Condivido. Tant'è che per ora solo a Torino si paventa uno stop all'euro 6, mi pare. Ma a Torino sarebbe delinquenziale non fare qualcosa visto che tra un mesetto si comincerà a respirare aria marcia.
mi sta bene ma si sta ghettizzando il motore che inquina meno........avrebbero dovuto fare il contrario,oltre giustamente a incentivare la sostituzione delle vecchi TD....
Gli incentivi per le elettriche ci sono. Per il resto, secondo me, la via può essere solo quella milanese con il blocco della città a fasce. Il problema di Torino è il PM10 e le auto a gasolio ne producono di più (lasciamo stare le euro 6, ci penseremo quando le bloccheranno) e le città sono piene di auto a gasolio con il fap intasato e magari anche centralinate. Fermo restando che, come detto sopra, andrebbe limitato l'intero circolante, è l'unica e ne beneficeremmo tutti.
anche.........e ce ne sono ancora tanti.............ma anche alla lavatrice e lavastoviglie se per questo..........perche' nn mettere un depuratore ad ogni condominio?
perché non è economicamente sostenibile e perché non si otterrebbe granché con piccoli impianti, che richiederebbero comunque elevata manutenzione.
Sostituzione vecchi impianti centralizzati con sgravi e le città tornerebbero a livelli più "umani" di smog, anche perchè funzionano H24 in inverno...
Per una volta il Veneto mi ha fregato la risposta E aggiungo... cominciando da quelli pubblici e monitorando le temperature di certi uffici. Ricordo dei servizi alla Tv con uffici le quali temperature in inverno toccavano i 27 gradi. Eh no è più semplice dire ai poveracci cambiato la macchina o vai a piedi.
c'è qualche normativa (non ricordo quale e dove l'ho letto) che obbliga lo stop delle caldaie a gasolio dal 2023 o 2025. già ora ci sono detrazioni fiscali (e conto termico con restituzione fino al 65% nel giro di breve tempo) per la sostituzione degli impianti. Lo sto facendo proprio ora su una casa in montagna.
E qui però torniamo al discorso del “buon esempio da dare” di qualche pagina fa. Gli uffici pubblici dovrebbero essere i primi ad adeguarsi.
nei bandi di gara per opere pubbliche, la questione della sostenibilità energetica degli edifici (nuovi) e di diagnosi energetica e conversione a sistemi sostenibili di edifici (esistenti da adeguare/risanare) ha un aspetto rilevante.
Da anni non è possibile farne. Da anni ce ne sono sempre meno. In montagna è l'unica soluzione. Più della detrazione al 65%? Certo, ci sarebbe da pagare l'IRPEF per poter detrarre
Non è solo un problema di DPF, ma anche di kat che spesso vengono rimossi anche nei motori a benzina aumentando le sostanze cancerogene emesse anche di 1000 volte. Fare controlli a tappeto sul circolante avrebbe benefici ben più grandi della diffusione dell'elettrico con centrali a carbone per produrre corrente.
E' più facile colpire gli automobilisti diselisti: a posto la coscienza e intanto l'inquinamento aumenta...
L'armiamoci e partite vale da entrambi le parti. E' come dire: "Mia moglie tromba un altro oltre me. Adesso mi taglio l'uccello per farle dispetto".