BMW Serie 3 F30/F31/F34 - Diario di una BMW... | BMWpassion forum e blog
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BMW Serie 3 F30/F31/F34 Diario di una BMW...

Discussione in 'BMW Serie 3 F30/F31/F34 Granturismo' iniziata da Ax31, 19 Settembre 2020.

  1. Ax31

    Ax31 Aspirante Pilota

    23
    17
    4 Settembre 2020
    Verona
    Reputazione:
    13.720.519
    318D F30 Automatica
    Beh insomma, dopo 190mila km la mia Volvo S60 mi tira uno scherzetto niente male e, dopo tanti ragionamenti e valutazioni, decidiamo che è meglio venderla e sostituirla con un'altra. Che poi, in questo bistrattato 2020, questo era il momento meno indicato per una spesa del genere visto che abbiamo appena terminato di costruire casa (dissanguamento) e visto che i due piccoli tra asilo e nido rappresentano una spesa mensile decisamente importante. Tutte cose che molti vivono quotidianamente, anche io. Mi metto a cercare qualche buona occasione usata tra i privati. Contro ogni logica di buonsenso e di mercato, cerco ancora una berlina 4 porte con piglio sportivo (per chi ama ancora un certo modo di guidare...). La berlina 4 porte è un essere ormai mitologico, alcuni bambini la studiano solo sui libri di scuola. È molto raro scovarne in natura, quei pochi esemplari esistenti vivono in cattività e sono protetti da rigidi programmi per evitare l'estinzione. Da persona molto attenta al tema della protezione delle specie, mi dico che è il momento di fare la mia parte. Detto, fatto: ottima occasione da privato, una F30 318d bianca con 60k km. A dirla proprio tutta, non era la macchina che cercavo (preferivo una Giulia) ma le circostanze poi disegnano una strada che bisogna assecondare senza intestardirsi troppo. E qui le circostanze parlano di un oggetto davvero ben tenuto e siccome questo è l'aspetto più importante quando si compra un usato alla fine cedo. Fine delle trattative a 16.600€ per questa Sportline automatica che mi risolve un discreto problema.

    Allora vediamola questa serie 3. Bella o non bella, è estremamente soggettivo. Questa per i miei standard è bella: bianca, con specchietti neri e cornici nere a corredo. Anche il doppio rene e vari dettagli sono neri e questo crea un bel contrasto. I dettagli alcune volte scadono, e pensando all'alone mitologico che le "tedesche" si portano appresso in tema di qualità, non te lo aspetteresti ma scoprirò presto che sono tanti i dettagli in cui proprio di qualità ce n'è pochina. Così capita di buttare l'occhio sulle guide longitudinali del tetto per l'inserimento del portapacchi, e accorgersi che sono delle strisce di plasticone riverniciate di bianco (per continuità con il colore base) male accoppiate con la carrozzeria. Gli do 3 anni prima di iniziare a vedere la vernice staccarsi e mostrare il nero plasticone in tutta la sua bellezza... Anche le minigonne (piacevolmente discrete a dire il vero) sono pura plastica e capita di batterci col piede salendo in macchina e vederle muoversi in modo vistoso. Tutto questo in realtà stupisce niente chi conosce un po' il mondo delle auto e sa che quel famoso alone di qualità... é solo un alone a volte immotivato, che però il marketing teutonico cavalca alla grande per far pagare tanto qualcosa che vale meno... La qualità, almeno dal mio punto di vista risiede altrove. Cerco guida piacevole, dinamica, equilibrio, sintonia tra motore e cambio. Vediamo se questa 3 vale i soldi che costa (almeno da nuova). Concludo il giro esterno sulle ruote posteriori. 255 la misura. 255?! Per 150 cv appena?! Puro marketing anche qui. Fanno figo perché vista da dietro sembra quasi una M3 per quanto sono larghe le gomme. Nella guida potrò convincermi che, a parte l'estetica, non portano alcuna miglioria e in più penalizzano i consumi. Al primo cambio metterò delle normali 225 come all'anteriore se il canale del cerchio lo consentirà.

