Ragazzi buonasera... Era da un po' che non scrivevo, un po' ahimè per il pochissimo tempo che mi concede il lavoro, ed un po' perché ultimamente per fortuna Zetina non mi dava da fare altro che la manutenzione ordinaria. Fino a quando, da poco più di un mese a questa parte, dovevo rabboccare il fluido radiatore una volta a settimana circa... Individuata la perdita (radiatore), appena ho avuto un giorno intero libero ho fatto il lavoro completo: - Termostato (Behr) - Pompa acqua (Ina) - Cinghia servizi (i tendicinghia sono ancora ok) (Continental) - Vaschetta d'espansione (Hella) - Radiatore (Hella) Ho preso tutto su autodoc tranne il fluido refrigerante perché nella mia testa era l'ultimo dei miei problemi, visto l'esiguo costo e la semplice reperibilità.... Sicché mi ero riservato di andare a prendere l'antigelo all'iper, diretto a prendere quello rosso, consapevole della costruzione in alluminio di basamento e testa dell'M54... All'iper, prossimo all'orario di chiusura, (data 30aprile) c'era disponibile solo quello verde (rosso finito!). Ma il giorno dopo volevo assolutamente montare tutto, ed essendo il 1 maggio tutti erano chiusi! Così faccio ricerca su internet e scopro, con mio grande stupore, che i motori BMW (che siano in magnesio, alluminio... o qualsiasi materiale si voglia....) si raffreddano con antigelo blu/verde! Quindi lo compro verde ed il giorno dopo faccio il lavoro. Adesso, con calma, nel dubbio ho approfondito, e pare che questi fluidi non sono solo rossi o blu, ma anche giallo e viola!!! Ad ogni modo io ho preso un banalissimo arexons verde già diluito (-20° - +121°) nella cui descrizione c'è scritto: "garantisce azione anticongelante, antiebollizione, anticorrosiva, antischiuma, anticalcarea, anti cavitazione"....."con glitech 4.100". Ed è proprio la cavitazione che riguarda l'alluminio.... Sul sito arexons nelle descrizioni del giallo, rosso e viola, fa espresso riferimento all'alluminio, ed alla salvaguardia dello stesso, nel verde no, ma c'è scritto "anticavitazione". Possibile che un banale antigelo lo si debba comprare alla BMW per avere la certezza del prodotto giusto? Mi dareste, cortesemente, i vostri pareri? Sarà adatto questo arexons verde? Saluti
http://arexons.it/it/manutenzione/a...re-il-liquido-di-raffreddamento-del-radiatore Secondo questa "guida" dell'arexons, è corretto prendere quello verde... Boh...
Sfortunatamente il colore non e' un indicatore oggettivo. E ve lo dice uno che si e' cavato la vista ai tempi dell'MGF, la macchina piu' sensibile al mondo alle temperature, al liquido di raffreddamento e a tutto quello che ci gira attorno. Per la Z4 io ho sempre usato il solito paraflu (mi pareva fosse rosso). Mi sono rotto prima io della macchina che il motore dell'olio.
Il nostro M54, però, mi pare sia in ghisa, o sbaglio? Comunque, per ora sulla z4 mi sono sempre affidato all'antigelo fornito da BMW (blu/verde): a memoria non costa molto, anzi!
