Lettera comune di protesta al ministro Passera per SUPERBOLLO auto

C'è questa cosa de "è giusto che paghi" che non capisco:

-la persona in questione ha reddito su cui paga le tasse?, se "si" non c'è problema, se "no" è giusto perseguirla

-la persona in questione quanto acquista la vattura ha pagato l' IVA, l' IPT, ha l'assicurazione e tutto il necessario?, se "si" non c'è problema, se "no" è giusto perseguirla

-la persona in questione con la propria auto sportiva o meno che sia, utilizza le infrastrutture di più degli altri?, non si può sapere a priori, ed allora perchè deve pagare una tassa di più di altri se ha un'auto potente?,

Perchè siamo demagogici, partiamo dal presupposto che se uno ha di più deve pagare a prescindere, non importa come e perchè, deve pagare e basta!

Poi ci sono le persone che trovano scappatoie e rimaniamo beffati e sbeffeggiati.

Che poi, dove sta scritto che se uno ha un'auto più potente consuma ed inquina più di uno che ha un'auto più modesta, ma la usa anche per fare un misero chilometro?

E' inutile che cerchiamo giustificazioni, siamo nel 2013 ed ancora andiamo dietro ad idee e concezioni di 50 anni fa, solo perchè ci fa comodo, diversamente invece quando ne veniamo coinvolti.

Quello che manca è la logica nelle cose, vogliamo recuperare i soldi dall' evasione, bisogna beccare gli evasori, non cercare altre forme per farli pagare, quando quelli sono i primi a trovare le scappatoie!

Sarebbe bastato, invece del superbollo, aumentare l'IVA oltre una certa soglia di valore sul nuovo, i bolli normali si sarebbero continuati a pagare, targhe tedesche molte meno ecc.

 

Il tuo ragionamento sarebbe più che giusto se la tassa fosse stata concepita sotto un'altro profilo, ma è nata come tassa di possesso e basta, dunque andrebbe abolita completamente e senza fare discorsi su aspetti del superbollo, che in quanto concepito dal bollo normale è giustamente attuato. Infatti hai un auto che è più grossa potente ecc ecc? Paghi di più in quanto il tuo possesso è maggiore di quello che ha un pandino, poi i costi di assicurazione/percorrenza/consumo/manutenzione/bollo ecologico è un discorso a parte, infatti con la macchina ferma non paghi niente di quello sopra ma solo il bollo.

Se continuiamo a beccare gli evasori, la maggior parte della gente che lavora rimane a casa in quanto sono gli stessi dirigenti, che danno i posti di lavoro, ad essere evasori. Spero che in Italia introducono il modello nordico, che anche il dipendente si deve pagare le tasse da solo così non rimane nemmeno una persona a parlare di evasione "sbagliata".

 

ma gli stai pure a rispondere...

 

ciao BES!!!!

 

Ciao pirlone! Fatti vedere una volta che ci facciamo un giro col mezzo nuovo!

 

Beh ecco qualcuno che si accontenta del e46

 

SpieCati meglio...

 

Secondo me il punto è un'altro, mettete i piedi fuori dall'Italia (Francia esclusa) andate in Spagna e costa tutto la meta, andate in Germania, tutto costa un pochino di meno ma i redditi sono piu del doppio dei nostri, andate in Svizzera, tutto costa un pò di piu, ma i redditi sono tripli, e in tutti questi esempi cè da aggiungere che hanno molte meno tasse, benzina che costa meno, strade senza buche, bene illuminate e autostrade a prezzi stracciati, io dico prima di stabilire quanto si deve pagare o meno in base al reddito, che incomincino a darci quello per cui abbiamo gia pagato nei decenni prima della crisi, se no visto che tra politici, evasori, speculatori e banche si son mangiati tutto che li mettano loro i soldi e non il popolo, perche se sei onesto e hai soldi vuol dire che te li sei guadagnati con merito e devi pagare il giusto, non di piu perche li hai e se si hanno pochi soldi le tasse devono essere proporzionate, perche tutti devono vivere bene punto e basta! il concetto è semplice ora ci hanno inculcato nella testa che se hai di piu devi pagare di piu, NO NO NO, la mia morale dice, se hai di meno paghi di MENO, adesso è ora che tutti incomincino a pensarla cosi e che la smettano di puntare il dito solo perche ce lo dice il telegiornale!!!!

 

Meglio di cosi...

Visto che sono più in Germani&Co che in Italia mi sento di sfatare questo mito dell'"erba del vicino": Una volta pagate le tasse e le assicurazioni, il vero guadagno a paragone con l'Italia è di circa 10% se non hai problemi di nessun genere (salute/pecuniario/fiscale). Oltre a mille problematiche che esistono lì e noi non abbiamo.

