No non è che spiavo... è che mi sono accorto che nessuno faceva il carrello traboccante come il mio. La maggior parte avevano il carrellino in plastica che tiene una 20ina di articoli. Io ho preso anche carne e pane da congelare oltre ad un sacco di prodotti a lunga conservazione. In fila alla cassa poi li ho visti e sia quello che mi ha preceduto sia quello che mi ha seguito hanno fatto una spesa inferiore ai 20 euro. Credo che la maggior parte delle persone vada tutti i giorni o quasi. Altro punto che mi ha fatto pensare. La maggior parte dei clienti erano anziani. Visto e considerato che ora ci sono anche tantissimi giovani che sono a casa perchè questa differenza?
Ho notato esattamente la stessa cosa ieri... era 15gg che non uscivo e quindi sono stato costretto a fare una spesa. 40 minuti di coda fuori dall'ingresso prima di poter accedere al punto vendita e il 50% sicuro dei presenti era senza carrello al seguito. E 7 su 10 erano over 60....
Credo che per le persone, tutte le persone questo "processo" politico sia deleterio: non sono esperto ma son convinto che sarebbe ora, e aggiungo da parecchio tempo, "di cambiare". Questa semplificazione/efficientamento però andrebbe estesa anche alla magistratura ed alla burocrazia ma in primis al fisco. Si lo so Gigi, è ora di svegliarsi e smettere di sognare.
Non è mio..... ma rappresenta il mio pensiero ... Dunque, da quel che leggo in giro la situazione oggi è la seguente: quelli che stanno a casa ce l'hanno con quelli che escono, mentre quelli che sono costretti ad uscire ce l'hanno con quelli che possono rimanere a casa. Quelli con i bambini ce l'hanno con quelli con i cani perché i cani possono uscire e i bambini no, mentre quelli con i cani ce l'hanno con tutti quelli che ce l'hanno con loro perché portare fuori il cane è la cosa più noiosa dell'avere un cane e ne farebbero volentieri a meno. Quelli che non fanno sport ce l'hanno con quelli che vanno a correre perché se mi rompo i coglioni io è giusto che te li rompa anche tu, a prescindere da quanto la tua attività in solitaria possa essere pericolosa. Quelli che si rompono i coglioni ce l'hanno con quelli che si divertono sui balconi e quelli che si divertono ce l'hanno con quelli che gli rompono i coglioni. Quelli che non fumano e non giocano, ce l'hanno con quelli che affollano le tabaccherie e quelli che affollano le tabaccherie ce l'hanno con quelli che vanno al supermercato due volte al giorno che a loro volta ce l'hanno con quelli che escono con il cane che a loro volta ce l'hanno col cane che per altro comincia ad annusare la primavera e non potendo sfogarsi al parco come faceva fino a ieri, di solito si sfoga con un divano, con cuscino e a volte con la gamba di qualche umano. Poi ci sono quelli che ce l'hanno col governo, col marito, con il Papa, con il vicino, con l'Europa, con gli scienziati, con la Cina, con i lombardi, con le sardine, il Circolo del tennis, la televisione, le dame di San Vincenzo e un po' anche con il virus, ma quello reagisce malissimo ed è meglio non stuzzicarlo. Gli altri sono malati. Vi vedo un po' nervosetti, avete finito il lievito?
Saresti sorpreso dal numero. Dipendenti di azienda di manutenzioni elettriche che nei weekend fa "per conto suo"; oppure altri che nei fine settimana fanno gli imbianchini occupandosi di tutt'altro durante gli altri giorni; o persone che vanno a falciare i giardini o curare gli orti sia in forma indipendente che in aiuto a imprese individuali, o carrozzieri dipendenti che nei weekend si occupano di riparare le carrozzerie altrui nel proprio garage, o professori che offrono ripetizioni private agli alunni, o piastrellisti ai quali è sufficiente dare i materiali e loro si occupano di posare i pavimenti completamente "in amicizia", o meccanici che si offrono per fare piccoli ma continui lavori di meccanica sui veicoli altrui...ce n'è un infinità. C'era un tizio che ha lavorato con me per qualche settimana, che la sera (finito il lavor dipendente) faceva preventivi e qualche piccolo lavoro di tinteggiatura mentre nei fine settimana si occupava di interi appartamenti e abitazioni, talvolta insieme ad un suo amico. Per caso mi è capitato sotto mano la sua agenda ed era impressionante la quantità di appuntamenti e lavori che aveva. Parliamo di diverse migliaia di euro al mese.