    È saliamoci su questa serie 3! Salgo in macchina e... no, no aspetta, la riscrivo. "Scendo" in macchina e mi accomodo per cercare le mie misure. È una berlina sportiva e si sa che ti siedi in basso. Il punto H qui deve esserlo davvero tanto, basso... Ma la cosa davvero ben fatta è l'equilibrio generale della seduta con gambe molto distese e volante bello verticale davanti a te. Il piede destro appoggia il tallone in modo naturale alla base del pedale dell'acceleratore (incernierato in basso, come sulle vere sportive) mentre il sinistro si rilassa sul poggia piede (sa che dopo 20 anni di onorato servizio, può andare in pensione, almeno fino al prossimo giro sul kart...). Primo sorriso: questa per me è qualità!
    I sedili sono sportivi e quindi con dei fianchetti più pronunciati, saranno un po' gioie e dolori quei fianchetti ma ne riparliamo con la guida. Per ora l'occhio continua il giro degli interni. Molto buona l'ergonomia generale, bene il bracciolo scorrevole alla giusta altezza per essere rilassante nei lunghi viaggi senza intralciare quando si guida bene (cosa che invece succedeva sulla mia vecchia S60). Il colpo d'occhio generale della plancia è piacevole e la qualità di materiali e assemblaggi sembra buona. Così provo a sporgermi in avanti facendo leva sui gomiti appoggiati sul bracciolo porta e il bracciolo centrale e... mi accorgo di non essere solo in macchina! Il precedente proprietario oltre che essere falegname forse è anche un ornitologo che conserva in macchina piccoli volatili perché d'improvviso vengo travolto da tanti cinguettii.. La realtà è che non ci sono uccelli in macchina e quei cinguettii sono dei cigolii provenienti da pannelli porta e tunnel centrale. Provo a premere con le mani in vari punti e arrivano solo conferme. Altri rumori provengono dai cilindri delle sicure delle portiere. Per fortuna cerco la qualità altrove. Certo che, però!
    L'altra faccia della medaglia parla invece di tasti e rotori piacevoli da azionare, le rotelle dell'idrive, del volume e della climatizzazione sono morbide e pastose mentre i tasti (siiii, i tasti!!) rendono un bel feedback e restano inarrivabili per ergonomia e sicurezza a dispetto del fottuto marketing che spinge sempre più verso interni zeppi di schermi e schermini vari, tutti touch, che alla fine, dico io, volevo solo mettere il ricircolo, non volevo stare venti minuti a toccare e navigare nei menu... vabbè tanto ormai il camion che sputa fumo nero ho fatto prima a superarlo che non a trovare il ricircolo (per chi non crede, si faccia un giro sulle recenti volvo). Sempre in tema di tasti c'ho messo un pochino ma poi ho capito la funzione delle 8 scorciatoie. 8 tasti con doppia funzione a sfioramento e a premuta. Sfiori per ricordare cosa avevi memorizzato li, premi per selezionare. Sulle prime pensavo fossero i classici tasti per registrare i canali radio; la realtà è una bella scoperta: puoi registrare qualunque cosa riguardi l'infotainment. Così metti sull'1 la chiamata rapida verso la moglie (vera ed incontrastata numero uno della famiglia!) sul 2 e 3 un paio di stazioni radio preferite, poi i consumi medi, il computer di viaggio ecc... Davvero bella quest'idea. Questa è qualità! Per il resto tutto standard, plastiche superiori belle e morbide mentre quelle della parte inferiore... sono inferiori... Tasche portiere con rivestimento antirumore e un cassettino sulla sinistra del volante molto comodo per occhiali da sole e un pacchetto di fazzoletti. Sotto il bracciolo centrale poco spazio e le classiche usb e aux (ma l'aux si usa ancora?). Ok scendo e vado dietro giacché ho due bimbi da far sedere con corposi seggiolini e qualche pensiero ce l'ho, visto il tipo di macchina. Divano immacolato, il mio venditore sorride dicendosi ignaro anche dell'esistenza di "una parte di dietro", d'altronde sono solo lui e la moglie per cui, mai usato. Anche in questa sezione alti e bassi ma la cosa più importante c'è e si chiama spazio. Con il sedile impostato sulle mie misure (180cm) riesco a sedermi bene e avere mezza spanna tra ginocchia e sedile anteriore. Questo tradotto in "papese " significa che messo il seggiolino con annesso figlio, detto figlio ha spazio anche quando il seggiolino si reclina in modalità "nanne". Sospiro di sollievo. Certo però che due guide da 50 centesimi per gli attacchi Isofix potevamo metterle! Ho dovuto inserire delle guide io che tra un po' di tempo lasceranno la forma sul sedile in misto pelle/tessuto ed è davvero un peccato. Vabbè... Cerchiamo altro e vediamo il baule.
     
