastanza probabile che troverebbero tracce in quasi tutti i cluster, con la necessità di procedere poi ad un'analisi individuale, ulteriore. Chissà se avrebbe avuto senso farlo anche qui da noi, da maggio in poi, quando (forse) il contagio era piuttosto limitato. E se la risposta fosse affermativa, perchè nessuno se l'è mai fatto spiegare da 'sti cinesi?? E' un "uovo di Colombo", ma proprio per questo avrebbe potuto essere perfetto per monitorare la situazione, invece di fare decine di migliaia di tamponi molecolari individuali e poi scoprire che non abbiamo risolto un piffero. Questi cinesi ci mangeranno ben altro che il riso in testa.... Assegni ad ognuno un codice univoco e se quel codice rientra tra il cluster con indice positivo, lo trasformi in nominativo e lo richiami, esattamente come accade quando vai a fare gli esami del sangue e mettono un codice a barre anonimo sulla tua provetta.
No.. Ti faccio un esempio: io vivo in un paesino di 2000 persone, se ci dovessero testare tutti usando quel metodo, potrebbero idealmente dividere il paesino in 4 sezioni da 500 persone: -quelli del nord (i leghisti della liga artica) -quelli dell'est (i leghisti della liga veneta) -quelli dell'ovest (i leghisti della lega lombarda) -quelli del sud (i nordafricani) Ogni uno di questi gruppi si recherebbe in un apposito posto di prelievo del materiale genico, e con soli 4 test, potresti stabilire che nel nord, nell'ovest e nell'est magari sono tutti sani, e nel sud c'è presenza del virus... A quel punto non ti resta che da cominciare a gridare "prima i leghisti", erigere un muro, e dimenticarti che il lato sud del paese esiste...
Si Assolutamente Si possono fare batch più limitati, strada per strada o quartiere per quartiere, testeresti comunque un numero enormemente maggiore di persone Esatto Lo fanno ormai da circa un decennio, e noi continuiamo a considerarli piccoli, gialli, arretrati e comunisti...
E se vai fuori dai percorsi soliti è anche peggio... Ma devi calcolare che sono un miliardo e mezzo, e che attualmente, dispongono di un numero di "ricchi" che pur essendo una piccola frazione della loro popolazione, probabilmente è superiore all'intero numero della popolazione italiana...
E niente.. Dopo le polemiche uscite nelle scorse settimane, le ASL hanno cominciato a rendere operativi i database di immuni... E guardacaso, si è notato che l'app funziona, e pure molto bene.. Resta da mettere a punto il servizio per il contatto rapido, cosa sempre dipendente dalle ASL, e che dovrebbe essere fatta a giorni, e poi dovrebbe cominciare a funzionare a regime.. P.S. Io oggi ho sentito un numero di sirene ambulanze che non sentivo da aprile, e non mi pare di buon auspicio...
Dati economici (non dell’Italia chiaramente): +7,4% il Pil del terzo trimestre (rispetto al secondo), che equivale a +33% se proiettato su base annua. ‘Sticazzi.
Considera che è la stessa testata, stesso giorno.... poi aggiungici le dichiarazioni di Salvini, quelle di Sgarbi, quelle di Galli, di Zangrillo, di Sala, ecc ecc Inizio a credere che Conte decida il da farsi sulla base di ciò che legge sui giornali: alle 9.01 potrebbe dire "no, niente lock down", alle 9.03 "si, è imperativo fare il lockdown", alle 9.07 "preparatemi subito un nuovo DPCM", alle 9.15 passa al giornale successivo e ricomincia da capo. W la chiarezza e la determinazione.
bisognerebbe avere la possibilità di porre domande. Bertolaso è medico chirurgo e lavora per la regione Sicilia (forse ancora per la Lombardia?). la domanda è la seguente: perchè gli enti per cui lavora non lo propongono questo lockdown?
Sarà anche medico, ma da quant'è che non esercita? Almeno dal 1996 (se non prima) ha sempre e solo ricoperto ruoli dirigenziali. Poi bisognerebbe capire se le decisioni di Musumeci siano basate sulle indicazioni/valutazioni "tecniche" di Bertolaso o se invece siano di natura esclusivamente politica. In Lombardia, ad esempio, abbiamo Fontana che ora vorrebbe il lockdown per evitare di finire impalato dall'opinione pubblica come ad aprile/maggio e Sala che invece chiede a Conte evidenze scientifiche prima di subirne l'imposizione. A queste persone l'unica salute che interessa davvero è la loro e quella dei loro famigliari. E lo stesso dicasi per l'economia. Il popolo è importante solo quando va alle urne.
Anche mia sorella è positiva al tampone rapido. Tengo a precisare che se fate il rapido e siete positivi avendo però sintomi influenzali ciò non vuole dire che lo siate veramente al Covid 19. Il veloce riscontra tutti i virus della famiglia covid tra cui l'influenza. Per avere certezza di essere positivi o meno al Covid 19 dovete fare il molecolare. Forse sarebbe il caso di iniziare a fare anche in tale sede informazione su questi argomenti e di come procedere su quarantene, isolamento, parenti, conviventi, procedure, ussl, protocolli, numeri utili, procedure varie ecc.... al posto di ripetersi su cose che alla fine hanno poca utilità pratica nel concreto. Quando ci siete dentro poi è altamente difficile avere le idee chiare e nessuno vi darà risposte coerenti: neppure il vostro medico o il 1500. Fatelo per voi e non pensate di sapere perchè nel concreto la situazione è ben diversa da quella che credete di sapere o vi hanno raccontato o letto. E quando succede......c'è poco da fare i "sapienti". Il mio è un consiglio: poi fate quello che volete
