R: L'implosione del centro destra...e dopo? I servizi piu che altro in ambito delocalizzato..gli enti appunto..
Ciao @on a friday, ti sottopongo la seguente realtà. In italia tantissimi giovani (la maggioranza silenziosa sicuramente) si fanno un cu-lo come una capanna, lavorano sodo e si fanno un mutuo e così con grandi sacrifici e perchè no, qualche aiutino della famiglia, riescono a comprarsi una casa pagando per 30 anni degli "interessi" a quegli "strozzini" delle banche. Domenica, davanti al municipio di Padova, vi era una manifestazione dei cosiddetti antagonisti/centri sociali/intellettuali di sinistra che chiedevano il diritto ad avere una casa pubblica, il diritto di non essere sgomberati in caso di occupazioni abusive. Ma perchè sti 4 vergognosi e lavativi non vanno a lavorare invece di pretendere sempre che sia lo stato (la comunità quindi) ad aiutarli ??? Che prendando esempio da chi si impegna, si sacrifica, fa anche 2 lavori e che si guadagna un tetto sulla testa nonostante lo stato che non li aiuta anzi... Cordialmente. :wink:
Servizi intelligenti? E quali 996GT3 (scusa, non ricordo più il tuo nome). L'Italia è uno dei Paesi europei con il maggior numero di servizi erogati dallo Stato che quasi mai sono intelligenti, ove per intelligenza si intenda efficienza/sviluppo. Con la scusa dell'erogazione di servizi, intesi latu sensu, l'Italia presenta il peggior saldo negativo del mondo occidentale sulla spesa veramente produttiva, ovvero quella per investimenti fissi lordi. E' di questi giorni il rapporto della Corte dei Conti che parla di un costo complessivo delle partecipate, per lo più municipalizzate, sul bilancio dello Stato di 26 miliardi. Altre mie fonti superano questa cifra abbondantemente. Per contro, sempre la magistratura contabile rileva la preoccupante tendenza di queste società a generare perdite. Siamo sicuri che sia questa la strada giusta da seguire? Io la risposta ce l'ho e ho pure curato un convegno sul tema D'accordo al 100% /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Diciamo che non conta il numero di servizi ma il 'quomodo' più che altro.. ..e poi non esiste una strada da seguire, ma le suddette sono tante e contingenti..
Veritas (Venezia) indebitata fino all'inverosimile eppure letteralmente galleggia anche dopo aver incorporato la municipalizzata di Chioggia (Asp), del Veneto Orientale (ASVO) e credo del Mirese. Hera Ambiente sta divorando tutto, ha acquisito Aps-Acegas (Padova e Trieste) e ora anche AMGA di Udine: con che soldi? Ma soprattutto, perché? (privatizzazione del ciclo integrato dell'acqua, impianti di smaltimento rifiuti...)
L'implosione del centro destra...e dopo? Dipende da quale destra , se il modello è quello " thatcheriano " sono d'accordo con te /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> Si, l'ho dedotto dal tuo intervento dove parlavi di "garantismo"
L'implosione del centro destra...e dopo? Il fatto che per adesso i servizi italiani siano generalmente scadenti non cambia il discorso in linea teorica. La corruzione volendo si elimina: non si torna dal mondo dei morti. Uno come Galan o Orsoni? Sasso al collo, buttati in laguna, dopo qualche bolla non dovrebbero più allungare le mani su nulla. Certo, bisogna chiudere un occhio sul garantismo: se sparisce una persona non ci si devono fare troppe domande o sollevare casi mediatici. L'italiano sa che è il biglietto da pagare per vivere meglio. Non come quando un antagonista viene manganellato e l'opinione pubblica si indigna. Poi ci sono tutti quei sistemi a cui lo stato dovrebbe ricorrere per tutelare gli italiani, un po' di sano protezionismo. Inviato con Microtac
L'implosione del centro destra...e dopo? Esatto, non si capiva /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
L'implosione del centro destra...e dopo? Tranne la UE ce l'hanno un po' tutti. Ma la verità in tasca ce l'hai già mi pare quindi lascio la conversazione. Inviato con Microtac
Sfondi una porta aperta, oggi il protezionismo è solo per negri e zingari a spese nostre e questo perchè sono la nuova sacca di voti per i nostri politici i quali hanno capito che noi Italiani siamo stufi di loro ma che in ogni caso ci lamentiamo solo a parole e non andremo mai a prenderli a calci in bocca, quindi l'unico rischio che corrono è l'astensione dal voto. .Anche Berlusconi si sta avvicinando a quello che era il nuovo bacino di voti della sinistra, è tutto dire....
Camaleontismo, opportunismo, chiamamolo come vogliamo: la sinistra per andare in cerca di voti sposta il proprio tiro a destra; la destra, quella comodamente definita destra, invece, vira a sinistra per aumentare il proprio consenso. Entrambi convergeranno al centro? Non lo sanno che in centro ce ne sta solo uno, a malapena?
così come giustamente osservi sia troppo "comodo" chiamare "destra" codesta accozzaglia di formazioni non si può certo continuare a definire di "sinistra" il partito chiamato "Pd"... d'altronde, di "sinistra", nel Paese s'è persa proprio la traccia : infatti non c'è motivo che esista una "sinistra" in un Paese che ha perso identità, cultura, coscienza, persa nella melma del malaffare diffuso .
L'implosione del centro destra...e dopo? Credo che siamo, anche in questo caso in Italia, più vicini e meritevoli di un sano abbattimento e ricostruzione piuttosto che proporre una ristrutturazione (inutile) di facciata.