  2. Ax31

    Ax31 Aspirante Pilota

    23
    17
    4 Settembre 2020
    Verona
    Reputazione:
    13.720.519
    318D F30 Automatica
    Nell'approccio al bagagliaio qualche altro pensiero mi sfiora. La vera numero 1 della famiglia spinge (e direi anche a ragione...) per una station ma ho qualche asso da giocare. La già citata numero 1, tra gli altri, ha un grande pregio che la rende una donna atipica: riesce, quando ci spostiamo, a far stare la sua roba in una sola valigia. Questo, complice il fatto che i due pargoli sono entrambi maschi, ci permette di portare relativamente poco in vacanza e in definitiva, nella cara S60, riuscivamo a far stare tutto nel baule senza necessità di portapacchi sul tetto. Qui la situazione è addirittura migliore visto che la 3 in questione ha qualche litro in più rispetto alla sedan svedese. Non che si gridi al miracolo (d'altronde parliamo sempre del terzo volume di una berlina) ma rispetto alla Volvo qui ci sta più roba. In più ci sono diversi ganci per le borse e vani laterali, più una rete ferma oggetti (che ho trovato molto comoda) oltre che un piccolo vano sotto il piano di carico che consente di sistemare altri piccoli oggetti. Piccole accortezze che contribuiscono a mantenere il baule sempre bello ordinato e, per quanto possibile, pratico. Unica grossa pecca è l'impossibilità di abbattere i sedili. Forse si trattava di un optional che non è stato messo ed è un gran peccato. In definitiva, se non si può paragonare al comodo e versatile vano di una touring, per lo meno non saremo costretti a stravolgere le abitudini consolidate.
    Nell'esame statico, tra alti e bassi, soluzioni intelligenti e piccole cadute di stile, questa serie 3 si mostra come una normale berlina. Come tante altre possedute o guidate, ha i suoi pregi e i suoi difetti che la caratterizzano ma tutto nella normalità. Non fosse per l'elica, che poi, ho scoperto che non di elica si tratta nella storia del marchio, si potrebbe dire che non c'è niente di realmente premium in quest'auto, niente per lo meno, tale da giustificare differenze di prezzo tanto marcate in confronto con alcune concorrenti che si definiscono "generaliste". Andiamo a guidare.
    Almeno fino a quando l'elettrico non darà per davvero un senso nell'ereditare la mobilità di oggi, direi che il motore termico ha ancora qualcosa da dire. A sentir dire i giornalisti, quelli bravi anche, pare che i Bavaresi abbiano una discreta esperienza in questo campo ed io sono molto curioso. Ho guidato altre volte dei motori BMW ma mai assaporati bene in fondo fino a capirne l'essenza di questa presunta superiorità. Il motore, poi, in questo caso, si trascina una pessima nomea dovuta ad una sigla (n47) che è stata causa di più di una notte insonne nei suoi proprietari. Condizione necessaria per l'acquisto quindi, diventa proprio evitare le notti insonni. Allora per prima cosa, rigo p5 del libretto: B47. Ok possiamo proseguire. Pare, infatti, che questa nuova evoluzione del motore abbia messo definitivamente fine alla sequela di problemi che la precedente N aveva, senza perdere le caratteristiche positive. E quali saranno mai queste caratteristiche positive? Bisogna guidare questo motore senza preconcetti. I preconcetti (o semplicemente le abitudini) di chi da sempre guida diesel, sono che il motore ha in genere tanta coppia, poco arco di utilizzo e quindi, in generale, le cambiate si devono sussueguire in un piccolo e definito arco di regime del motore. Questo permette di avere sempre una bella spinta, sempre subito, dai bassi regimi fino ai medi e poi... poi se vuoi continuare devi cambiare motore. Devi passare al benzina. Il benzina (sempre parlando in linea generale) è vuoto in basso, ha meno coppia ma ha un allungo decisamente migliore e quindi va usato in modo opposto. Queste caratteristiche, hanno fatto sempre preferire il secondo al primo nelle competizioni, o quasi, fin quando Audi non ha deciso di vincere qualche corsa "minore" con un diesel (nel momento d'oro di questo motore). Quindi, se io compro una BMW, che si spaccia