Tutor ed Autovelox - quando sono in funzione, come funzionano. Tutto quello che c'è da sapere.

Di sicuro anche sui miei, allora. Ero convinto del contrario ma evidentemente mi sbagliavo

 

Questa metodica di calcolo vale anche fuori dal sistema tutor, ma anche con i classici velox sulle statali etc.
Ne sono certo perchè mi è giunta una sanzione per sforamento di 0.8km/h dal limite indicato.
Il limite era 70km/h, io viaggiavo a 75.8, la tolleranza di legge è del 5% ma con un minimo applicabile di 5km/h, infatti sul mio verbale risultava il calcolo:
75.8 - 5km/h =70.8km/h
conseguente ad uno sformaento di 0.8km/h con conseguente sanzione nella fascia 0-10km/h di sforamento.
Poi la mia fortuna è totale ed era raddoppiata la sanzione pecuniaria perchè in fascia notturna.

 

Che sfiga

 

Ho applicato la massima "le cose o si fanno bene oppure non si fanno"

Ci rido sopra e ci ho riso sopra perchè 0.8km/h di sforamento è da barzelletta.

 

A bologna hanno messo i velox fissi sui viali di circonvallazione, 50 km/h.
Ovviamente presa da mia moglie alla folle velocità di 52.
Pensavo fosse un record, invece no... un amico l’ha presa a 51. Ma 0,8 e’ da bestemmie a grappoli.

 

Anni e anni di "esperienze" col "sistema" SESMOT!!

A parte gli scherzi, davvero abbiamo esaminato le dinamiche, nel corso degli anni, grazie ad "agganci" tra le FDO ed anche in base alle esperienze personali.
Condivido, in toto, lo scritto di @(marzo)

 

Czzarola...ci son passato domenica...speriamo di esserne uscito indenne....che caxx 50!!!
"E' per la sicurezza" (cit.)
"Siiiii...sto par de palle!!!" (mia cit.)

 

Non metto in dubbio quello che avete scritto, ma con il nuovo SICVE al posto del tutor, non avrei tutte queste certezze.

 

qualcuno che lavora al ministero degli interni?

 

non le avrei nemmeno io
Quello è un altra cosa.
io avevo risposto solo in relazione al funzionamento del cosiddetto tutor.
Il vecchio nivola ha confermato, essendo anch'egli evidentemente erudito in merito, ossia potendosi avvalere (immagino) della "consulenza" di addetti interni titolati. (ps. fdo, mi, ecc)
mica sono inventate ste cose..


tuttavia mi sento di fare un appunto:
anche riferendoci solo ed esclusivamente al sistema di monitoraggio tutor, nessuno ha parlato di certezze.
è stato spiegato come e perchè la paventata certezza non sia affatto tale, perchè dipende esclusivamente da come il gestore (o chi per lui nella persona del tecnico abilitato) imposta il metro di misura atto a dar adito all'eventuale monitoraggio.

si tratta unicamente di una questione prettamente commerciale, nella quale si tien conto dei potenziali utili in relazione alla dimensione temporale occorrente per incassare realmente l'utile stimato
(esattamente come in qualsiasi società, o comunque azienda la cui ragion sociale non sia no profit)


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prego intendere il mio ultimo intervento unicamente come doverosa risposta alla tua domanda.

lungi da me il voler affermare la mia convinzione come verità assoluta.
siamo sun un forum, e ognuno scrive quel che sa o crede di sapere.

tuttavia, il buon vecchio nivola ha specificato che tali "supposizioni" non son solo frutto di indiscrezioni degli addetti ai lavori, ma anche di lunghe sperimentazioni sul campo (nella pratica)

oggi giorno non ho più la necessità o velleità di prodigarmi nel testare la funzionalità dei sistemi monitoraggio velocità-
ma negli anni scorsi qualche piccola prova la feci

parliamo di quasi 15 anni e almeno 50 mila km di percorsi autostradali a medie definite ufficialmente "non effettuabili se non incorrendo in sanzioni"

una multa l'ho presa in effetti
di notte su una tratta che normalmente percorrevo di giorno

media rilevata meno di 180.



