BMW Serie 3 E90/E91/E92/E93 - fap ! facciamo chiarezza ! | Pagina 4 | BMWpassion forum e blog

BMW Serie 3 E90/E91/E92/E93 fap ! facciamo chiarezza !

Discussione in 'BMW Serie 3 E90-E91-E92-E93' iniziata da payasito, 15 Ottobre 2016.

  1. Giulio-st

    Giulio-st Aspirante Pilota

    3
    0
    11 Agosto 2018
    Massa
    Reputazione:
    0
    Audi
    Quindi prendendo una BMW con scr AdBlue mi posso aspettare un comportamento del tutto simile a quello di un Audi?
    Cioè non devo per forza andare in autostrada o in tangenziale per una rigenerazione Ma questo avviene durante percorsi misti urbani extraurbani?
     
  2. ____ANGEL___

    ____ANGEL___

    3.992
    1.147
    19 Novembre 2009
    Reputazione:
    207.690.840
    bmw
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    come vedi sono 200 gradi per attivare il catalizzatore SCR e 580 per far partire la rigenerazione DPF postiniezioni, da qui ne consegue che serve un numero di giri motore molto inferiore per attivare scr e meno strada viste le inferiori temperature di scarico. Ma fai attenzione che l'adblue scr serve solo per catalizzare i nox e il dpf serve per il particolato, quindi è vero che il sistema scr catalizza quasi da subito e in modo molto efficace ma è anche vero che il dpf rimane e per rigenerarlo serve strada (non serve tirare a morte ne 1000km di strada, avviene da sola a velocità costante e guida tranquilla, ripeto che ad alti giri la rigenerazione non parte). Non confondere le due cose, anche per gruppo VW è così quindi in definitiva puoi aspettarti un comportamento simile.


    ecco come avviene



    Esercizio del filtro per particolato diesel
    Analisi della pressione differenziale o della pressione dei gas di scarico nel DPF

    Il filtro per particolato diesel è dotato di un sensore di pressione differenziale che monitora continuamente la differenza di pressione esistente. Dalla pressione differenziale, con la portata di massa dei gas di scarico viene determinato il carico di fuliggine all'interno del filtro per particolato diesel.

    Le grandezze di ingresso sono:

    • portata in massa dei gas di scarico (calcolata dal flusso della massa d'aria misurato, dal flusso di massa del ricircolo dei gas di scarico e dalla quantità di iniezione carburante)

    • Temperatura dei gas di scarico a monte del filtro per particolato diesel

    • pressione interna nel filtro per particolato diesel (calcolata dal modello per la pressione nel sistema di gas di scarico, dal sensore della pressione ambiente e dal sensore di pressione differenziale o dal sensore della pressione dei gas di scarico)
    Analisi del profilo di marcia dall'ultima rigenerazione

    La DDE sorveglia il chilometraggio percorso dall'ultima rigenerazione. Dal profilo di marcia viene calcolato un percorso massimo entro il quale viene inizializzata la rigenerazione.

    Le grandezze di ingresso sono:

    • Riscaldamento del filtro per particolato diesel

    • Rigenerazione del filtro antiparticolato diesel
    In modalità di rigenerazione il filtro per particolato diesel viene riscaldato. Una volta terminata la fase di riscaldamento, ad una temperatura del refrigerante di oltre 60 °C viene fatta partire la rigenerazione.

    Fase di riscaldamento

    Durante la fase di riscaldamento vengono modificate le grandezze in ingresso al fine di ottenere una reazione esotermica nel filtro per particolato diesel. A tale fine, la massa d'aria viene ridotta e il punto di combustione viene spostato verso l'indietro, al fine di ottenere una maggiore temperatura dei gas di scarico.

    I parametri di ingresso sono:

    • Flusso d'aria

    • velocità di ricircolo dei gas di scarico

    • Pressione di sovralimentazione

    • Quantità e tempistica dell'iniezione principale e dell'iniezione posticipata

    • impulso dell'aria nella camera di combustione
    Se la temperatura del filtro per particolato diesel supera i 400 °C, dalla modalità di riscaldamento si passa nella modalità di rigenerazione.

    Rigenerazione

    Nella modalità di rigenerazione le grandezze di ingresso vengono modificate in maniera tale che le temperatura dei gas di scarico salgono ulteriormente sino a 580 °C. Questo innalzamento viene raggiunto tramite un'ulteriore riduzione della massa d'aria e un ulteriore ritardo nella combustione.

    Per ottenere questo effetto vengono modificate le seguenti grandezze di ingresso:

    1. Flusso d'aria

      Il valore nominale della massa d'aria viene calcolato tramite il numero di giri del motore e la quantità di iniezione del carburante. A seconda della pressione ambiente, il valore nominale viene adattato in maniera da garantire una combustione stabile a differenti altitudini.

