Anche qui in Veneto, nonostante i proclami di Zaia, i tamponi sono sempre stati fatti solo a chi si presentava in ospedale con evidenti sintomi, al personale sanitario, alle FdO e più recentemente nelle RSA. In proporzione alla popolazione ne abbiamo fatti più di altri, ma non c'è stato un singolo caso in cui i tamponi venissero fatti al di fuori delle strutture sanitarie e della RSA (escluso il caso di Vò Euganeo). Ricordo inoltre che i primi casi a Treviso si verificarono nel reparto di geriatria dell'ospedale a causa di un operatore asintomatico che prestava servizio anche a Padova e che probabilmente s'era infettato durante i primi ricoveri.
... che sia stata la partita dell’Atalanta??? qui posso confermare, ad oggi 4 conoscenti che dovevano tornare a lavoro lunedi previo tampone sono risultati positivi nonostante siano stati in quarantena da fine febbraio.chi sa quanti di noi lo hanno e sono rimasti asintomatici...
Urca, dopo quasi due mesi di quarantena sono positivi? Ma s'è capito un asintomatico per quanto tempo rimane positivo e quindi può contagiare?
ma non penso possa essere stata la partita ......... credo anch'io che se dovessimo fare tutti il tampone rimaniamo in quarantena a vita........
guarda mi hanno parlato di valori igg igm di cui ignoro il significato, pare che siano i parametri da tenere sotto controllo per capire se è passato o ancora c'è. mentre Ale il mio amico mi parlava al telefono io mi son perso perchè mi si presentava davanti il futuro più incerto da 50 anni ad oggi...
Sfortunatamente sono svariati i casi con tampone positivo oltre 40 giorni... Ho anche esperienza diretta con un carissimo amico che è dal 10 di marzo in quarantena con tampone che non vuole negativizzarsi (4 tamponi fatti).
figa,ho detto a un piddino che insiste che la fase due e una cazzata ecc ecc..........OK,hai ragione.......ma per aiutare tutti facciamo cosi,e tu sii portavoce dato che sei in pensione (a dirvi la verità lo conosco bene e una bravissima persona davvero) ........rinunciate al 50% di tutte le pensioni per dare soldi anche a quelli che non incassano nulla e teniamo la fase uno........tanto cosa te ne fai dei soldi a casa,una volta che hai 500 euro al mese per far la spesa quindi il portagoflio si puo' toccare l'importante che sia quello degli altri apriti cielo
IgG e IgM sono le immunoglobuline che si controllano con il test sierologico (quello per capire se ci sono gli anticorpi al virus). Di solito si manifestano prima le IgM e solo qualche giorno dopo le IgG. Quindi sulla base della sola positività alle une o alle altre si presume che il virus sia appena "arrivato" o sia già passato. Però senza tampone è dura se uno sia positivo o meno. Un amico che ha avuto 3 tamponi negativi (post conclusione del decorso) risulta positivo sia IgM che IgG. Quindi non dovrebbe più essere contagioso e potrebbe essere immune (non v'è alcuna certezza in tal senso).
Se andiamo su uno famoso...anche Dybala..che certamente avrà avuto tutte le cure del caso. https://www.tuttosport.com/news/cal...a_resta_positivo_al_covid-19_ecco_la_verita_/
E per chi adora il Soviet Supremo una nuova chicca https://www.ipsoa.it/documents/lavo...no-imprese-subordinato-approvazione-sindacati
Ufficiale...conte si candida a Papa https://www.huffingtonpost.it/entry...do-un-atto-damore_it_5ea84b62c5b619a08390bf1f
Brescia ha la metropolitana. Piccola, ma molto carina! Il 15 febbraio è la festa dei patroni (Santi Faustino e Giovita*), quest'anno oltre 300 mila in piazza. Considerata l'età media dei frequentatori, potrebbe essere stata una formidabile occasione di contagio. *genitori ingrati, chissà quanto li hanno presi per il culo... Anche i MMG purtroppo hanno fatto la loro parte. Dotati di presidi ridicoli per numero (una mascherina e un camice usa e getta alla settimana), non hanno (fortunatamente per certi versi) potuto sottrarsi all'assistenza domiciliare, diventando un efficacissimo vettore. Per esperienza semidiretta (mia moglie) ti dico che anche al call-center di ATS Brescia regnava la disorganizzazione. Il database dei contagi veniva aggiornato su base giornaliera, con chiusura alle ore 20. Pertanto, se il 29/04/2020 alle ore 21 Tizio chiamava il proprio medico manifestando molteplici sintomi caratteristici e il medico immediatamente provvedeva a segnalarlo, gli operatori non erano informati del potenziale contagio fino alle ore 8 del giorno 01/05/2020. Quindi Caio, vicino di casa di Tizio, che ci ha fatto 10 piani di ascensore la mattina del 29, informato il mattino successivo delle condizioni di salute del condomino, contatta il call-center per informarsi sulla procedura e viene rassicurato circa l'assenza di Caio nel libro nero dei contagiati. Tizio passa una bella serata con la moglie, l'indomani si reca dall'anziana madre per portarle la spesa settimanale e -potendo- si reca al lavoro. La sera del 03/05/2020 anche Tizio manifesta i sintomi. Sempronio, a sua volta vicino di casa di entrambi... avete capito. Per questo gap temporale, gli operatori non hanno più potuto "quarantenare" i possibili sospetti contagiati, ma solo dare indicazioni di massima e dirottarli sul medico curante o sulle strutture intasate. Possibile che nel 2020 non si riesca ad avere un database, condiviso da qualsiasi operatore, aggiornabile in tempo reale?
anche un mio amico, dal 14 marzo oggi ancora positivo. i tamponi hanno una percentuale di accuratezza molto bassa, ricordiamocelo.
e poi ci sono le MERDE https://www.sardegnalive.net/news/i...ziotto-a-napoli-donna-cagliaritana-denunciata
In realtà gli stessi sarebbero pure accurati, il problema è che spesso non vengono eseguiti con la metodica corretta e quindi esitano in falsi negativi. La metodologia di prelievo dovrebbe prevedere l'accesso alla rinofaringe tramite il naso, quindi una penetrazione profonda con il tampone. Sfortunatamente spessissimo veniva invece fatto un piccolo passaggio in orofaringe (parte profonda della bocca) e un prelievo a livello del naso con una penetrazione superficiale il quale esitava in un risultato negativo a causa della metodica errata. Il personale non è stato istruito a dovere all'inizio e ci sono state delle istruzioni errate anche da parte dell' ISS nel recepire la metodiche corretta di esecuzione.
stessa situazione di un mio amico, gestore di un ristorante delle mie parti. tampone positivo da 4 settimane ma incredibilmente negativo al test sierologico. quanto ai tamponi orofaringei, ricordo quelli fatti a mio figlio in età pediatrica con diagnosi di scarlattina; uno su tre negativo, iniziata cura con antibiotico, dopo guarito, usciva la sentenza corretta... rimango dell'idea che i tamponi bisogna saperli fare... breve chiosa tornando al mio amico: non sono mai stato tipo da bar, frequento sporadicamente qualche ristorante, pertanto non soffro la mancamza. tuttavia provo molto dispiacere, poichè per quella categoria sarà un emorragico bagno di sangue.