Superbollo

io non sto dicendo che sia diverso o che ci sia possibilità di fare diverso, sto solo osservando che i dubbi relativi al calcolo sono leciti da parte del contribuiente perchè, al solito, ci troviamo una legge malscritta.
Non discuto affatto che l'interpretazione (di comodo) dell'ADE sia quella da te detta e alla quale bisogna adeguarsi. Anche se, comunque, almeno per quanto ho potuto accertare, l'ADE non ha dato indicazioni ufficiali: io sul sito dell'ADE ho trovato solo due o tre circolari relative più che altro a definire chi deve pagare, ma riguardo al calcolo dell'anzianità dell'auto non ho visto nulla.

 

Senza dimenticare l'ingiusta aliquota del bollo dai 100KW in su, della quale ormai non se ne parla più..

 

Il problema sta proprio nella differenza tra "lecito" e "giusto": è sicuramente giusto che il contribuente si ritrovi con dei dubbi, ma lecito purtroppo no, altrimenti significherebbe che i ricorsi avrebbero avuto esisto differente.

Da qualche parte avevo una circolare in merito, se la trovo te la posto, ben inteso che qualunque circolare non ha valore superiore nemmeno ad una fonte di rango secondario, quindi tanto meno ad una di rango primario.

La tassa automobilistica è il pollaio dei pollai, perché, a differenza dell'addizionale erariale prevista su di essa, della quale il gettito è dello stato, per la tassa automobilistica il gettito è "delle regioni": peccato che la Consulta abbia sentenziato che, nonostante i pagamenti vengano raccolti da esse (ogni regione ha la propria legge regionale in merito... 20 leggi diverse...), debbano poi inviarli a Roma, siccome sarà poi lo Stato a ripartirli secondo criteri di necessità. Da qui mille pollai inerenti a diverse esenzioni/riduzioni previste da alcune regioni (vedi quelle per i veicoli iscritta all'ASI di età 20-29 in Lombardia ed Emilia Romagna, ecc.) mentre da altre no, con annosa lotta riguardo alla riserva di legge (ex art. 117 Cost.). La soluzione IMHO è una sola: abrogare sia la tassa automobilistica che la relativa addizionale erariale, riversando l'obolo sulle accise dei carburanti, le quali pagherebbero tutti, cioè sia i veicoli stranieri (ormai centinaia di migliaia) e sia gli evasori. Che poi si potranno approfittare pure delle accise è un altro discorso chiaramente.

 

andrebbe tolto e basta, la copertura finanziaria va fatta con la riduzione di spese.

la benzina è già alta, incide pesantemente sui costi di produzione e sui costi finali dei beni prodotti e venduti in italia, se aumenta ancora non fa altro che ulteriori danni all'economia e al potere di acquisto.

oltretutto, spesso leggo questo desiderio di far pagare i turisti, ma non capisco perchè prendersela così tanto con loro (ammesso che ti riferissi a quelli menzionando le auto straniere), sembra quasi che diano fastidio...pensando che portano un PIL netto di circa 50-70 miliardi di euro (non ricordo la cifra esatta) e indotto forse del doppio, sarebbe il caso di incentivarli invece che cercare di spellarli fargli pagare il costo della nostra inefficienza.

 

grande profilo sulla sinistra @angor

SUPERLUSSO

 

Purtroppo la prassi non è questa.

È fantascientifico credere che potranno abrogare la tassa automobilistica in luogo di "nulla", cioè motivando la questione alla Ragioneria dello Stato con la "riduzione delle spese", stiamo scrivendo di niente.

Tu non hai idea dei danno che fa il traffico merci pesante straniero: oltre a soffiare il lavoro alle ditte italiane, non pagano le tasse di quest'ultime, tanto meno quelle sui veicoli. L'unico modo per colpirli è tramite la tassazione di un bene il quale utilizzeranno per forza: il carburante. Non mi riferivo quindi al turista con l'auto che va a Rimini, seppur verrebbero colpiti anche quelli, ma continuerebbero ad andarci, così come fecero nel 2002 quando i tedeschi si resero conto per la prima volta che le loro ferie a quattro spicci grazie al Marco forte erano finite "grazie" all'Euro: da allora il turismo non è diminuito.

 

i danni non li fanno i trasporti stranieri, ma la sconsiderata politica fiscale italiana che costringe le imprese italiane a lottare contro quelle straniere con l'handicap di una pressione fiscale molto più alta. Se a questa aggiungi ulteriori costi dovuti al carburante, non migliori la situazione delle ditte italiane, le ammazzi ancora di più.
Anche perchè i TIR stranieri arrivano in italia con 1000l o più di serbatoi supplementari, per cui spesso non fanno nemmeno un rifornimento.