    2. velocità di ricircolo dei gas di scarico

      La velocità di ricircolo dei gas di scarico desiderata viene calcolata dal numero di giri del motore e dalla quantità di iniezione carburante. A seconda della pressione ambiente e della temperatura dell'aria aspirata il valore nominale viene adattato in maniera tale che sia possibile garantire una combustione stabile a differenti altitudini e anche a temperature esterne basse.

    3. Pressione di sovralimentazione

      La pressione di sovralimentazione desiderata viene calcolata anch'essa dal numero di giri del motore e dalla quantità di iniezione del carburante. Il valore nominale della pressione di sovralimentazione dipende dalla pressione ambiente e dalla temperatura dell'aria aspirata. Esso viene generato in maniera tale che a basse temperature sia possibile una combustione stabile e che non venga superato il numero di giri massimo del turbocompressore a gas di scarico.

    4. Pressione di iniezione del carburante

      La pressione di iniezione del carburante desiderata dipende dal numero di giri del motore e dalla quantità di iniezione carburante.

    5. Quantità e tempistica dell'iniezione principale e dell'iniezione posticipata

      In caso di bassa pressione ambiente vengono eseguiti degli adattamenti per garantire che la temperatura massima ammessa per il turbocompressore a gas di scarico non venga superata.

    6. impulso dell'aria nella camera di combustione

      Il valore nominale per la posizione della valvola ad elica viene calcolato dal numero di giri del motore e dalla quantità di iniezione del carburante.
    Strategia di disattivazione della rigenerazione
    La rigenerazione è possibile solamente entro limiti ben definiti per la temperatura del refrigerante, della temperatura dei gas di scarico e della pressione ambiente. L'effetto di pulizia del filtro per particolato diesel è garantito anche al di fuori di tali limiti. Per tale motivo esso non influenza l'emissione di gas di scarico.

    I limiti per uno spegnimento della rigenerazione sono definiti come di seguito:

    1. Temperatura del refrigerante compresa tra 60 °C e 110 °C

      Il limite inferiore della temperatura del refrigerante è necessario per garantire una combustione stabile. Il limite superiore protegge il motore da danneggiamento termico.

    2. Temperatura dei gas di scarico compresa fra 220 °C e 690 °C a monte del catalizzatore ossidante

      Il limite inferiore della temperatura dei gas di scarico è necessario per raggiungere una reazione esotermica sufficiente all'interno del catalizzatore ossidante come anche nel filtro per particolato diesel. Il limite superiore della temperatura dei gas di scarico è una protezione da eccessivo carico termico del catalizzatore ossidante e del filtro per particolato diesel. Il limite superiore può venire superato solo in caso di difetti di funzionamento del motore.

    3. Temperatura dei gas di scarico compresa fra 220 °C e 670 °C a monte del filtro per particolato diesel

      Il limite inferiore della temperatura dei gas di scarico è necessario per raggiungere una reazione esotermica sufficiente all'interno del catalizzatore ossidante come anche nel filtro per particolato diesel. Il limite superiore della temperatura dei gas di scarico è una protezione da eccessivo carico termico del catalizzatore ossidante e del filtro per particolato diesel. Il limite superiore può venire superato solo in caso di difetti di funzionamento del motore.

    4. Pressione ambiente maggiore di 0,6 bar

      A pressioni ambientali basse il numero di giri massimo ammesso del turbocompressore a gas di scarico viene superato e dunque la rigenerazione viene bloccata.
     
  3. Giulio-st

    Giulio-st Aspirante Pilota

    3
    0
    11 Agosto 2018
    Massa
    Reputazione:
    0
    Audi
    Una gran bella spiegazione sono abbastanza convinto che quella rigenerazione che vedo io è quella del dpf avviene circa ogni 300-350 km leggendo i forum Audi sono convinto che sia la rigenerazione del DPF quando mi fermo sento il tipico odore di gomma bruciata preciso che io uso solo Eni diesel +. Grazie della spiegazione superlativa
     
  4. mc 007

    mc 007 Presidente Onorario BMW

    38.605
    2.767
    29 Aprile 2006
    Cittanova d’Istria
    Reputazione:
    102.634.077
    330cd ///M Performance
    Interessante discussione
    Ad inizio agosto ho fatto mappare la mia 330d lasciando il dpf e kat,escludendo l’egr e richiedendo una mappa non troppo spinta,posso dire che sono soddisfatto(non uso l’auto per guida urbana)
    Quali sono i parametri che richiede il dpf per essere rigenerato?
    Grazie
     

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