Fatti e misfatti

La famosa università della vita comunque spesso è superiore al più blasonato ateneo.
Parafrasando una vecchia pubblicità di pneumatici se la potenza è nulla senza controllo la stessa cosa si può dire della cultura.
Se uno è incapace di ragionare, lauree master e mazzi e cazzi sono inutili.
Vedasi i vari politici attuali.
Al contrario una persona intelligente pur senza una cultura universitaria sa prendere il meglio dall'esperienza e metterlo in pratica.
Certo un intelligente istruito ha una marcia in più, in politica però ne vedo pochi.
Mai avrei pensato di dirlo ma da questo punto di vista proprio Renzi è il migliore, peccato utilizzi le proprie capacità in maniera molto negativa e per puro tornaconto.

 

Pur nel mio doveroso silenzio questo intervento, caro Luca, merita un meritato plauso (per quello che può valere) da parte mia. Rep + a debito

 

spesso superiore?
in che contesto?

 

Faccio solo 4 nomi
Leonardo del Vecchio 3a media poi università della vita.
Di battista, università di Roma.
Luigi di maio liceo classico.
Michele ferrero ragioneria.. Poi università della vita e rifiuta pure le lauree honoris causa.

 

Potremmo anche citare Bill Gates, Steve Jobs, Michael Dell..... ma oltre al successo negli affari, se sei un pirla puoi avere anche il master ad Harvard, ma rimarrai sempre un pirla.
Se invece sei uno con le palle, puoi avere anche solo la terza media, ma stima e rispetto non te li nega nessuno.
Conosco laureati che valgono meno di un’unghia di persone che hanno studiato molto meno a scuola, ma molto di più nella vita.
Proprio perché sono laureato anch’io diffido a priori da quelli che pretendono di essere chiamati dottore o che ci tengono al prefisso Dott. nel biglietto da visita o sul campanello.
L’unico dottore é quello laureato in medicina che esercita la professione. Tutti gli altri il titolo se lo devono guadagnare con i fatti, non con un pezzo di carta.

 

Concordo infatti ho citato alcuni miliardari self made.
Non perché il successo negli affari significhi per forza essere intelligenti, a volte, raramente, basta anche la botta di culo, essere al posto giusto al momento giusto, ma per creare certi imperi, bisogna per forza avere una marcia in più.

 

Non mi riferivo alla totale mancanza di preparazione di base, se fai un lavoro tecnico e' impossibile non averne al contrario di iniziative imprenditoriali.
Il fondatore della Apple non ne sapeva molto di parte tecnica, lui aveva le idee e usava altri dotati e preparati per svilupparle, sapeva come muoversi e aveva le idee di base da cui partire, ma ha anche sfruttato gli altri senza scrupoli.
Mi riferivo alla preparazione che si acquisisce anche sul campo con l'esperienza e con la continua formazione e aggiornamento, di per se una laurea da' le basi ma poi senza capacita' non si va lontano.
Ma mi son capitati studi associati di ingegneria con diverse figure tra cui anche architetti che peccavano non tanto di basi tecniche ma esperienza sul campo, quindi facevano errori grossolani di computo anche per cifre rilevanti.

 

Briatore era solo un ragioniere e comunque tutte le attivita' che gli han affidato prima di entrare nella squadra corse Benetton son state gestite in modo fallimentare.
Anche Richard Rawlings del noto Gas Monkey Garage ha fallito diverse attivita' prima di ingranare.

 

Anche il medico (o dottore come lo chiami tu) devi meritarsi il mio rispetto, per quel che mi riguarda un titolo ostentato è semplicemente il modo per generare nei confronti dell'interlocutore maggiori aspettative

 

direi che tutte le professioni che richiedono un'abilitazione siano parimenti degne di fiducia altrimenti come fare a fidarmi dell'ingegnere che ha calcolato il cemento della mia casa? dovrei fargli un esame io che non ne so nulla?

 

Direi che sono altri tipici esempi del sbagliando si impara.
Serve intelligenza per prendere spunto dai propri fallimenti per migliorare.
Così come solo chi non fa nulla non sbaglia mai.

 

Beh, magari, anche se non ne sai nulla, prima di metterti nelle mani di qualunque professionista un minimo di check delle referenze lo fai.
Se vai da Norman Foster o Renzo Piano sai di andare sul sicuro, ma se vai dal (ex) notaio Laterza rischi che i tuoi atti non vengano mai registrati (e chi ci é finito dentro dice che il sospetto gli era sorto fin dal primo secondo dopo che si era presentato).

Conosco molti ragionieri commercialisti che hanno le palle cento volte più grandi di tanti dottori commercialisti. Conosco medici ai quali non chiederei nemmeno una cura per i calli. Avvocati che ne sanno meno di me é con i quali sarei sicuro di andare in galera per essere stato investito sulle strisce pedonali.
Non ci si può fidare di qualcuno solo perché é laureato ed iscritto ad un albo professionale: di incompetenti assoluti ce ne sono più di quanti si creda.

P.S. Conosco bene anche l’ingegnere civile che ha firmato i calcoli di alcuni ponti della tangenziale di Treviso.... ogni volta che ci passò sopra mi tocco le palle!

 

Sempre dalla famigerata università della vita si può sintetizzare il discorso attingendo a detti e proverbi.
Che sono spesso un ottimo sunto della cosiddetta saggezza popolare.
In questo caso citerei, fidarsi e bene non fidarsi e meglio e a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca senza dimenticare il sempre attuale, prevenire è meglio che curare.

 

certo che è così ma non conoscendo luminari delle costruzioni non laureati preferisco farmi firmare i calcoli del cemento da un ingegnere abilitato piuttosto che da chi ha studiato su google.

 

Un mio amico ha dovuto fare causa per lavori fatti con le chiappe infatti
Quando ho avuto problemi alla schiena, dopo le varie radiografie e risonanze, il medico piu' giovane di un ospedale guardando solo il referto di chi aveva fatto le lastre diagnosticava una ernia da operare, andato poi per mia fortuna da uno con piu' esperienza in un altro ospedale ha guardato bene le lastre ed ha rilevato problemi di postura errata e nessuna ernia, mi ha detto che ci sono molte capre che mandano la gente a operarsi e il chirurgo richiude incazzato perche' li ha aperti per niente, cosa che non capita di rado.

Si stan montando la testa, prove di regime in corso

Nel caso di Rawlings ci ha rimesso lui, nel caso di Briatore ha fatto fallire le societa' di altri, un attimino diverso

Si, giusto, comunque solo diplomato, pero' alla fine ha ingranato trovando la via giusta e direi che c'e' poco da criticare essendo partito da zero con le sue forze.

A volte si, lo studio di progettazione cui mi appoggiavo aveva solo periti, quello con cui mi interfacciavo ne sapeva molto piu' di diversi studi con ingegneri dal punto di vista tecnico, normativo e anche dell'esperienza, anche a me e' capitato diverse volte di far correggere dei capitolati per cose senza senso, errati per tipologia di soluzioni, calcolo consistenze e dimensionamenti.

 

kome kazzo skrivete zio lapis.......