Volkswagen: Rischio multa da 18 miliardi di $ per truffa test emissioni in USA

Il ministro dei trasporti italiano si occupa delle emissioni dei veicoli omologati in Italia, come il ministro dei trasporti tedesco si occupa delle emissioni dei veicoli omologati in Germania. Quello che sta accadendo è che una volta che i tedeschi si son fatti beccare con le mani nella marmellata, stan facendo di tutto per tirarsi dietro anche altri competitors europei. Ed a mio avviso non ci stan facendo una gran bella figura /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />.

 

Io intendevo dire altro

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Cvd

 

Quello che noto io con la mia Golf di fine 2016 (quindi post diesel-gate) è che i consumi nei tratti brevi o in città son ben superiori a quelli che trovo sui forum per vetture analoghe alla mia ma precedenti allo scoppio del problema.

Non c'è verso di fare consumi record, non sono male ma ben lontani dai record rilevati in passato.

Poi c'è il tema degli strattoni che da in fase di fermata, quando stacca la frizione troppo tardi facendo effetto molla: non so se sia il setup indotto dai cicli di omologazione, ma certo la mia vecchia A3 2.0 TDI del 2005 che montava lo stesso cambio era ben più fluida.

 

Sulla passat aziendale abbiamo fatto una rullata prima e una dopo l'aggiornamento, il risultato é stato che cavalli e coppia erano molto simili

 

Dopo lo scandalo dieselgate, un'altra vicenda preoccupa quasi tutte case automobilistiche tedesche (BMW, VW e Daimler-Benz) che avrebbero usato delle scimmie per sperimentare gli effetti dei gas di scarico, ma in altri articoli si parla anche di cavie umane volontarie
http://www.repubblica.it/motori/sez...cimmie_l_auto_tedesca_sotto_accusa-187456601/
https://www.formulapassion.it/2018/01/torture-sulle-scimmie-bmw-volkswagen-daimler-nella-bufera/
http://www.repubblica.it/motori/sez...ws/test_gas_scarico_su_cavie_umane-187541738/

 

ù

 

ttps://video.repubblica.it/mondo/california-il-limbo-delle-volkswagen-in-volo-sul-maxi-parcheggio-nel-deserto/301178/301810?video&ref=RHPPBT-BS-I0-C4-P6-S1.4-T1

 

ù

 

Inutile discutere ancora. Il Diesel può essere migliorato solo con l'imbroglio. È troppo inquinante e il suo futuro è segnato. Avremo gpl ( anche lui ancora per un po') e elettrico, tutto il resto non conterà più. In Italia (notoriamente nazione a pisello di cane) resiste il gpl/metano solo perché una grande azienda (senza fare nomi che non si può) ma rappresentata da un animale con grave anomalia nella deambulazione, ha stipulato accordi importanti per forniture di gas che non può ritrovarsi sul groppone. Naturalmente niente di così catastrofico, sempre meglio il gas che benzine e diesel, solo che rimarremo molto indietro con le progettazioni di nuovi motori elettrici e soprattutto di batterie accumulatori che sono il vero problema dell'elettrico. Ecco, potremmo parlare di questo e lasciar perdere W e altre Case così poco attente ai nostri polmoni e molto sensibili alle loro saccocce.

 

ù

 

https://video.repubblica.it/mondo/c...8/301810?video&ref=RHPPBT-BS-I0-C4-P7-S1.4-T1
mi scuso, saluti

 

il tetto apribile va veramente forte negli USA

 

Il Gruppo Daimler ha raggiunto un accordo con le autorità americane per il caso delle emissioni diesel, il quale vede coinvolti circa 250.000 mezzi del costruttore tedesco circolanti sul suolo Usa: stando a quanto comunicato da Stoccarda, l’intesa chiude la vicenda sia a livello civile, sia per quel che riguarda la violazione delle normative ambientali.

C’è anche una class action. Il miliardo e mezzo di dollari, pari a meno di 1,3 miliardi euro, è la somma complessiva che i tedeschi verseranno per le manipolazioni dei motori a gasolio contestate dall’Environmental Protection Agency (a livello nazionale), dal California Air Resource Board (per il Golden State) e, tra gli altri, dal Dipartimento di Giustizia americano: le stesse istituzioni che, sempre negli Usa, hanno messo sotto accusa e sanzionato la Volkswagen. Daimler ha raggiunto un accordo anche sul fronte di una class action, per cui verserà altri 700 milioni di dollari (592 milioni di euro) comprensivi di spese legali. La soluzione di tutti i contenziosi, tuttavia, richiederà ulteriori esborsi, portando il totale a quasi 3 miliardi di dollari (oltre 2,5 miliardi di euro).

L’impatto sui conti. Le intese negli Usa (deliberate dal board e dal consiglio di sorveglianza della Daimler) sono in attesa di ratifica dalle relative autorità e tribunali: secondo lo stesso costruttore, gli effetti peseranno sui flussi di cassa del gruppo per i prossimi tre anni e in particolar modo sui conti del primo.

chi sarà il prossimo?

 

Gli americani non hanno nessuna sensibilità ambientale, hanno semplicemente trovato la gallina dalle uova d'oro spillando soldi agli europei.

 

questo mi sembra incontrovertibile; ma c'è da dire che alcuni marchi si sono esposti; bye

 

Verissimo! Basta dire che Trump nega il surriscaldamento globale...