la civilissima e distanziatissima Pesaro https://www.ansa.it/marche/notizie/...ola_f96f4dc0-a18c-413c-9caf-ea732a53fbdb.html
Azz.... l'avevo del tutto trascurato, ma questo dovrebbe avvallare ulteriormente la mia tesi Quello stesso stato che, a fronte di 33.000 decessi oncologici all'anno causati dal fumo (statistica ISS del 2016) continua a lucrare sulla vendita del tabacco? Perche' in quel caso nessuno impone la chiusura dei tabaccai?
altro che rivoluzioni di piazza e assalti al negozio di Gucci. i fumatori sarebbero capaci di tirare giù la madonnina dal duomo.
Quindi quella situazione, la cui relazione causa-effetto e' scientificamente dimostrata, va bene, mentre sulla base di un semplice sospetto (in assenza di rilevamenti scientifici) chiudiamo ristoranti, bar, palestre, ecc e lasciamo che la gente si ammassi sui mezzi pubblici e che gli studenti si congelino in classe? Ti pare coerente tutto cio'? Faccio presente, inoltre, che sul vizio del fumo oltre a costruirci delle entrate di stato, ci sono poi anche i costi sanitari legati alla cura di chi manifesta le varie patologie conseguenti.
Non lo è ma non metterei sullo stesso piano il prendere i mezzi x andare a scuola/lavoro e andare a mangiare la pizza. Mi spiace per quelle attività ma possono fare la pizza da asporto per tentare di limitare i danni. Un altro errore che vedo fare spesso è parlare della propria singola esperienza. Ovvio che può esserci la palestra super perfetta e pulitissima ma non credo si possa ragionare per singoli casi ma solo per grandi numeri.
le regole si vanno rispettate ovvio. Ma: Se le regole sono regole di minchia (scusa il francesismo) pur rispettandole avrò il diritto di dire che sono minchiate? Perché se è vero come è vero che i ristoranti siano TRA le possibili fonti di contagio è altresì vero che i mezzi pubblici lo sono tra quelle sicure e in misura assai superiore. Le regole ai ristoratori per restare aperti sono state date e chi si è adeguato ora si vede chiudere tutto. Mi sembra un po’ come l’andata al casinó sedermi al tavolo di poker e quando ho in mano un poker d’assi il croupier mi dice “bello mio ora si gioca a ciappanó e come diceva de gregori “ tuoi quattro assi, bada bene, di un colore solo, li puoi nascondere o giocare come vuoi o farli rimanere buoni amici come noi“ qualcosa lo stato deve pur fare .... vero; in primis dovrebbe far si che i loro rappresentanti collegassero il cervello ad una fonte di energia (sostenibile mi raccomando) perché se Per loro i ristoranti sono il Solo ed unico problema risolvibile allora non ci resta che arrendersi.
Assolutamente caro Sam. Tutto questo avvalla la tua teoria così come l'altra (non meno importante) teoria che le regole devono essere rispettate da tutti a prescindere. Ma questo potrebbe essere vista come polemica (di cui non voglio farmi portatore) ma solo testimone di una giustizia che, purtroppo, rimane essere solo una bella parola (fine a se stessa) che esce dalla bocca di molti che si professano portatori di questo valore e ne sottolineano l'importanza. La discrezionalità, purtroppo, è il vulnus della nostra società e spesso la ragione del suo decadimento così come dell'involuzione dei correlati rapporti interpersonali.
ha risposto bene @Thriller qui sotto. cavolo, sì. Ale, c'è un'altra soluzione, Dio non voglia. ed è l'unica che si è dimostrata efficace nel ridurre i contagi.
Bene, ma che allora lo dimostrino e lo spieghino per bene al popolo ignorante: scommettiamo che poi la maggioranza sarebbe d'accordo per chiudere quelle attività'? Scommettiamo che molti sarebbero disposti a contribuire economicamente per sostenere questi imprenditori? Hanno partorito delle linee guida che hanno fatto spendere un sacco di soldi a molti imprenditori dei settori in questione e ora, di punto in bianco, hanno deciso che non servivano ad un tubo. Se non e' una presa per il culo questa! Quindi, per l'ennesima volta in Italia, hanno vinto i furbetti, ossia quei ristoratori che hanno speso poco o niente e che ora costringono tutti a chiudere. Perche', per una volta, non proviamo a salvare i virtuosi e punire i malandrini?
toglimi le sigarette e ti vengo a prendere sotto casa Certo che non lo sono ed è ben per questo che il problema trasporti andava affrontato prima e con granu salis. eh no caro Marco perché allora così si fa di tutta l’erba un fascio. Se per 100 palestre che rispettano in pieno le direttive e una che non lo fa devono chiudere tutte e 100 non credo sia proprio corretto. Praticamente così facendo si finirebbe per stravolgere l’antico detto con “punirne 100 per educarne uno” solo perché lo stato non è in grado di garantire un controllo del territorio? Se vale questo allora vale anche dire (cosa che non pensò assolutamente sia ben chiaro) che tutti gli statali siano fannulloni.
