L'orientamento del Quirinale pare sia questo: - due mesi di tempo per dar vita ad un Governo - primo (pre)incarico a Salvini, quindi alla coalizione di centrodestra - in caso di fallimento, incarico a Di Maio - in caso di ulteriore fallimento, scioglimento delle Camere e nuove elezioni (salvo Governo tecnico o istituzionale)
Io al referendum ho votato si.... lo avevamo detto e analizzandolo si capiva che sarrebbe stato la manna dal cielo per l'italia. Ma come sempre invece che provare a capire cosa si vota si va solo per “simpatia” anzi per “antipatia”... Quello che le persone dotate di un minimo di intelletto saranno ben contenti di vedere sarà DiMaio e Salvini all'opera. Solo questo mi interessa ora.... non mi frega nulla delle simpatie/antipatie e mi auguro che possano fare bene. A cosa serve continuare a rivangare il passato? A cosa serve dire é colpa di Tizio o di Caio se fino ad oggi l'Italia fa schifo? Ora tocca a loro... non devono più convincere nessuno che la vecchia politica é morta e che l'hanno spazzata via. Ora tocca a loro governare e che non perdano tempo con il PD che come hanno sempre detto non valeva nulla.
In realtà non serve a nulla, hai ragione, purtroppo la realtà è questa e questa ci tocca vivere. A tal proposito (cioè la realtà cui dobbiamo giornalmente assistere), pare che in FI siano intenzionati ad emulare proprio il PD, quanto a lotte intestine: Brunetta e Romani non ne vogliono più sapere - si mormora - di sottostare ad un "anziano e rincoglionito ottantenne" (cit) che accetta qualunque cosa venga proposta da Salvini. Nè l'uno, nè l'altro acceterà più la carica di capogruppo di Camera e Senato (lo erano nella passata legislatura) e pare siano addirittura intenzionati a dar vita ad un nuovo soggetto politico.
Resto dell'idea, che se anche gli ultimi arrivati (temporalmente parlando) non dovessero riuscire, pazienza: piuttosto di continuare a tenerci degli incapaci acclarati, meglio provare a cambiare.
Quindi muoia Sansone con tutti i filistei? Peccato però che in questo caso i filistei siamo noi tutti. Questo paese ha bisogno di un governo ( mi importa sega se di destra di centro di sinistra) stabile.
Concordo, e sarà sicuramente complicato, ma da qui a fasciarsi la testa prima di rompersela ce ne passa.
Sono d'accordo, ma attualmente questo cozza con le scelte politiche degli italiani, tre schieramenti e qualche spiccio, che non hanno nulla in comune tra loro e che si dividono quasi equamente il 90% dei voti sono quanto di più scongiurabile ci fosse prima delle elezioni, anche se tutto sommato era più che prevedibile. La soluzione sarebbe un governo di responsabilità condiviso tra tutte le forze, ma parlare di responsabilità con la classe politica attuale, è come parlare di serietà ad un clown. Dobbiamo rassegnarci, nello stato attuale di cose la soluzione non c'è, se qualcuno farà un passo indietro, forse ... ma la vedo dura.
Purtroppo questo è il quadro, quindi se si vuole governare (seriamente) si deve prendere atto che con questa legge elettorale non si andrà mai da nessuna parte. E per farne una decente si deve prima passare dalla modifica costituzionale. Questo grazie a chi ha pensato di votare al referendum con un bel no per mandare fuori di casa renzi. Risultato: ora la casa è vuota e le mura rischiano di marcire.
Non credi che gran parte delle responsabilita' siano proprio di Renzi, che ha oltremodo personalizzato quel referendum costituzionale? No, perche' va bene tutto, ma far passare l'ex PdC come martire sacrificato sull'altare del populismo mi fa davvero sorridere. Aggiungo che dopo il patto del Nazareno, gli accordi con Alfano e le trattative portate avanti da Verdini, credo sia possibile trovare una qualche quadratura del cerchio anche con Lega e M5S.
Viste in tv le dichiarazioni di Salvini “Se non sarò io il presidente del Consiglio non casca il mondo”, ho avuto la sensazione che sia letteralmente terrorizzato dall’idea.
Di sicuro la colpa è anche sua. Tutto è possibile ma visti i “piani politici “ all’antitesi la vedo dura e comunque poco duratura. Poi in nome del potere tutto può essere.
E qui ci starebbe bene un bel e chissene frega delle responsabilità di Tizio e Caio. Noi cittadini avevamo la possibilità di sistemare le cose e ora non saremmo a questo punto. Era stato detto e spiegato in tutte le salse che votare SI avrebbe portato stabilità e votare NO ci avrebbe lasciato nel marasma... se qualcuno ha colpa di quanto successo siamo noi e la nostra poca lungimiranza. Ah x inciso Renzi si sarebbe comunque andato a casa senza avere proprio nulla da ridere e poter dire ora voglio proprio vedere come fate voi....
Comunque è difficile fare una legge elettorale che consenta di governare con questi numeri. Dovrei riprendere in mano gli algoritmi usati all'epoca della mia tesi di laurea ma un proporzionale è da escludere. L'unico modo, e lo dico quasi con certezza, è un doppio turno. Oppure i partiti si devono mettere in testa che per i prossimi 20 anni dovranno fare governi di larghe intese.