BMW Serie 1 F20/F21 arrivata!...e andata... 116i f20 msport

non conosco costui, avro' mica spodestato un mito? va che ci do' dentro tutti i giorni, quando e' possibile, solo in queste curve, perche' le conosco a memoria. per il resto rimango un fermo sostenitore dello zero/cento conveniente fatto in 20 secondi e dei 120 orari in autostrada, se non e' d'obbligo andare di piu'

 

siamo pur sempre in italia, un paese dove la giustizia e le regole non esistono. infatti siamo la mecca della delinquenza dell'est

 

di grazia , cioe'? di la' si parla di f40, qua' e' piu di casa

 

mi ero dimenticato, anch'io faccio fatica a stare a codice in strade diverse da autostrada. in citta' senza traffico, dovrei usare il limitatore per andare ai 50, sulle statali e tangenziali idem. io mi accontento di sforare di una decina di punti, poco oltre la tolleranza in eccesso

 

non ho ben capito la storia del piedone, ricordo che il primo anno che ho cominciato a seguire la f1, fu quello di schekter, se così si scrive. nel caso di curve e curvoni, io vedo che la gente, o è talmente distratta da altro, da non riuscire a viaggiare senza uscire di corsia, con linee continue o no, oppure non è proprio capace di fare le curve. la tendenza è sempre di prenderla all'interno per cui la velocità deve per forza calare. spesso vedo soggetti che, su una tangenziale dalle mie parti, che ha un'ampia corsia di emergenza, riescono addirittura a fare un curvone a dx, uscendo anche con le ruote di sx dalla linea continua di dx, in pratica viaggiano sulla corsia di emergenza pur di fare la traiettoria più interna possibile. in quei casi, vedono entrambi i miei fari nel loro specchietto di sx. per fare le curve tenendo una velocità superiore alla media, non ci vogliono cavalli, bisogna saperle pennellare. modestamente, dopo migliaia di ore al simulatore, piuttosto veritiero (anni di playstation) ho imparato a pennellarle, e metto in pratica ogni giorno. in modo molto più estremo, lo facevo quando gareggiavo in bici :con strade chiuse al traffico, chi era capace di fare a dovere curve e tornanti, guadagnava decine di secondi in discese di km, perché c'era la sicurezza di non trovare ostacoli sulla traiettoria scelta