per sportiva, che motore ci metto? La risposta corretta sarebbe un bel 6 a benzina, la risposta più sensata invece, è proprio questo motore. Si perché con la macchina oggi ci fai la spesa, ci vai a lavorare e poi stai un sacco di tempo qua e la in colonna, solo raramente riesci davvero a darci dentro per cui, il 6 di cui si parlava diventa un po' fuori luogo o per lo meno impegnativo. Allora qui si inventano questo motore, longitudinale, arretrato (per contenere il baricentro) e che pare abbia la pretesa di trovare la quadratura del cerchio ossia: coppia subito per godere della caratteristica peculiare del diesel, potenza espressa in un buonissimo allungo (per un diesel) in modo da divertirsi quando serve e rotondità di funzionamento per risultare confortevole in ogni situazione. A completare la pretesa, anche il fatto di consumare meno di un'utilitaria per darla in barba ai presunti ecologisti ibridi (full, mild o plugin che siano). Come è andata a finire? Questi hanno fatto il "dieselzina"! È incredibile! Questo motore gira rotondo e fluido, se vuoi premi un attimo e la coppia di spinge via dagli impacci in un amen e poi...allunga anche! Devo ammettere che sulle prime ho dovuto ritarare le mie abitudini. A dirla tutta ero anche un pelo deluso dalla poca "grinta" del motore ma poi, conoscendolo meglio, l'ho compreso. Il preconcetto diesel, mi portava a far salire il rapporto troppo presto (in questo caso, trattandosi di automatico, sollevando il piede troppo presto), diciamo intorno ai 2500/3000 giri. Questo perché nei normali diesel, oltre questa soglia la spinta inizia già ad affievolire. Maledetti preconcetti! Mi perdevo tutto il meglio... Si perché in questo caso l'iniziale delusione era anche figlia (oltre che dei preconcetti di guida) anche dalla omogeneità di funzionamento. Il motore è talmente "rotondo" da sembrare poco spinto. Non essendoci grandi picchi di coppia, il "calcetto" dietro non arriva e quindi sembra sia un po' mollo. Quando poi si guardano gli strumenti si capisce di essere già molto veloci. Allora, vediamo se ho capito... Provo a mettere in sport il selettore di guida, sposto il cambio in S, e gas tutto giù per cancellare i vecchi riferimenti di "dieselguida". Adesso ho capito. Questi ragazzi di Monaco ci sanno fare davvero in fatto di motori. Il problema è che poi ci si prende gusto e il rischio di trasformarsi in "tamarro di periferia" al volante è molto concreto! A questo punto, dovrei essere oggettivo e trovare anche i difetti. Allora, facciamo così... ora ci penso bene, molto bene e appena trovo un difetto a questo motore posto un nuovo diario... (mumble, mumble....).
    Il selettore... ah, il selettore. Succede che da un po' di anni un po' tutte le case, vendono auto capaci di cambiare caratteristiche di guida grazie all'elettronica. Ti consento, quindi, di guidare tranquillo, di guidare sportivo, oppure di badare alla tasca. Più o meno fanno tutti così. Alcuni complicano di più ma il succo è questo. Anche in questo caso abbiamo 3 (meglio dire 4) settaggi che rispondono a queste esigenze. Devo dire che il risultato è pregevole. Comfort è la modalità più utilizzata. L'auto si avvia in questa modalità a prescindere da quella selezionata al momento di spegnere il motore. Come dire: la macchina sarebbe questa, vai, guida! Il resto si fa con il pedale del gas, più lo spingi giù, più lo tiri su (il motore). Parafrasare questo vecchio spot pubblicitario permette di riassumere rapidamente il concetto. Se guidi con filo di gas le cambiate sono rapide e basse e il motore sfrutta appieno la coppia. Guida rilassante, nessun sobbalzo, niente da dire. Quando premi, in base a quanto premi, le cambiate avvengono a regimi sempre maggiori. Tutto molto comodo. In sport (sport+ direi che non cambia niente a parte disinserire i controlli) il motore diventa più pronto, sterzo più rigido e cambiate più alte in più c'è più freno motore. Ma queste sono tutte cose ampiamente note in questo forum... Eco pro. Mi verrebbe un pessimo gioco di parole... Ma si dai, lo faccio: "ecco i pro"!
     
