Ogni mattina in Italia un potere forte si sveglia e sa che dovrà correre più di Di Maio se vorrà manipolare delle leggi prima che arrivino al Quirinale. Ogni mattina in Italia Di Maio si sveglia e sa che dovrà correre più veloce dei poteri forti per far arrivare le leggi intatte al Quirinale. Quando ti svegli in Italia, non importa se sei un potere forte o Di Maio: comincia a correre
Bene... Abbiamo preso atto che questo governo ha i "poteri forti" avversi, mettiamo un secondo da parte il fatto di essere ormai lo zimbello d'Europa, e cerchiamo di fare qualche ipotesi su cosa succederà a livello di esecutivo.. Ora, se analizziamo la situazione nel dettaglio, dopo quest'ultimo giro di valzer del di maio, possiamo vedere che il premier conte ha convocato il CDM d'autorità, e che la lega ha risposto in modo molto istituzionale: non ce ne frega niente, e la legge scritta in quel modo va benissimo (Ci tengo a precisare, che se passa questo condono, ad Arcore fanno festa fino a febbraio...), salvini ha detto che ha altri impegni, che "cosa fatta capo ha", e che il suo elettorato voleva un condono del genere (e domenica c'è pure il derby..), di maio va al circo massimo a fare campagna elettorale forte della sua "onestà" (e delle denunce fatte alla magistratura?).. A questo punto io mi chiedo cosa succederà: Cede il salvini e rimuovono il condono depenalizzato? Cedono i 5S, condonano tutto in cambio del RdC e danno la colpa al PD? Conte da le dimissioni e non se ne accorge nessuno? Tria si da alla macchia? Voi che ne pensate
Io nel dubbio sto trasferendo quei pochi spiccioli che ho all'estero. Cioè sono riusciti a far incazzare pure i nazionalisti degli altri paesi europei... Spero che questi due partiti vengano terminati nel più breve tempo possibile. Sono un danno per il paese.
L’UCCELLETTO IN CHIESA (poesiola dedicata a Di Maio, a Salvini e alla manina) Era d’agosto e un povero uccelletto, ferito dalla fionda d’un maschietto andò per riposare l’ala offesa sulla finestra aperta d’una chiesa Dalle tendine del confessionale il parroco intravide l’animale ma pressato dal ministero urgente rimase intento a confessar la gente Mentre in ginocchio alcuni, altri a sedere dicevano i fedeli le preghiere una donna, notato l’uccelletto, lo prese al caldo, e se lo mise al petto. D’un tratto un cinguettio ruppe il silenzio e il prete a quel rumore il ruolo abbandonò di confessore e scuro in viso, peggio della pece, s’arrampicò sul pulpito e poi fece: “Fratelli, chi ha l’uccello per favore, esca fuori dal tempio del Signore!” I maschi, un po’ stupiti a tal parole lenti s’accinsero ad alzar le suole Ma il prete a quell’errore madornale: “Fermi – gridò – mi son espresso male! Rientrate tutti e statemi a sentire, solo chi ha preso l’uccello deve uscire” A testa bassa, la corona in mano cento donne s’alzarono pian piano Ma mentre se ne andavano ecco allora che il parroco strillò “Sbagliate ancora, rientrate tutte quante figlie amate, ch’io non volevo dir quel che pensate. Ecco, quel che ho detto torno a dire solo chi ha preso l’uccello deve uscire ma mi rivolgo a chi, non vi sia sorpresa soltanto a chi l’uccello ha preso in chiesa” Finì la frase e nello stesso istante le monache s’alzarono tutte quante e con il volto pieno di rossore lasciarono la casa del signore “O Santa Vergine - esclamò il buon prete – fatemi la grazia se potete poi senza fare rumore, dico, piano piano, s’alzi soltanto chi ha l’uccello in mano” Una ragazza, che col fidanzato s’era messa in un angolo appartato sommessa mormorò col viso smorto “Che ti dicevo? Hai visto, se n’è accorto!”
Francamente non so.. Io ho 3 ipotesi in merito, ma non ho ancora deciso quale, secondo me, potrebbe essere la più papabile...