il resto delle percorrenze da me effettuate però (casualmente?) non hanno dato adito a infrazioni riscontrate
(eppure ero solito percorrere per anni lunghe tratte (ALMENO 500 km) a medie presumibilmente superiori a quelle ufficialmente mantenibili, dato che da tachimtero difficilmente si scendeva sotto 200)
tranne però SOTTO AI PORTALI, DOVE CERCAVO DI TRANSITARE A VELOCITà CODICE, per poi riprendere l'andatura più consona traffico permettendo, ovvero ritornando sopra 200.


questo non è un monito a viaggiare veloci.
NON fate come facevo io
Andate piano!

(anzi, compratevi una panda che è una figata!!)

era solo per rispondere ad una curiosità, ovvero a come funzionavano i tutor, ecc.

 

Anche io come voi, avevo attuato per lungo periodo questa tecnica, fino a quando, allo stesso modo, una notte con traffico inesistente, la rilevazione è partita.
Mi sono quindi dovuto pagare (giustamente) 3 verbali (uno per portale) di rilevazione velocità media, per fortuna di poco inferiore (grazie alle tolleranze) al limite dei 40km/h di sforamento.
Da quel momento sempre e solo cruise a 145 dove so che i tutor e sistemi simili sono attivi.

 

Il metodo ha funzionato per lunghi anni, lo possiamo testimoniare personalmente.
Poi la tecnologia avanza e probabilmente sono stati cambiati i metodi di attivazione.

 

le logiche del profitto difficilmente cambiano..

satta ha detto che la multa l'ha presa di notte con traffico inesistente.

coerente con la logica di attivazione che spiegavo in precedenza.

se (es.) sulla stessa tratta di giorno circolano 100 mila veicoli, è plausibile che il tutor potesse venire impostato per dar adito alla misurazione velocità media solo a partire da una determinata velocità (solitamente superiore a quella consentita), forte il gestore di riuscire a sanzionare un numero sufficiente di veicoli, ma anche un numero di infrazioni realmente esigibili in tempo congruo,ossia pratiche burocratiche permettendo


di notte, la solfa cambia.
i veicoli sono pochi, e conviene monitorarli tutti, sperando di beccarne il più possibile
(perchè difficilmente il numero di infrazioni sarà tale da intasare l'impianto burocratico)

 

Il concetto ci sta ...però secondo me più per paura di intasare la burocrazia non c’è la fa L hardware a gestire tutti i veicoli ad esempio della Milano Venezia....per cui forse impostano velocità alte per gestirne meno ....di notte può gestire tutti,intendo propio a livello di capacità hardware e software ...

 

provo a dare un contributo
premesso che le mie esperienze sono quasi esclusivamente situate sulla milano bologna, ho applicato da anni la seguente modalità
andatura libera e passaggio sotto i sensori alla velocità più bassa possibile
ad oggi, soddisfazione totale

 

di notte oltretutto c'è la "festa" e il minor traffico che spesso invoglia a tirare, forse per questo i controlli elettronici vengono accesi più frequentemente

a mio avviso è una buona e corretta "prevenzione" quella notturna

 

Il Nuovo Sicve è, in sostanza, come il vecchio. Il "Nuovo" si chiama SICVE PM (Plate Matching) il "vecchio" solo SICVE (acronimo di Sistema Informativo per il Controllo della Velocità). Lo hanno definito così (adducendo un miglioramento del software tutto da verificare, imho) per differenziarlo da quello della Craft alla quale Autostrade ha "rubato" il brevetto.
Che si tratti di una modifica software lo attesta cil fatto che le fotocamere son sempre le stesse come le spire annegate nell'asfalto.
Ci son stati dei verbali elevati col nuovo Sicve PM tuttavia non sono ancora riuscito ad entrarne in possesso di alcuno di essi per fare una opportuna verifica/confronto, per lo meno per vedere cosa c'è scritto.
Concordo ancora una volta con le analisi di @(marzo) .