Al pari il discorso di far pagare ai turisti, basta fare due conti: sono circa 50 milioni i turisti, diciamo 1 milione di auto? quanti km fanno durante le vacanze....diciamo 500 a testa? sono 500 milioni di km.
Gli italiani quanti km fanno?....10 milioni di auto, 10000km di media all'anno....100.000 milioni di km. Il tanto sospirato contributo dei turisti tedeschi alle nostre tasse si concretizza nell'ordine dello 0,5%....
Che è come dire, sono contento di spendere 1000 euro in più di benzina ogni anno così quei maledetti turisti tedeschi spendono 5 euro in più di benzina.

Che poi lo stato italiano non compenserà mai una riduzione di tasse con una riduzione di spese, sono d'accordo ed è alla base del mio pessimismo con cui vedo il futuro dell'italia. Il problema è che qualsiasi riduzione di spese andrebbe a pestare qualche piede o togliere privilegi...molto meglio compensare con una diversa entrata.

Il bollo, ad esempio, dovrebbe essere tolto e compensato con una riduzione delle spese legate ai trasporti, ad esempio riducendo il personale delle motorizzazioni.

 

Con l'acronimo "TIR", presumo ti riferisca agli autoarticolati, ma la TIR (Transport International Routier) è una convenzione internazionale per il trasporto di merci senza rottura di carico, bensì non è prerogativa unica degli autoarticolati, seppur i media e chiunque non conosca la normativa in oggetto lo considerino sinonimo, appunto, di autoarticolato, mentre così non è assolutamente. Premesso questo, la politica fiscale italiana è dettata da Bruxelles al 95%, dato il nostro debito pubblico (de facto), e data la superiorità del diritto unionale a quello nostrano (de iure). Chiunque andrà al governo non cambierà nulla di concreto: rossi, neri, gialli, azzurri, ecc.m chiunque, perché conta cosa viene deciso a Bruxelles. Il traffico merci e quello viaggiatori sono severamente normati a livello UE, non interno, da oltre 10 anni, integralmente.

 

http://www.hdmotori.it/2018/11/13/superbollo-abolizione-legge/

Qualcosa si muove... chissa se tra le pletora di c....te che stanno facendo riescono a farne una sensata...

 

è anni che lo dicono.. speriamo bene...
Dal testo sembrerebbe che vogliano togliere solo la parte "Monti", ma lasciare il precedente da 10€/kw eccedente i 225kw. Meglio di nulla ovviamente, ma a quel punto togliere tutto sarebbe più sensato lasciando il solo incremento del bollo normale.

 

Già provato due volte in passato ad introdurre la stessa modifica, ad opera dell’ex vice ministro del MEF Enrico Zanetti, su mia proposta personale.
Fu tentato con un emendamento al decreto “Fare” e con la successiva Manovra Finanziaria - mi pare corresse il 2014 - ma fu bocciato in entrambi i casi.
C’è una discussione ad esso dedicata...

 

Leggete i commenti a piè pagina, già da alcuni di essi si capisce che gente c'è in giro

 

Mi ricordo bene della tua mobilitazione in materia e della successiva bocciatura ambedue le volte... speriamo sia cambiato qualcosa, ma dubito sinceramente.

 

Considerati i commenti dei poveri ignoranti in calce all'articolo vedo davvero poca speranza per questo Paese....

 

si, però, anche quelli hdmotori sono i primi a dirottare i già pochi neuroni disponibili del povero rosicone verso l'equivalenza potenza=lusso: c'era proprio bisogno di mettere una lamborghini come esempio di macchina soggetta a superbollo?
Che poi, nell'ennesima ignoranza dei rosiconi, manco sanno che ormai molte auto nuove da 200.000 euro, forse anche quella della foto, manco pagano ne' bollo ne' superbollo grazie a due motorini e due batterie da bicicletta che le fanno diventare ibride.

Ma al povero rosicone va bene uguale, tanto prima che lo scopra passeranno decenni, e continua a gongolare con il suo furgoncino porta passeggini da 90cv.

 

Per me sarebbe passare da 1300€ a 250€ direi ottimo (sempre tenendo a mente che il sb è un’emerita str....)

 

Sì ma infatti anche dalle mie parti c'è un detto che dice "alč lé alč, nuie lé nuie" che tradotto sta per "qualcosa è sempre meglio di niente".

 

Nei commenti non sono poi tantissimi a favore...

Questa delle auto ibride che non pagano sb mi mancava ....

 

il superbollo, tecnicamente è un'addizionale erariale al bollo...in alcune regioni le auto nuove ibride non pagano il bollo per un tot di anni...per cui, niente bollo e niente superbollo.
Invece, in altre regioni che pagano un bollo ridotto, si pagano anche il superbollo.

Insomma, la solita vacc...ta itagliana, tra le tante.

 

Non lo sapevo neanch’io, la prossima auto la prendo con 1000 cv termici e un bel motore elettrico di un frullatore così non pago il sb... non ho parole