Vero... l’unico posto a milano dove puoi tranquillamente parcheggiare In striscia blu senza pagare e con la certezza di non prendere mai la multa è in piazza Beccaria e dintorni. (dove c’è il comando dei vigili urbani ) A milano ce n’era uno simile e altrettanto famoso. solo perché non è un congiunto
magari tu concentrati sul contare i soldi, per tutto il resto c’è mastercard (nell’est europa più che mastercard i mezzi di pagamento maggiormente in voga sono due differenti circuiti: makarov e tokarev.....)
Sono concentrato sui nuovi mezzi ordinati, alcuni davvero graziosi con i loro V8. I soldi li conterà la macchinetta
Assolutamente sopratutto in periodo di tartufi Ci sono posti incantevoli ed ad esempio consiglio il tour delle panchine giganti per divertirsi!! (La numero 1 è di un tale di nome Chris Bangle ) Anche proprio dalle mie parti si mangia e beve davvero benissimo. Se vi piacciono le lumache fatemelo sapere!
Nooo davvero? Sono molto buone e Borgo San Dalmazzo insieme a Cherasco sono due centri dell'elicicultura e della buona cucina correlata. Le mie preferite sono le dorèe che sono impanate nella polvere di polenta!
non ti preoccupare tu ed io beviamo e basta senza mangiare come si faceva quando ero più giovane e scavezzacollo bei tempi eventualmente possiamo coscrivere anche @Fabio64 che essendo enologo può contribuire a questo scempio di fegati con notevole perizia.......
Ho giusto una damigiana di nebbiolo arrivata martedì scorso dalle langhe da imbottigliare quando la luna sarà corretta Langhe di cui agevolo foto in lontananza:
Sono due cose profondamente differenti. Ognuno con i suoi pregi e difetti, come paragonare suv ed auto sportive.
Era una battuta che ha un background personale. @Fabio64 , che tutto sommato mi è simpatico, avrà capito
Mi si perdoni l’intromissione, ma da enofilo non posso che concordare con @labrie_it : il metodo charmat é soprattutto una gran scorciatoia. Ammetto che ci siano dei buoni prosecchi, così come dei pessimi metodi classici, ma in linea di principio le stagionature “vere” sono ben più apprezzabili di quelle “finte”.
Il tutto imho va ricondotto al piu importante dei fattori, il rapporto qualità /prezzo potessi pasteggiare tutti i giorni a Cristal non avrei dubbi, ma non facendo abramovich di cognome bisogna come per ogni cosa scendere a compromessi e fra un buon prosecco e un classico da battaglia di solito vince il primo.
in buona sostanza mi sembra che stiate dicendo la stessa cosa, al netto dei profili di gusto, che sono eminentemente soggettivi e dunque non sindacabili imho ovviamente