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  3. Ax31

    Ax31 Aspirante Pilota

    23
    17
    4 Settembre 2020
    Verona
    Reputazione:
    13.720.519
    318D F30 Automatica
    Si perché parlando delle pretese progettuali dei motoristi ho dimenticato l'ultimo aspetto: i consumi. Eco pro serve proprio per massimizzare questo aspetto. La faccenda consumi/emissioni, in questi ultimi anni è diventata la croce di tutti i costruttori e, a ben guardare lo è da sempre anche per gli acquirenti. Non importa se hai speso 60mila euro per la macchina che pesa 3 tonnellate e ha 400cv, un occhio alla lancetta del serbatoio la dai sempre e comunque pagare per "bruciare" qualcosa non piace neanche a queste persone. Nel caso della 318d in questione la faccenda si fa interessante. Dopo 5000km di andare, cercando di capire bene il motore, provando l'arco di utilizzo, provando lo scatto, la coppia, su e giù per statali di montagna, autostrade e città il quadro è chiaro. Il CB segna media storica (da quando l'ho comprata e azzerata ovviamente) di 19.7km/l. Ora, c'è qualcosa da chiarire: o quel CB mente in maniera spudorata oppure anche questo aspetto rende merito ed onore ai progettisti BMW. Leggendo sul forum, chi tra gli appassionati s'è preso la briga di controllare lo scarto tra CB e pompa, pare che ci sia una differenza negativa intorno ai 0,4/0,6 km/l. Anche correggendo lo scarto il risultato resta davvero interessante. Dopo aver settato bene la pressione degli pneumatici sulla misura indicata dalla casa (2.2/2.4) ho approcciato un bel viaggio di 928km di cui circa 750 di autostrada (cruise settato su 130km/h) e il resto statali con andature medie intorno ai 60km/h con diversi rallentamenti per code. Il risultato è stato di 20.7km/l. Anche in questo caso, correggere lo scarto non cambia il senso della lettura. Questo motore è incredibile per efficienza. Il valore assume ulteriore risalto considerando la presenza degli sproporzionati 255 al posteriore. In questo incide non poco la modalità eco pro che, a rigor d'analisi, è grande protagonista del risultato a patto di imparare bene ad usarla. Per il viaggio l'ho settata in modo che non intervenisse il climatizzatore eco pro; quindi clima a funzionamento normale anche perché il gran sole è le temperature intorno ai 30 gradi, avrebbero reso l'abitacolo una fornace. Il settaggio morbido del motore di sicuro aiuta ma a parer mio il grosso del lavoro è rappresentato dalla modalità veleggio. Se usata correttamente, specie sulle statali (molto meno in autostrada dove incide di più la precisione del cruise) si può procedere "a spinta" sfruttando il motore dove serve e tirando subito su il piede appena possibile per veleggiare. Serve occhio lungo, nessuna fretta e soprattutto riporre in baule il tamarro di periferia ma quando tutto riesce si possono leggere parziali dello storico di consumo (settato su grandezza 1 ora) di 32/34 km/l in statale. Grazie anche a questo si possono raggiungere i risultati anzidetti. Guidando senza particolari attenzioni, in ogni caso le medie si attestano sui 17/18 con un litro in questa versione da 150cv. Giusto per completezza: il tamarro di periferia non riesce a fare meglio di 6/8 con un litro... Ma come si può elogiare tanto il motore e la sua efficienza senza citare il cambio. Qui i meriti della casa diminuiscono enormemente perché il grosso degli elogi va alla ZF che ha confezionato un convertitore talmente ben fatto da riuscire a convertire... anche il più acerrimo sostenitore dei cambi manuali verso questo tipo di trasmissione. È morbido quando serve, fulmineo quando ci si vuole divertire e legge ottimamente l'input dei pedali. Si perché, leggere bene l'acceleratore non basta, serve leggere bene anche l'intensità della frenata per capire se è il caso di dare più freno motore. Lo ZF ci riesce quasi sempre in modo ottimale. Merito dei progettisti é stato tarare bene l'elettronica di gestione del cambio per armonizzarla al carattere del motore e della vettura e qui BMW (come anche Alfa) ha fatto un ottimo lavoro permettendo alle grandi doti del