Mi sembrava avesse il blocco motore in alluminio, ma magari ricordo male. Sono passate ere geologiche nel mio cervello
io svuoterei tutto l'impianto i l liquidi non sono compatibili, e se l'hai svuotato con motore freddo come penso di liquido vecchio ne è rimasto senza dubbio (a motore freddo la termostatica è chiusa) se poi avevi il riscaldamento su "freddo" ne è rimasto pure nel radiatorino.. per motori in alluminio è più indicato il rosso, anche se bmw usava quello blu
Buonasera a tutti, confermo che l'm54 ha basamento e testa in alluminio. Ho approfondito ulteriormente la cosa, partendo dal presupposto (che potrebbe essere anche sbagliato in questo caso di specie) che i lubrificanti per BMW li fa la Castrol; deduco quindi che anche il fluido radiatore sia di tale marchio. Ebbene, ho controllato in rete: i refrigeranti Castrol verde/blu sono senza "alluminio attivo", semplicemente anticavitazione ed anticorrosione; quelli rossi, che pure produce, sono con alluminio attivo. Ragionando sul fatto che continuino a produrre anche refrigeranti verdi, suppongo che per i motori in ghisa siano più appropriati di quelli rossi, altrimenti bastava mettere il rosso dappertutto... L'unica spiegazione che io riesco a darmi è che BMW abbia, oltre alle canne dei cilindri, anche i condotti del refrigerante riportati (in senso di rivestimento superficiale) in ghisa. È solo un mio ragionamento, e può essere sbagliato, ma ho deciso di lasciare l'arexons verde... Vi ringrazio delle risposte, e vi chiedo di confutare il mio ragionamento se notate inesattezze o avete ulteriori informazioni che io non ho. Saluti
Sfortunatamente l’unico modo per verificare sarebbe avere la composizione di quello bmw e prenderne uno con le stesse caratteristiche (o almeno della stessa famiglia IAT, OAT, HOAT). La codifica del colore è solo commerciale e non univoca. Se hai fatto la sostituzione completa e non solo un rabbocco di pochi dl, l’ideale sarebbe stato, in ogni caso, almeno di svuotare completamente l'impianto.
immagino tu volessi scrivere BLU. per quanto ne so, nessuna canalizzazione in un motore in lega leggera viene realizzata in ghisa. le canalizzazioni sono realizzate direttamente nella fusione di alluminio ma se non vado errato, vengono disposti degli anodi sacrificali. (nella fiat panda ad esempio sono i tappi avvitati nel monoblocco.) tali componenti sono studiati per attirare su di loro la corrosione dovuta a fenomeni galvanici, preservando le zone di metallo vulnerabile che invece compongono gli organi meccanici da preservare. (credo) quindi che bmw utilizzi refrigerante blu (notoriamente adatto a componenti in ghisa) semplicemente per precedenti accordi commerciali. probabilmente (mia supposizione) l'azienda che forniva il refrigerante all'epoca, proponeva un offerta vantaggiosa, ma solo per il refrigerante in oggetto, ovvero quello blu. per la casa madre due strade: o cercare un fornitore alternativo per refrigerante rosso parimenti conveniente (impossibile, dato che il rosso costa di più anche a produrlo) oppure semplicemente dotare di anodi sacrificali il proprio motore in lega, facendo in modo di poter utilizzare il refrigerante blu per un periodo di tempo relativamente "congruo" alla vita media ipotizzata per quel veicolo. sono ovviamente solo mie supposizioni, ma non tanto campate per aria. motori in lega leggera consumati da fenomeni galvanici o di cavitazione dopo pochi anni di utilizzo sinceramente non ne ho mai visti. ma motori con 20 anni di utilizzo con la testa letteralmente corrosa li ho visti eccome. quindi, a mio avviso, ove è presente la lega leggera (o lega d''alluminio), è sicuramente preferibile utilizzare refrigerante di un certo tipo, comunemente identificato con quello di colore rosso. volendo essere più precisi, ad esempio quello classificato come G12 o G13 dalla vw, o equiparabili. per quanto riguarda la miscibilità fra i vari tipi di fluido, tra sapere e non sapere (o meglio, sapendone un pochino), ritengo che prima di immettere un liquido differente sia obbligo svuotare COMPLETAMENTE l'impianto. innanzitutto va aperto il riscaldamento. poi va fatto in modo che durante lo scolo ogni valvola termostatica sia aperta, altrimenti sia nel radiatorino del riscaldamento che nel basamento rimmarrà il vecchio liquido va svuotato l'impianto con motore in moto e in temperatura, meglio se appena attacca la ventola. poi andrebbe riempito con acqua e poco bicarbonato, lasciato girare un pò, e risvuotato nuovamente sempre con motore caldo. solo dopo è possibile immettere il nuovo tipo di refrigerante. (e poi eseguire lo spurgo dell'aria secondo le procedure previste, che su alcuni motori bmw sono pure parecchio complicate) sulla mia vecchia 320d lo spurgo prevedeva ben 4 sfiati, da spurgare secondo una sequenza precisa ad esempio.