E' inutile comunque che ci giriamo attorno: abbiamo un governo e dei governanti approssimativi ma non si può negare che siamo anche, per una gran parte, un popolo di veri coglioni!
il file audio è di 2 minuti e 15 secondi e la parte iniziale del nome del file è AUD-20200309, è lo stesso?
Probabilmente sbaglio, ma a mio avviso Internet ed i social ci uccideranno tutti. Riceviamo talmente tante informazioni che non siamo in grado di distinguere quelle vere da quelle false ed inconsciamente applichiamo lo stesso criterio a ciò che ci viene comunicato anche a livello istituzionale. E' un virus mortale? E' un'influenza? Ognuno lo interpreta come gli pare.... aggiungiamo poi un po' di coglionaggine tutta italiana e la frittata è fatta. In Giappone, dove il virus è arrivato prima che in Italia, sono a circa 600 casi ufficiali e stanno seriamente pensando di aumentare ulteriormente i divieti. Non mi stupirei se riuscissero a debellarlo completamente nell'arco di qualche settimana. In Corea del Sud, dove avevano superato i 2.000 contagi già un paio di settimane fa, sono più o meno alla pari con noi oggi, che invece ci avviamo ad insidiare seriamente i numeri cinesi. Ci stiamo mettendo del nostro... e siamo pure bravi!
Ci sarebbe da considerare tuttavia che la Cina è un'entità dittatoriale, pertanto qualsiasi provvedimento è a tutti gli effetti coercitivo; se ti dicono che da domani devi abbandonare casa tua perchè inizia la costruzione di una diga, vangelo, tu dalla mezzanotte abbandoni casa. Lì c'è la pena di morte anche per i dissidenti...benda sugli occhi e proiettile dietro la nuca - le famiglie degli sventurati devo inoltre pagare se vogliono riottenere i corpi; nella Repubblica Comunista/Capitalista Cinese funziona così...che poi è ciò che si sarebbe meritato quella specie di fauna subumana che ieri notte ha assaltato le carrozze, accogliendo in tal guisa il Covid a braccia aperte. Solo per questo meritermmo l'estinzione.
Quello è il suo scopo, Mario... Ovviamente non banalizzo la situazione, la ritengo preoccupante, ma se si evitasse la diffusione di chi cerca (a mio avviso) di spaventare esclusivamente gli altri per chissà qual motivo...
Cosa ci vuoi fare. Questo è il nostro paese e non immagino quanti, anche su questo forum, abbiano fatto parte della "comitiva della fuga" o sono tremendamente dispiaciuti e dissidenti nel non poter prendere l'aperitivo canonico della sera. Una massa di imbecilli da rinchiudere e buttare la chiave e da prendere a calci nel culo un giorno si e l'altro anche.
Son convinto che negli ospedali la situazione sia GRAVE, molto ma molto GRAVE: spero ovviamente di sbagliarmi.
E scommetto che la maggior parte di questi hanno anche un macroscopico tatuaggio con scritto: RESILIENZA
....e non hanno colore di partito purtroppo. Non si tratta di valutare se siano di destra/centro/sinistra: sono coglioni al di là del credo politico. Sono certo ci sia una equa ripartizione.
Un commento tra quelli di cui ho letto in giro: ma se sono scappati in meno di un'ora, vuol dire che erano lì inutilmente?
Non voglio scagionare nessuno, ma questo è tipico dell'italica natura, ad ogni latitudine ed età. Perfino mia madre (che ormai ha raggiunto i 70) e vive ad una quarantina di Km, in una provincia adiacente alla mia (entrambe zona rossa), quando ci siamo sentiti per telefono ieri mattina ha insistito fortemente affinché andassi a pranzo a casa loro (pienamente consapevole che ciò avrebbe violato il decreto legge). Dovremmo essere noi figli, che abbiamo avuto la fortuna di studiare e (forse) migliorare la nostra educazione civica, ad opporci e spiegare perché non dovremmo fare certe cose, ma alla fine.... siamo un popolo di mammoni e pure un po' coglioni. P.S. Nel mio piccolo, ho spiegato le ragioni e non ci sono andato, ma se perfino una mamma veneta riesce a fare una simile pressione, figuriamoci una mamma del sud
Quando si raggiungono certi livelli il credo politico passa in secondo piano: entra in gioco l'elemento testa e, su questo, molti italiani sono più regrediti di un uomo delle caverne. E il tutto non è legato solo ad un fatto di cultura scolastica: ci sono personaggi che, pur ricoprendo ruoli dirigenziali, sono più imbecilli della mia portinaia che, pur non avendo avuto una istruzione di prima fascia, ha capito il rispetto delle regole e del prossimo.