No questo non l'ho notato. Solo persone singole ad eccezione di una mamma che aveva il figlio sui 7 anni al seguito ma non tutti hanno la possibilità di lasciare i figli a casa se non ci sono altre persone.
Quando andrò a fare la spesa farò attenzione, ma se le cose stanno come le avete descritte viene il dubbio che più di qualcuno dei nostri anziani affronti incoscientemente un rischio che potrebbe avvantaggiare solo l'inps purtroppo.
Quello ho chiesto e mi hanno detto che è due settimane che non glielo mandano. Altra cosa che mi chiedo è ma perchè cavolo adesso c'è sempre così tanta gente che fa la spesa? Io sono andato in un supermercato che è normalmente vuoto o quasi.... adesso è pieno. Bhò sicuro ingrasseremo come dei vitelli...
non vorrai farci credere di voler cadere dalle nuvole, vero? mica tutti i dipendenti lavorano 10/12 ore al giorno esempi terra terra: orario lavoro 07/14: dalle 14,05 alle 24 hai voglia a duplicare lo stipendio orario lavoro 13/21: dalle 07,00 alle 12,30 idem mettici i lavoratori part-time a 4 ore die, il sabato e domenica liberi, ferie e permessi ecc. come vedi, anche al dipendente (privato) non è "dura" fare fesso l’erario...
Forse siamo tutti a casa e quindi non mangiamo più nei bar, tavole calde, mense aziendali e quant'altro ?
Ti confermo, non se ne rendono conto, quando dovrebbero essere invece quelli più accorti. Avevo, in fila all'ingresso, attorno a me, signore sulla 70ina con mascherina che però ogni paio di secondi la spostavano dal viso per parlare con la signora che le precedeva o le seguiva nella fila... Nemmeno io ad onor del vero ho visto coppie di persone in fila, ma mentre ero all'interno del negozio ho notato più di qualcuno che faceva la spesa assieme, quindi è anche possibile che alcuni vengano separati e facciano "finta" di essere da soli.
Secondo me comunque in tutto questo c'è un errore di fondo. Concordo che anche nel privato ci sia un alta percentuale di persone che fa un secondo lavoro in nero. Anche solo saltuariamente. MA La vera domanda dovrebbe essere PERCHÉ? E la risposta è semplice PERCHÉ altrimenti non ce la fa a vivere. Ma secondo voi il cassiere del supermercato o l'operaio fiat dopo 8 ore a battere scontrini o in catena non preferirebbe andare a pescare invece di improvvisarsi imbianchino o manovale? Il problema sono gli stipendi troppo bassi dovuti proprio al alto costo del lavoro e alla tassazione.
no, troppo semplicistico il tuo ragionamento. che si aprano una partita iva, che non sia incompatibile con il lavoro che già svolgono. un imprenditore lavora mediamente 16/17 ore al giorno. lui sicuramente non ha "interesse" a scolgere un secondo lavoro...
Essendo stato da entrambi i lati ti dico che il mondo non è juventino ma piuttosto alessandrino. (ops Mi si è chiuso il browser e riaperto non mi sono accorto mancasse un pezzo) Ovvero non è solo bianco e nero ma anche grigio.
Io ricordo un mio vecchio collaboratore che lavorando per me part time, arrotondava con lavori di tinteggiatura e similari il resto del tempo. Era anche "bravo" perchè faceva ricevuta e dichiarazione fino alla soglia dei 5k che gli erano permessi, poi l'ecccedenza ovviamente no. Ma a questo punto "forse" se si permettesse di effettuare 2 lavori anche da dipendenti, più di qualcuno (ovviamente non tutti), ne farebbe due in bianco.