Ciao a tutti, volevo condividere con voi la mia passione per le pizze fatte in casa e mostrarvi cosa sono riuscito a produrre con grande approvazione sia da parte della famiglia (che vabbè può essere di parte) che da parte di colleghi e amici. Se anche voi come me amate il fai da te sulle pizze (come il fai da te sulle nostre amate BMW) unitevi alla discussione per scambiare consigli o comunque per commentare. @salpone , dato che abbiamo avuto qualche “incomprensione” sul tema, che ne pensi? Qui una foto emblematica di cosa può fare un forno adeguato rispetto ad un forno standard, considerando che gli impasti sono i medesimi. Non sono più pizze che sembrano congelate, che dici? In ogni caso sono anni che mi dedico all’argomento , ed ho cercato sempre di migliorarmi...sono partito dalla pizza in teglia ed ora sono pronto a sfidare qualsiasi pizzaiolo...scherzi a parte sono sempre e solo pronto ad imparare perché non si smette mai, ma credo di aver raggiunto un buon prodotto. Comunque, per chi è affine all’argomento non posso far altro che consigliare il gioiello (ed è proprio il caso di dirlo per quanto costa, ma li vale) di casa effeuno, ossia il p134h (nel mio caso il p134ha versione alta, per pane e altro che necessiti di spazio in altezza). Dunque se qualcuno si diletta in questa arte o è anche solo interessato si faccia avanti che ora abbiamo la discussione adatta!
mia moglie ogni tanto le fa al forno, ma a vole le cucino io sul barbecue (sulla pietra) e così vengono davvero spettacolari.
Immagino! La pietra è stata già un ottimo upgrade che mi ha fatto abbandonare le teglie (dove il fondo rimaneva comunque sempre umido) e cominciare a “giocare” con la pala. Però la temperatura è tra i fattori più importanti, non c’è storia, fa la vera differenza. Ho anche un bel forno a legna all’antica ma è per me troppo sbattimento e trovo difficile “regolarlo” a dovere (questa è anche inesperienza).
io sono interessato ad assaggiare.....cmq fantastico..quel forno che hai indicato...la marca poi è una garanzia... comunque il forno a legna all'antica è la cosa migliore..la vera pizza è fatta nel forno a legna....certo da usare per 4 pizze è "scomodo"...dovresti fare a casa una pizzata con noi forumisti..allora per 30 o 40 pizze avrebbe senso....
Eh eh...se ne verrà l’occasione (e il maledetto virus scomparisse...) chissà... Parole sante sul forno a legna ma ripeto, bisogna prenderci la mano, bisogna avere la legna giusta perché non va bene tutta, bisogna pulirlo dalla cenere e lo sbattimento è immane...vuoi mettere la comodità di regolare a dovere due manopole? E soprattutto la differenza è così impercettibile che il gioco non vale la candela, veramente contento di questo giocattolo.
sono perfettamente d'accordo con te, molto meglio le due manopole...fra l'altro vedo che c'è anche quello per 2 pizze.....allora leggi anche il sito "la confraternita della pizza"? come consumi com'è il tuo forno? tempo per arrivare in temperatura?
facevo pizze con lievito madre cotte in fornetto G3 Ferrari Napoli una delizia... ero diventato bravo ma poi ho voluto fermarmi perchè ormai vivevo di pizza
Ho dato qualche occhiata alla confraternita, ma mi sono iscritto a “la pizza che vorrei” più che altro per avere lo sconto sull’acquisto del forno. Come consumi dichiarano mi pare 2,8 KW, non ci sono problemi con il classico impianto domestico, ma ovviamente non puoi accendere pure un asciugacapelli quando il forno richiede il picco massimo; comunque una volta in temperatura dovrebbe succhiare poco o così dice chi ha fatto delle prove. Quello per fare due pizze però non mi ha mai convinto più di tanto...il top per la pizza è indubbiamente il p134h con camera bassa, ma anche il mio a camera alta se la cava bene dicono gli esperti ed in effetti non mi posso lamentare e posso farci anche pane e/o roba che ha bisogno di spazio in altezza. Come tempistiche direi che in meno di un ora è in temperatura, io comunque vado a step di 50-100 gradi senza mettere subito a palla. Fondamentale per le pizze è il biscotto Saputo perché la refrattaria originale tende a bruciarle e tocca tenere la temperatura della platea troppo bassa.
Cavolo! Si ho letto qualcosa su G3 ma ho voluto strafare... Ma perché ti sei fermato? Dovevi semplicemente ridurre e magari limitarti a farla solo un giorno a settimana. Noi la facciamo praticamente tutti i sabati da anni ed è diventato una sorta di rituale, un evento che rende felice il mio piccoletto...”papà domani è giorno pizza!”. Con questa frequenza non ci siamo mai stufati. Finché mi regge il fegato perché il giorno pizza la tennent’s scorre a fiumi
usavo farine umbre Torre Colombaia (un mix tra farro, kamut, manitoba) lievito madre Antico Molino Rosso pomodoro IRIS mozzarella per pizza del Cansiglio sale rosa olio extravergine Lotus (non del motore)
Io come farina al momento ne uso una del molino Tomatis, azienda familiare piemontese e non mi trovo male ma sono sempre in fase di sperimentazione...prima usavo la doppio zero (quella che capitava) ora invece faccio un mix di zero e uno (a volte anche due), di solito 350gr di zero e 150 di uno più 30 grammi di semola. Come lievito normalmente quello disidratato o quello fresco, non mi sono spinto oltre e sto cominciando a metterne molto meno perché sto allungando i tempi di lievitazione (un tempo impastavo alle 16 e mangiavo alle 20...ora impasto al mattino oppure la sera prima e metto in frigo). Da poco, come nutrimento per il lievito, sto usando con molta soddisfazione il malto d’orzo anziché lo zucchero o il miele, che anche nel pane è ottimo, certo non bisogna esagerare con le dosi. Mozzarella rigorosamente di bufala (marche a caso) e come sugo uso la polpa Mutti che trovo davvero ottima e della giusta consistenza. Come olio, rigorosamente extravergine di oliva autoprodotto , ne metto un paio di cucchiai nel l’impasto anche se prima ne mettevo circa il doppio. E a proposito di olio mi sto cimentando anche nella produzione di focacce liguri anche se non ho ancora trovato una cosa che mi soddisfi a pieno. Grazie! Cerco di fare del mio meglio per rendere felice la famiglia, gli amici, e il mio pancino da goloso
la passione è una malattia bella, così come il cibo e ammiro chi ne ha capacità. io di cucina quasi zero, non so far nulla se non un ottimo e gustosissimo tiramisù che va per nominata. (io faccio con pavesini). per la pizza ribadisco il mio gusto, diverso da tanti, a me la pizza in quel modo non piace, io sono per la napoletana, e quando la mangio , la mangio cornicione compreso. le altre il cornicione lo lascio. per il forno invece preferisco quello a legna. quindi tu praticamente non hai la passione per la cucina, ma solo della pizza ? strana sta cosa, ma interessante
Diciamo che non mi dispiace cucinare ma vado a momenti, quindi non posso definirla passione, per la pizza è un po’ diverso ma possiamo definirla passione, si. Comunque benissimo, tra tutti e due facciamo serata completa...pizza e tiramisù va benissimo