Salvini arriva da anni di esperienza politica ed ha referenze nettamente superiori Da solo e per merito suo ha trasformato un partito morto per colpa degli inciuci del Bossi, famiglia e collaboratori nel primo partito italiano, direi che con un curriculum del genere e' pienamente promosso nel suo ruolo politico. Gli altri han fatto cagnara in piazza nei vaffa day, son stati eletti e si son trovati a non saper che fare, il loro era uno scopo di rottura ma non avevano programmi. Quelli che poi han costruito lungo il percorso li han ribaltati, votati anche da gente di sx che non ne poteva piu' di pd e associati mandando deserte le feste dell'unita', si son ritrovati il loro voto al pd, prima "mai con quelli di Bibbiano" poi associati nella commissione pd+5stelle per indagare su Bibbiano che magicamente e' caduto nel silenzio, come se il giudice fosse in causa nel processo. Si son coperti a vicenda le peggiori schifezze, bonafedino non solo non si e' dimesso dopo aver scarcerato degli ergastolani costati anni di indagini con gente sotto scorta a vita con relativa famiglia, ma ha tessuto le sue lodi nel discorso e lo han salvato, tutto pur di non far cadere l'ultimo governo possibile per loro, perche' con il voto elettorale questa volta i numeri per la maggioranza ci sono e non sono dalla loro parte. Adesso copriranno il pd di zingaretti nel Lazio che ha truffato 50milioni con l'acquisto di mascherine da fornitori inesistenti o di comodo inventati, ma aiuteranno a limitare i danni dello scandalo della magistratura di sx che ormai, anche se gia' si sapeva bene da sempre, lavora come partito politico di sx e non super partes. In un Paese civile il palamaro sarebbe agli arresti, da noi ha anche la faccia di tolla di andare in tv a parlare. Facciamo un distinguo, non dico che debbano governare solo ricchi e imprenditori, ma gente con esperienza e preparazione. Sicuramente i ministri dovrebbero essere specializzati in materie attinenti al ruolo, quindi alla sanita' un primario o ricercatore, all'istruzione un docente universitario, alla difesa un ex generale, agli esteri magari un ex ambasciatore o con ruoli attinenti, alla giustizia un avvocato affermato o giurista e via dicendo. Figure che non sarebbero dei morti di fame sicuramente, ma nemmeno per forza esageratamente ricchi, o comunque politici con anni di esperienza e non che arrivano dal nulla senza nemmeno le basi citate. Stranamente mica tanto, quel che si diceva sempre ora e' palesemente manifesto, buona parte della magistratura e' sempre stata in correnti di sx che facevano uso politico del loro ruolo seguendo direttive dei partiti.
Io parlo di metter mano alla Costituzione, non di fare il segretario di partito. Son due cose diverse.
Se sei solito votare a sx faresti bene, sarebbe solo tempo perso, al prossimo voto i 5stelle saranno massacrati definitivamente, il pd fara' la fine di renzino, l'esito son loro per primi a certificarlo, han detto piu' volte che questo governo non deve cadere ad ogni costo (compreso il fatto di coprirsi tra loro a vicenda le peggiori schifezze come visto ultimamente) perche' la vittoria andrebbe al 100% alla dx Di cose "serie" cui dover metter mano ne abbiamo parecchie: la costituzione va sistemata, e' stata scritta troppo tempo fa in tempi totalmente diversi e va adeguata ai tempi odierni. La giustizia ha bisogno di essere riformata da zero, prima di tutto eliminare ogni corrente politica e il veto che chi diventa magistrato poi non possa in futuro far politica, inizialmente resa indipendente lo e' diventata troppo rendendo vane leggi e decreti del governo, va regolamentata per renderla piu' controllabile, inoltre va eliminata la vaccata 5stelle della prescrizione perche' un processo non puo' durare secoli, come anche van velocizzati parimenti e van messe responsabilita' civili e penali pesanti per magistrati che incarcerano o perseguono persone innocenti. I rapporti con la ue van rivisti da zero e se non possibile tanti saluti, sicuramente rivisto tutto cio' che ruota intorno ai migranti clandestini che ad oggi son tutti destinati a noi per restarvi. Sicuramente va fatta una legge elettorale seria invece delle porcate degli ultimi anni che portano solo a instabilita' e inciuci, compreso il veto di cambiare schieramento, o restano o escono dal parlamento.
Tipo dove? Tipo come? Non basta cambiare la legge elettorale, devi cambiare la costituzione per farlo
Tutto vero ma non é che qui dentro le ricette siano all’ordine del giorno Sommessamente leggo tante critiche a 360 gradi ma poche soluzioni. Siamo al tempo stesso politici, avvocati, medici, scienziati, magistrati ecc.... ma alla resa dei conti? Capisco non essere questa la sede per manifestare non solo un pensiero ma anche le soluzioni ma essere all’”opposizione” è sempre stata cosa troppo facile per chiunque. Dei piccoli Salvini di oggi consapevoli che con le parole siamo tutti abbastanza bravi. Un giorno non troppo lontano mi venne chiesto di esternare soluzioni ai miei pensieri: oggi rivolgo a voi il medesimo desiderio certo di poter volgere il mio interesse alle soluzioni dei mali del mondo. Da dove vogliamo iniziare?
Sai meglio di me che di leggi ce ne sono fin troppe. Forse sarebbe il caso di iniziare a sfoltire piuttosto che a legiferare oltre. Sarebbe anche il caso di rispettare la Carta quando limita la possibilità di decretare, invece si continua a delegittimare le funzioni del Parlamento. Non che i parlamentari si lamentino, mi pare, purtroppo.
Mi potresti gentilmente riportare l'esatto passo del dettato costituzionale a supporto delle tue parole?
Guarda ... io a sinistra non metto nemmeno la freccia per svoltare quindi .... Hai dimenticato virologi e ora che riparte il campionato allenatori
La “vaccata” dei 5 Stelle sulla prescrizione è stata votata anche dalla Lega, per dire. Per il resto figurati se non potrei essere d’accordo sulle responsabilità personali...ma non avverrà mai.
A memoria? Tipo 76 o 77. Per tutto il resto c'è mast...ehm google Ah non chiederlo a me. Io non voto più.
Comunque sulle correnti io sposo il pensiero di Sabella: la magistratura non ha il diritto di essere indipendente, ne ha il dovere.