motore di essere perfettamente assecondate dalla taratura del cambio. Altre case, pur avendo il medesimo hardware, non sono riuscitel altrettanto bene (ogni riferimento a Jaguar è assolutamente voluto). Capitolo sospensioni. L'ultima bmw guidata era una E90, che francamente era rigida come un go-kart. Questo dava un sacco di gusto finché si guidava per divertirsi e l'asfalto era bello liscio, un po' meno (un bel po' meno) in tutte le altre situazioni. Con la F30 evidentemente si è pensato di più alle altre situazioni. Non che si possa parlare di auto morbida, di sicuro più morbida della precedente. Dal mio punto di vista questo tipo di settaggio è più idoneo alla realtà quotidiana. Buche, traverse e strade tipicamente Italiane non premiano assetti rigidi e se si riesce a mantenere comunque un buon compromesso la guida non ne risente troppo, almeno non in maniera percettibile da un utente medio che, di certo, non compra questo tipo di auto per girare al Mugello. Ultimo aspetto che riveste tanto la guida è rappresentato dallo sterzo. Se non fosse che da 4 anni esiste sul mercato un nuovo riferimento per questo importante organo meccanico, si potrebbe dire che lo sterzo della F30 è da primato. Se... Il problema è proprio quel "se". Inevitabile ormai fare un confronto con lo sterzo della Giulia quando si parla di berline che vogliono regalare piacere di guida. Quello della F30 è pronto e diretto ma perde progressività in modo non lineare. Provo a spiegarmi meglio. Il tamarro, si sa, è molto esigente quando guida forte. E se la strada si presenta ricca di curve con raggi tutti diversi, allora lo sterzo diventa il grande protagonista, ancor più di motore e cambio verrebbe da dire. Nei piccoli angoli di sterzo è tutto ok, la macchina va subito ad impostare la curva al minimo input. Se la curva chiude di più e si mantiene proporzionalità nell'azione sterzante, si finisce fuori traiettoria ideale. Si perché l'iniziale direzionalitá diminuisce ai medi angoli di sterzo (tra 5 e 10 gradi circa) per poi ritornare agli angoli maggiori. Questa mancanza di progressione finisce col farti sbagliare spesso l'ingresso in curva, talvolta andando largo, talvolta stringendo troppo presto la corda. Insomma serve tanto apprendistato se si vuole davvero sfruttare il mezzo meccanico. Mi dicono che sulla G20 la questione sia stata presa molto sul serio e, anche grazie alla nuova concorrenza, il comando sia stato profondamente rivisto e migliorato. Qui serve una controprova si strada o il conforto di chi oggi ne guida già una. Ultima nota in fatto di guida va ai sedili sportivi. Come accennato, presentano dei fianchetti più pronunciati. Tutto bene perché trattengono a dovere quando cresce l'accelerazione laterale, peccato che, almeno per le mie misure, risultino d'intralcio al gomito interno alla curva e costringano quindi a demandare la gestione dello sterzo al braccio opposto che è più libero di muoversi. Chissà se capita anche ad altri..? Infotainment e sicurezza. L'infotelematica è ciò che in un'auto mi interessa meno, anche se ormai è innegabile quanto possa decretare il successo o l'insuccesso di un progetto. Proviamo comunque a scrivere qualcosa. Tutto si comanda con l'idrive e qui, bisogna dire che bmw ha fatto scuola. Tutte le altre case hanno scopiazzato più o meno bene lo strumento. È intuitivo e facile da usare. Io lo avrei preferito fisicamente un po' più avanti sul tunnel ma mi rendo conto che si tratta di un personalismo e che magari a tanti altri cade perfettamente in mano. Il navigatore è perfettamente inutile. Fa scena ok ma è decisamente poco pratico perché va aggiornato di continuo e poi perché il tempo che impieghi a mettere la destinazione, sei già arrivato praticamente. In questa versione i comandi vocali non si possono usare per inserire una destinazione e allora, perché devo diventare scemo quando con "ok google, naviga verso..." ho risolto tutto e parte maps sul cellulare? Piuttosto preferirei di gran lunga (in sostituzione del navi) un semplice screen mirroring o apple car play Android per vedere tutto sullo schermo grande
     
