Come va l'Alfa Romeo Giulia 2016 | opinioni, pareri, pregi e difetti

@MDJ parliamone no, se non sei d'accordo.

 

Io ve lo dico ... state accorti tutti perché in questo periodo ho il Ban facile ... poi non vi lamentate eh.

 

Che poi alla fine è con la concorrenza sempre maggiore e il taglio dei costi che fanno le case, è abbastanza ovvio che si vada a prendere la componentistica già pronta e collaudata, indipendentemente da dove sia il produttore.
Se un prodotto collaudato ma tedesco mi costa x, mentre uno italiano, che magari devo anche sviluppare, mi costa 2x, per quale motivo prendere quello italiano? Per un presunto valore aggiunto che nessuno vedrà mai?
Anche l'Iphone è prodotto in Cina, come scrivono bene sul retro, e usa schermi Oled prodotti da Samsung, eppure a nessuno frega nulla.

 

159 era nettamente più pesante (e grande) di 156 perché faceva uso di acciai ad alto resistenziale ed era progettata per raggiungere le 5 stelle EuroNCAP.

Per renderci conto di cosa parliamo

AR 156


AR 159


Per fortuna aggiungo io. Ora, posto che già allora era nato il problema delle normative di omologazione (c'era chi usava norma DIN, chi usava norma EU) che differenziavano i pesi tra le varie case, la differenza reale tra una 159 pre my-2008 e la media del segmento era attorno ai 50 kg.

Senza andare a recuperare tutte le prove del passato mi limito a riportare solamente

159 1.9 JTDm 150cv vs 320d E90 163cv
http://www.zeperfs.com/it/duel1368-1298.htm

159 1750 TBi 200cv (my 2008, quindi più leggera di circa 45kg rispetto alla prima serie) vs 325i E90 218cv
http://www.zeperfs.com/it/duel3074-1336.htm

159 a suo tempo, dal punto di vista puramente prestazionale, pagò non tanto il gap di peso quanto l'arretratezza tecnologica del powertrain, non adeguato a competere con l'evoluzione della concorrenza, ed un certo gap in termini di efficienza aerodinamica.

Tuttavia, a livello di handling, ancora oggi 159 è un buon esempio di berlina con un handling di riferimento.

Cito l'ormai famoso MasterTest del 2005

Nel servizio successivo, quello dedicato alle valutazioni del MASTER TEST INTERNATIONAL ( affidato ad una giuria di giornalisti del settore auto di 18 paesi europei ) la 159 si e' confrontata con altre 10 vetture di pari categoria, tutte dotate di motorizzazione turbodiesel. Le automibili sono state, oltre alla 159, l'Audi A4 2.0 TDI, la BMW Serie 3 320d, la Ford Mondeo 2.2 TDCI, la Honda Accord 2.2 i-CTDI, la Mercedes C220 CDI, l'Opel Vectra 1.9 CDTI, la Peugeot 407 HDI, la Saab 9-3 1.9 TID 16v, la Toyota Avensis 2.2 d-cat 16v e la Volkswagen Passat 2.0 TDI. Purtroppo, nelle valutazioni finali la nostra amata si e' classificata soltanto all'ottavo posto, seguita unicamente dalla Toyota Avensis, dall'Opel vectra e dalla Saab 9-3. A penalizzare pesantemente i giudizi dei giornalisti sono state le analisi riguardo al confort, alla carrozzeria ed all'accoppiata motore/trasmissione. I test si sono svolti tra Germania, Francia e Spagna, e le prove tecniche sono state effettuate presso il circuito Contidrom di Hannover, dove le auto prese in esame hanno dovuto affrontare diverse prove quali il test dell'alce, il sorpasso a norme ISO, lo slalom con porte da 18 metri, lo steering pad su asciutto e bagnato, il doppio cambio di traiettoria su bagnato, la frenata differenziata ( due ruote su asfalto bagnato e due su ghiaccio ) ed altri meno importanti. Inoltre, si e' viaggiato su strada da Stoccarda al sud della Francia e si sono poi rpresi dei test sul circuito di Can Padro' in Spagna, dove sono state fatte le valutazioni finali, per un totale di quasi 2000 km. Quattroruote, nel commentare le prestazioni della 159 JTD Mjet 1.9, ha riportato i seguenti commenti, che riproduco integralmente:

Poco importa che si tratti dello slalom, della prova dell'alce, del cambio di traiettoria sul bagnato, dello steering pad o della prova di handling sul bagnato: la 159 si piazza sempre al primo posto quando si tratta di dinamica di guida. Notevole anche per quanto riguarda i freni, questa nuova berlina italiana non ha convinto invece alle voci Confort, Carrozzeria e Motore/Trasmissione, dove ha finito per occupare solo posti di bassa classifica. Lo sterzo, rapido e preciso, trasmette pero' parecchie reazioni. Le ruote da 17 pollici sono molto rumorose ed il motore e' risultato carente rispetto alle concorrenti, sia per quanto riguarda la silenziosita' e la regolarita' di funzionamento, sia per le doti di ripresa. Anche i comandi non brillano per ergonomia. Alla fine, questi difetti hanno fatto precipitare l'Alfa all'ottavo posto. Un vero peccato, perche' l'italiana e' stata giudicata, all'unanimita', l'auto piu' bella del gruppo.