Non è di punto in bianco... nessuno sapeva con certezza che i contagi sarebbero schizzati alle stelle. La decisione è stata presa all'aumentare dei contagi.
la gente pensa questo: https://www.open.online/2020/10/26/sondaggi-lega-perde-fdi-cresce-stabili-pd-m5s-dpcm-non-piace/ sì, vabbè, se la proporzione è questa mi taglio le palle e le porgo in sacrificio a Rossocorsa. esatto.
Ma se son mesi che ci dicono che ci sarebbe stata la seconda ondata!!! Hanno perfino anticipato le elezioni perché sapevano che ad ottobre non si sarebbero potute fare. Sono mesi che si diceva che con l’apertura delle scuole (e conseguentemente con l’uso dei mezzi pubblici i contagi sarebbero tornati a salire. Sono mesi che si dice che con l’arrivo della stagione invernale arriverà l’influenza i cui sintomi sono pressoché simili al covid con la conseguenza che la gente riempirà i PS. non era una certezza era scritto! Anche se fosse quell’uno andrebbe salvato.
Quindi il problema dei trasporti pubblici non e' mai stato affrontato prima perche' i contagi erano ancora bassi? Tutti speravamo che la "seconda andata" non dovesse mai avvenire, ma anche di fronte ad un sola ipotesi fondata scientificamente uno stato serio deve provare a studiare un piano di intervento, cercando di contemperare tra sacrifici necessari e sacrifici non necessari. Se sei l'amministratore di un'azienda e ti dicono che esiste il rischio di incendio, te ne sbatti altamente anche quando si levano le prime fiammelle e, solo dopo che si sono alzate fino al tetto, dai l'ordine di chiudere tutti gli impianti e mandi a casa gli amministrativi senza stipendio, ma non gli operai perche' devono per forza aiutare i pompieri nell'intervento? E poi ti giustifichi dicendo che non avresti mai pensato che potessero salire fino al tetto?
in Sardegna non le stanno facendo? signori, le palestre. io capisco tutto ma chi di voi è andato mai in una palestra che era organizzata come attività commerciale? a me soltanto una volta è capitato. per il resto, la solita associazione un po' in penombra, diciamo.
Quindi se c’è un impiegato statale fancazzista tutti gli statali vanno licenziati? Chiedo per un amico
io penso sinceramente che questo provvedimento sia il primo step di altri più importanti, che si renderanno sicuramente necessari.
si dovrebbe poter licenziare quella persona, possibilmente con regole facili da applicare limitando al minimo la possibilità di ricorrere in presenza di casi conclamati e alimentare un sistema giudiziario perverso per cui se hai abbastanza soldi da spendere in litigiosità mediamente la scampi. eh sì, è sempre una questione di regole, come ben sai.
Quanto invidio la voglia che c'è in voi di trovare in tutto una logica nei comportamenti siano essi del Governo che del Cittadino. La verità è che il mondo non è bianco o nero: esistono tutta una serie di sfaccettature di cui nessuno di noi conosce la vera portata. Il quotidiano dovrebbe insegnarci (anche in questo forum) che ciò che apparentemente sembra scontato e di univoca soluzione, spesso si rivela mera utopia. La realtà contrasta con gli interessi, con l'ideologia, con l'opportunismo e se vi trovate ad esserne "parte operativa" il muro a voi di fronte diviene invalicabile pur con tutti i doverosi e dovuti buoni intendimenti. Non siamo politici (e si vede) ma, nel nostro piccolo, sappiamo quanto sia difficile decidere se facciamo parte del gruppo preposto a fare una "sintesi". Basterebbe fermarsi un attimo e riflettere: in questa maniera si avrebbe una chiara risposta a tutti i nostri dubbi del perchè logica e giustizia, purtroppo, non sono così di facile realizzazione al cospetto di interessi e di un opportunismo dilagante.