  4. Ax31

    Ax31 Aspirante Pilota

    23
    17
    4 Settembre 2020
    Verona
    Reputazione:
    13.720.519
    318D F30 Automatica
    sfruttando la praticità del cellulare (con il quale ormai si fa di tutto). Per il resto niente di trascendentale: bluetooth per le telefonate e la musica dal cellulare, quest'ultima accessibile anche dalla presa usb, con una buona praticità, radio fm e CD e una interessante sezione di info vettura. La qualità audio è molto buona se si considera che l'impianto è quello base (meglio dell'intermedio che avevo montato su Volvo) ma se si accede alla musica tramite bluetooth la qualità si perde in modo significativo. In sintesi un impianto normale del quale ho apprezzato particolarmente qualcosa di molto semplice ma a parer mio molto importante: il controllo della pressione gomme. Oggi siamo spesso presi da mille cose e ricordo un'inchiesta di 4Ruote che preoccupava per via del grande numero di auto circolanti con pressione non corretta. A volte non c'è il tempo, altre i manometri che si trovano presso le aree di servizio sono tarati talmente male da risultare inservibili . Questo semplice strumento lo trovo indispensabile.
    Per quanto alla sicurezza mi viene da stendere un velo pietoso. Qui il confronto con la Volvo, seppur più vecchia di 5 anni, fa uscire la BMW con le ossa rotte. Sistemi come l'antitamponamento o la protezione da colpo di frusta che reclina gli schienali in caso di urto, erano per me la normalità. Qui non c'è praticamente niente se consideriamo che airbag ed esp sono ormai obbligatori da tanto tempo. Diciamo che questo è uno dei campi con i più ampi margini di miglioramento per la casa.
    Ultima nota per la dotazione di accessori. Ho già citato la mancanza del divano abbattibile e della totale assenza di sistemi di sicurezza attiva. La storia non finisce qui. Ok che i fari sono LED (full ma non matrix) ma faceva schifo un correttore di assetto? Al posto dei LED avrei preferito, se non possibili i matrix che sono un oggettivo passo avanti, i vecchi xeno. Il fascio di questi LED in anabbagliante è troppo poco profondo, in più non sono differenziati per cui la parte destra illumina con la stessa profondità della sinistra. Di notte faccio effettivamente tutto un continuo passare dagli abbaglianti agli anabbaglianti perché questi ultimi illuminano poco in profondità. Poi mancano gli specchietti ripiegabili elettricamente, le cinture regolabili in altezza e sensori di parcheggio anteriori. Insomma, tanto da integrare se si ordina l'auto nuova.
    Quindi? Siamo contenti dell'acquisto o no??
    Come spesso accade, tutto va letto in funzione del prezzo speso. Se capita come nel mio caso, di acquistare la vettura ad un terzo del suo valore di listino allora il giudizio è positivo. Se penso a chi prima di me ha speso 43/44 mila euro per comprarla (al netto degli sconti praticati) allora dico di no. Questa BMW è contraddistinta in maniera molto netta: predilige l'essenza sportiva e fa poco per mascherarla. Questa è l'offerta, prendere o lasciare. Gran motore, ottimo cambio e un autotelaio sano rappresentano il suo biglietto da visita. Il resto è migliorabile più o meno in profondità. Chissà se sulla G20, a parte le scemenze tipo gesture control hanno fatto qualche passo in avanti, ora sono (di nuovo) curioso...
     
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  5. Ax31

    Ax31 Aspirante Pilota

    23
    17
    4 Settembre 2020
    Verona
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    13.720.519
    318D F30 Automatica
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  6. Matteo77

    Matteo77

    5.533
    800
    10 Maggio 2011
    Reputazione:
    123.147.596
    BMW 320xd msport
    Ciao Ax,
    Complimenti per la recensione e per il modo divertente e leggero con cui hai descritto i pregi e difetti della macchina!!!
    In alcuni punti, leggendoti.. mi ci sono rivisto!!
    Spero che la macchina ti dia tante tante soddisfazioni !!!
     
  7. Rybriz

    Rybriz Collaudatore

    307
    56
    1 Febbraio 2019
    Sant'Agata di Militello
    Reputazione:
    2.872.149
    316d f30 2015
    Quoto alla grande! Bravo Ax!
     
  8. Peloponnesiaco

    Peloponnesiaco Primo Pilota

    1.051
    1.000
    24 Novembre 2019
    Veneto
    Reputazione:
    692.698.502
    BMW 330d F31
    Una BMW è anche questo, originale.
     
  9. anding

    anding Kartista

    86
    4
    25 Ottobre 2016
    Reputazione:
    20.814
    BMW 320d Touring
     
  10. anding

    anding Kartista

    86
    4
    25 Ottobre 2016
    Reputazione:
    20.814
    BMW 320d Touring
    Ax31, davvero complimenti! Non potevi scrivere una recensione migliore. Da possessore di F31 che strizza l’occhio per la prima volta in vita mia ad un’Alfa (intendo la Giulia) non posso che concordare su tutto quello che hai detto. Recensioni del genere dovrebbero stare sulle riviste automobilistiche. Hai colto l’essenza dell’auto. I pregi e i difetti che ogni appassionato attento, come lo sono anche io, trovano al volante di questa eccellente auto.
    Vorrei tanto provare la Giulia, ma prima o poi un giro me lo farò...
     
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  11. Ax31

    Ax31 Aspirante Pilota

    23
    17
    4 Settembre 2020
    Verona
    Reputazione:
    13.720.519
    318D F30 Automatica
    Grazie mille! Sono tra quei semplici appassionati d'auto che però molto difficilmente diventa "Fan". Nel senso che mi piace restare obiettivo senza sostenere un prodotto a prescindere. Della Giulia posso dirti che devi cercare di provarla il prima possibile. È un'auto che, pur lasciando la sensazione di essere meno "completa" rispetto ad F30, regala un feeling di guida che ormai non esiste praticamente più sulle auto moderne. Ha, sempre nel confronto con F30, meno filtri al volante e al comparto sospensioni per cui rende in maniera fedele ciò che stai facendo e dove stai mettendo le ruote. I contro sono ormai noti.
     
