E come potranno non essere discriminate?? Chi comprerà per esempio una Giulia diesel, sapendo che tra meno di 4 anni uscirà di produzione e verosimilmente non la vorra' più nessuno?Secondo me, già da adesso ci sarà una corsa selvaggia allo sconto per queste auto e per chi le ha da permutare, già sono...amari...
[QUOTE="FRANCESCO6L, fatevi un giro in cina, india o pakistan e poi ditemi se sono i diesel europei a rovinare l'ambiente.[/QUOTE]Sono pienamente d' accordo!
Molto probabile. Nel caso di fermo da parte delle fdo pagherei volentieri la multa...dovrebbero fermare 1 auto su 2.
Questo articolo che parla di centraline truccate per alterare le emissioni è del 1992: ed è riferita a motori a benzina... Giusto per conferma di quanto si diceva prima, ovvero alla strumentalizzazione delle informazioni. Se volessero controllare le emissioni di idocarburi incombusti nei motori a benzina nell'uso reale, dopo il dieselgate nascerebbe il gasolinegate, soltanto che gli americani non sono mica così pirla da condannare le proprie aziende...
comunque... sarò tarato io ma la fine del diesel così come del motore a benzina la vedo molto lontana.. secondo me , dopo un periodo di accanimento torneranno in voga come ora. probabilmente mi sbaglierò ma un futuro "elettrificato" lo vedo tropo lontano , troppo dispendioso, difficile da attuare e soggetto alle critiche che hanno ora i motori tradizionali :Già me lo immagino il battery-gate quando i verdi scopriranno che per smaltire le batterie avranno inquinato allo stesso modo . E per il medio termine il "tutto a benzina" lo trovo infattibile per via dei costi maggiori che ricadranno sul consumatore. insomma se fino ad oggi in Europa le auto a benzina sono state riservate a sportive,appassionati e benestanti un motivo ci sarà... e non credo riusciranno a ridurre i consumi così drasticamente da equipararli al diesel,nemmeno con l'ausilio degli ibridi. ... o il governo ci metterà la benzina a 0,50 cent? non credo.... Gas? se non ha mai preso piede ci sarà un motivo anche per questo...
Già, d’altronde Toyota è una casa poco importante, con poca influenza, che vende poco e soprattutto ha auto poco affidabili
Veramente solo in Italia si vendono più macchine a gasolio che a benzina. Non la vedrei, quest'ultima una scelta delle 3 categorie citate.
Di diesel si parlava? Non mi sembra (forse la mente mi inganna) che la Toyota abbia mai prodotto un diesel degno di nota.
Be, i diesel piccolini che faceva non erano male. Erano Toyota ? I d4d della Yaris, per dire.. Non sportivi, ma dei gran muli
Ne ho uno in casa (mia moglie ha una Subaru Trezia D), ottimo motore ed ottimi consumi, ma come ce ne sono tanti, secondo me il 1.3 mjet nelle varie declinazioni di potenza, non ha nulla da invidiare.
io penso che le nostre scelte saranno in gran parte influenzate dalle scelte politiche internazionali, nazionali e locali, razionali o meno, quasi sicuramente ipocrite. Certo che l’auto elettrica, la guida autonoma e l’informatizzazione delle auto rendono la produzione automobilistica alla portata di colossi aziendali che altrimenti non avrebbero avuto know how in merito, a scapito dei produttori attuali. Ricordo un articolo letto su una nota testata giornalistica di finanza dove prevedevano un cambiamento epocale per le produzioni di auto e soprattutto per le rivendite locali (i concessionari). Vedremo, le variabili reali sono troppe e dipendono dall’interesse dei governi del momento e dalle capacità degli antagonisti dell’una o dell’altra tecnologia.
Quindi siamo in balia dei politici... Che si é visto non essere proprio delle cime in fatto di auto (vedi superbollo); speriamo bene per la settimana prossima
Si, ma motori benzina con una coppia come il diesel dove lo troviamo? Per pareggiare i 600nm del mio 530d, cosa dovrei prendere? E quanto consuma? Ibrido è più caro e poi l’affidabilità di motor e inverter è tutta da vedere. I ducato o i dayli li facciamo a benzina? Con cosa sposti 35q? Il 1.5 turbo 3 cilindri che ho sul serie 1? Io qualche dubbio ce l’ho. Considerando che poi l’inquina delle auto incide circa il 3% rispetto ai riscaldamenti e alle industrie..