Ah beh, dovesse rompersi il contratto, assisteremo davvero alle giostre. Non vorrei essere nei panni di Mattarella, neanche stavolta. Dovesse accadere, però, immediatamente il cadavere politico di Renzi lo troveranno a galleggiare da qualche parte nelle campagne romane, fatto fuori dai suoi. Quindi fuori lui e fatta fuori la Lega, assisteremo ad un rumoroso matrimonio PD/M5S. Forse anche SEL.
quindi aggiornerei gli eventi così: - dopo giorni e giorni di lavori esce un testo - il testo viene letto e firmato da tutti (fonte: Salvini) - il testo viene informalmente inviato al Quirinale (presumibilmente per anticipare l'analisi, visti i tempi ristretti) - il testo viene inviato alle camere ed esce sui giornali - Di Maio dice da Vespa che una parte del testo è stata inserita a sua insaputa (parla di mano "tecnica o politica") ed è stata inviata al Quirinale una copia diversa da quella approvata - di maio annuncia di voler denunciare il tutto alla magistratura - il Quirinale afferma che il testo non è ancora pervenuto formalmente - Di Maio dice "allora si fa ancora in tempo a modificarlo" - Salvini dice "è stato tutto concordato, non si modifica niente" - Di Maio afferma che "la questione è politica" - Conte convoca un Consiglio dei Ministri per sabato - Salvini ha detto che non ci va - Di Maio afferma che la "manina" è politica e tecnica insieme (Garavaglia e un funzionario del MEF) - Salvini non risponde al telefono
il lato positivo di questa situazione è che ci si può togliere il capriccio di votare chiunque, anche il partitucolo più stupido che possa presentarsi (tipo "il popolo della famiglia", o magari "i pensionati del Po"), perchè ormai tutto il sistema statale e politico italiano è ad un livello tale di sfascio che cambia poco. Senza contare il discorso europa: gli altri Paesi inviano non dico il meglio, ma almeno persone degne...l'italia usa l'europa per riciclare gli scarti della politica nazionale, tutti quei politici che, per varie ragioni, non è più possibile presentare in italia. Basta scorrere l'elenco degli eurodeputati per rendersene conto. Non c'è da meravigliarsi se l'italia finisca sempre sotto i piedi di tutti, non solo della cattivissima Germania....praticamente qualsiasi Paese riesce, senza troppo impegno, a fare la figura del prepotente con l'italia.
Non va sottovalutato però un aspetto politico a mio avviso rilevante: in Europa non è che ci siano dei tecnici o dei giudici super partes il cui compito è quello di omologare le proposte dei singoli Paese aderenti all'Unione; ci sono anche lì dei politici e poichè a maggio 2019 ci saranno le elezioni che potenzialmente decideranno anche il loro futuro politico, non sono portato a sottovalutare questo aspetto. Soprattutto se, come è noto, hanno da sempre svolto azione di opposizione politica al populismo emergente in Italia e altrove. Quando scrivono "L'Europa ci bocccia", in realtà sono gli attuali politici al potere (tutto da dimostrare che siano migliori di altri) con evidente - e giustificata, se vogliamo - intenzione di non perderlo, quel potere.
Anche io sono convinto di questa cosa per tre motivi: Se ci sono divergenze tra le promesse elettorali e le azioni di governo, mi sembra che l'importante per il M5S è che ci sia una ragione, vincolo, obbligo, ecc. esterno che ne giustifica la non realizzabilità (=ci abbiamo provato, ma non ci possiamo fare nulla) La Lega sta guadagnando consensi e l'equilibrio interno dell'alleanza si sta spostando in quella direzione (=sta capitalizzando la maggior esperienza politica rispetto all'altro schieramento) Mollare ora sarebbe controproducente per entrambi, il M5S rischia di "perdere" la carica innovativa e di rottura che da sempre dichiara, e rischierebbe di essere ricordato come per quello che non ha fatto (piuttosto che per quello che ha fatto). La Lega vuole portare a casa il più possibile e questo non è ancora il momento per provare a camminare da soli