    A anding piace questo elemento.
  12. anding

    anding Kartista

    86
    4
    25 Ottobre 2016
    Reputazione:
    20.814
    BMW 320d Touring
    Certo la devo provare assolutamente. Da quel che si legge, a livello di meccanica, devono aver fatto un ottimo lavoro. Poi per il resto, come dici tu, si sa... Io però sono talmente esigente e preciso che ho paura che il “resto” mi possa dare troppo fastidio. Per questo sarei restio a comprarla, se decidessi di farlo. In ogni caso sono davvero felice che Marchionne abbia voluto il rilancio del marchio Alfa con questi risultati. Pare sia davvero la numero 1 come feeling di guida, come dici tu. E questo spero spinga la concorrenza a raggiungere questi traguardi. Per la gioia del “tamarro” che sotto sotto si nasconde in noi appassionati...
     
  13. Ax31

    Ax31 Aspirante Pilota

    23
    17
    4 Settembre 2020
    Verona
    Reputazione:
    13.720.519
    318D F30 Automatica
    Diciamo che se valuti un ipotetico confronto tra Giulia MY2020 e G20, dal mio punto di vista, le distanze si sono accorciate. Diventa poi questione di gusti e di priorità. Se il tuo essere esigente si riferisce a "chicche" tipo gesture control, retro automatica oppure quadro digitale, allora non puoi che scegliere la tedesca. Se, a fronte di un infotelematica aggiornata e adas paragonabili, prediligi più la guida, allora vince l'italiana. Poi c'è sempre la questione prezzo e in quel caso si spunta di più su Giulia. Tutto sempre a patto di non aver bisogno di una sw (in quel caso non c'è scelta). Io posso permettermi solo un consiglio: prova la Giulia in maniera approfondita e non con il giretto che fanno fare i concessionari. Se puoi, noleggiata un weekend. Devi guidarla bene e in varie situazioni. Poi valuti. A mio modesto parere, quale che sia la scelta, cadresti comunque in piedi!
     
  14. Ax31

    Ax31 Aspirante Pilota

    23
    17
    4 Settembre 2020
    Verona
    Reputazione:
    13.720.519
    318D F30 Automatica
    Diciamo che se valuti un ipotetico confronto tra Giulia MY2020 e G20, dal mio punto di vista, le distanze si sono accorciate. Diventa poi questione di gusti e di priorità. Se il tuo essere esigente si riferisce a "chicche" tipo gesture control, retro automatica oppure quadro digitale, allora non puoi che scegliere la tedesca. Se, a fronte di un infotelematica aggiornata e adas paragonabili, prediligi più la guida, allora vince l'italiana. Poi c'è sempre la questione prezzo e in quel caso si spunta di più su Giulia. Tutto sempre a patto di non aver bisogno di una sw (in quel caso non c'è scelta). Io posso permettermi solo un consiglio: prova la Giulia in maniera approfondita e non con il giretto che fanno fare i concessionari. Se puoi, noleggiata un weekend. Devi guidarla bene e in varie situazioni. Poi valuti. A mio modesto parere, quale che sia la scelta, cadresti comunque in piedi!
     
  15. anding

    anding Kartista

    86
    4
    25 Ottobre 2016
    Reputazione:
    20.814
    BMW 320d Touring
    Mi piacerebbe davvero noleggiarla per un w-end. Tu lo hai mai fatto? Sai come fare per non spendere una fortuna?
     
  16. Ax31

    Ax31 Aspirante Pilota

    23
    17
    4 Settembre 2020
    Verona
    Reputazione:
    13.720.519
    318D F30 Automatica
    Io ho la fortuna di averla guidata grazie ad un amico. Avevo dato un'occhiata sui principali siti di noleggio a breve qualche tempo fa e ricordo di formule weekend da una 70ina di euro che non erano affatto male. Devi provare sui siti a fare una generica ricerca per segmento e vedere cosa ti propongono, segnando l'opzione di non volere un'altra auto di pari livello. Ai tempi avevo provato su arval mi sembra e c'era questa possibilità. Devi spendere qualche minuto on line. Poi se riesci a provarla, fammi sapere cosa ne pensi!
     
  17. anding

    anding Kartista

    86
    4
    25 Ottobre 2016
    Reputazione:
    20.814
    BMW 320d Touring
    Grazie mille. Ci proverò...
    E Buona Pasqua
     

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