Con 159 provarono a correggere il tiro, in parte, ma forse con poca convinzione ed il risultato fu quello di un uscita di scena nel 2011 senza alcuna erede.

Con questo, lungi da me il voler difendere il progetto 159, ma solo per sottolineare come non fu il peso il vero problema della 159 ma, sopratutto, l'inadeguatezza tecnica del powertrain.

 

Ciao, perdonami se cito la e90, ma essendo uscita sul mercato nel 2005 come la 159 si possono considerare nel segmento d vetture dello stesso segmento. Anche la e90 prese le 5 stelle nel crash test, la precedente e46 invece proprio come la 156, non eccelleva nel crash test. Eppure la e90 nonostante fosse migliore nel crash test rispetto alla e46 pesava mediamente 100kg in meno. (330d e46 1665kg)(330d e90 1515kg) Confrontando la 156 e la 159, ebbi modo di provarle: la 156 come guida mi piaceva veramente molto, nonostante la trazione anteriore era veramente una vettura agile e precisa e anche divertente. La 159 invece, provai anche una Brera 2.2 jts, nonostante la tenuta di strada non era male, almeno a me dava l'impressione di scarsa agilità nel misto stretto e molto più sottosterzo rispetto alla 156. Queste le mie umili sensazioni di guida. Buona serata

 

Ma davvero credi che a parità di motore l’e46 pesasse più dell’e90? Dai, non scherziamo e sopratutto non diamo troppo peso ai dati dichiarati.

 

Ciao, la 330d e46 e la 330d e90 avevano esattamente lo stesso motore "m57". La scocca della e90 del 2005 pesava circa 100 kg in meno della e46, mentre la rigidità torsionale del telaio era implementata del 25%. Nella e90 venne impiegato l'alluminio anche nel comparto sospensivo a differenza della e46, ecco perché nonostante le dimensioni leggermente maggiori pesava meno. Anche a livello di know-how di materiali dal 1998 al 2005 si erano fatti grandi passi avanti

 

100kg? sicuro?
E46 (wiki, dati dichiarati)


E9x (wiki, dati dichiarati)

 

Su Auto data la 330d e46 tp 204cv viene indicata come peso 1655kg

 

e sono sicuro che alla bilancia la differenza sia più netta di quella che dicono i dati dichiarati.
In quel periodo, parliamo del 2005/2006, le auto erano tutte più pesanti delle loro antenate. Negli ultimi anni forse si inizia ad intravedere un lieve miglioramento sul peso

 

dato errato sicuramente, nemmeno l’e39 con il 3.0 pesava 1700kg

 

https://www.auto-data.net/it/bmw-3-series-sedan-e46-facelift-2001-330d-204hp-9989

 

330d E46
https://www.automobile-catalog.com/car/2003/275975/bmw_330d.html

330d E90
https://www.automobile-catalog.com/car/2005/282260/bmw_330d.html

 

Sulla e46 non c'era alluminio, sulla e90 si. In piu sulla e90 avevano sviluppato anche i principi dell' Efficientdynamics, sulla e46, progetto di fine anni 90 decisamente no. Buona serata

 

Cosa vi fa pensare che un componente prodotto in un luogo sia migliore di quello prodotto in altro luogo? Io ho sempre ragionato per costi, ed è quello che credo faccia la produzione industriale, una volta vedendo in tv un servizio di Massai, sottolineava il fatto che talune componenti essendo realizzate in materiali più nobili, quindi più leggere, avevano un'incidenza notevole di costo a livello industriale.
Mi sembra che smartphone da decine di euro e iphone 11 provengano dallo stesso luogo, no?
Potrei fare un'esempio di auto posseduta con impianto frenante di serie di nota casa produttrice italia che non appena andava sotto stress, tendeva a generare crepe tra foro e foro, ma l'upgrade prodotto dalla stessa casa, non aveva di questi problemi, perchè?

 

nulla lo lascia pensare. sono retaggi di un'epoca diversa, almeno spero, altrimenti non si spiega la reticenza di qualcuno per un componente prodotto in Italia, Germania, India o Cina. ma soprattutto non me lo spiego alla luce del fatto che quotidianamente utilizziamo prodotti fatti (benissimo) nei posti più svariati del mondo.

 

E siamo in ambito automobilistico, dove c'è ancora diciamo una certa varietà di fornitori.

Pensa se ci spostiamo sull'elettronica, li si che c'è da ridere.
Tutti a disquisire magari su una determinata marca, salvo poi scoprire che sotto il vestito c'è lo stesso fornitore (se non lo stesso componente) solamente marchiato in modo differente.

 

Esattamente. Cito solo il caso degli elettrodomestici da cucina dove i motori sono praticamente 4/5 per decine di prodotti di decine di marchi.
Mi piacerebbe sapere se tutti quelli con l'hashtag iocomproitaliano lo immaginano

 

Mi scuso anticipatamente se sono ot. Torno con un mio esempio nel settore automotive. Il marchio Dr italia è nato nel 2006 a Macchia d'Isernia, Molise. La componentistica, se non sbaglio è quasi al 100% cinese. L'assemblaggio delle varie Dr, invece, è eseguito in Italia. Così, per mia curiosità personale, voi di che nazionalità considerate Dr? Un caro saluto a tutti. Buona giornata