Poi ricordiamoci che l'Italia ha il Sud, che tira giù quasi tutte le risorse sociali, anche la Germania ha il GDR ma è composto dai tedeschi che sono anche gran lavoratori, anzi robotizzati dopo l'URSS sono diventati ancora più efficienti(basta vedere Drezden).

In ogni caso tornando al discorso del bollo, è una tassa di possesso e tale rimane, con la differenza che per non aumentare il bollo su tutta la categoria, hanno introdotto una tassa a parte su motori potenti, perciò da un punto di vista sociale (e Italia è l'unico paese dove "funziona" e che tutti mettono come esempio) è giusto che uno con srt8 si paga 2000€ e non 450€. Poi molti mettono in evidenza che il superbollo dovrebbe essere strutturato sul valore della vettura, ma per quello c'è già l'iva perciò sarebbe una doppia imposizione sul valore che porterebbe il superbollo ad essere abolito appena giunto alla cassazione. Pericò l'unica cosa che si potrebbe chiedere è abolire il bollo e rifarlo ma nello stato attuale è impossibile per via del dp.

COmunque nella stessa Germania la KraftSt, il bollo, è più una tassa ambientale, che si basa sulla cilindrata ed emissioni (che comunque non costa molto meno, per una 530D mi sembra siano 70€ in meno ma poi solo a fare la revisione recuperi ciò che hai risparmiato) e se ti prendi una 530D del 2000 paghi quasi 1000€, perciò anche il tizio con il pandino pagherebbe di più che una con la M5 F10 e dunque i tedeschi si lamentano che lo Stato li obbliga a cambiare spesso macchine.

 

dedicata a silvano... perchè noi non ci accontentiamo di una semplice e46...



"per l uomo che non deve chiedere mai"

buahuahauah...

 

Non mi sembra del tutto esatto ciò che dici. Molti paesi europei hanno dei bolli auto calcolati in base al valore del mezzo, non alla potenza, e certamente non sono mai stati impugnati nè modificati nel corso del tempo. Inoltre tali bolli auto si sommano all'IVA, anzi per la verità non hanno proprio niente a che vedere con quest'ultima.

L'Iva è infatti una imposta sul valore aggiunto, non una tassa di possesso, e pertanto il discorso è un filo diverso. Non si possono applicare regimi IVA differenti al medesimo bene (e infatti l'Italia negli anni '90 fu costretta a eliminare la super-iva al 38% per le cc benzina over 2000), ma nessuno vieta di mettere un bollo/superbollo parametrato sul valore del mezzo, visto che sostanzialmente si parla di imposte completamente differenti. Trovo che peraltro un regime di bollo/superbollo basato sul valore del mezzo e non sulla potenza sia fortemente auspicabile.

Tornando ad alcuni interventi precedenti, mi preme però dire una cosa: leggendo i miei post sapete quanto io sia avverso a questo cavolo di superbollo, ma a dire il vero non trovo iniquo il fatto che chi abbia di più debba pagare di più, ed anzi vi dirò trovo anche giusto che chi si può permettere il "macchinone" magari sia anche tassato più degli altri.

Ciò che trovo vergognoso sono però due elementi:

a) quanto di più il predetto debba pagare

b) come si decide "chi ha di più"

Sul punto a) bisogna stare attenti all'effetto marginale delle imposte, come spiegava il buon Laffer. Nel caso attuale, l'imposta è così alta che molti hanno preferito disfarsi del mezzo per evitare il balzello, generando un autogol clamoroso in termini di incassi IVA, IPT, bollo base e occupazionali, con molte concessionarie costrette a chiudere o a ridurre sensibilmente gli organici (con ulteriore perdita di IRPEF).

Sul punto b) si è presa una cantonata clamorosa. E' assurdo che chi ha una Mercedes usata di 5k € debba pagare il superbollo e chi si compra una Cayenne diesel nuova no. Parametrare tutto al valore del mezzo (poi discutiamo degli "scaglioni") eliminerebbe queste storture.

Penso esattamente la stessa cosa dell'IMU. Trovo sacrosanto pagarla/prevederla, ma anche lì il modo in cui è strutturata è talmente vergognoso che occorrerebbe una profonda rivisitazione per renderla (molto) più equa.

 

Lavori in un officina dove qualcuno ha portato una m3 che ormai se non fosse per il superbollo.....?

L'iva va a colpire il valore dell'auto, se anche il bollo lo fosse sarebbe ingiustificato colpire due volte il valore e assolutamente il primo a chi arriva una lettera del genere va al TAR. Altri paesi non mi risulta che è basata sul valore ma non mi sono mai informato, personalmente so solo della Svizzera, Germania e Russia. E come già detto in Germania per un pandino diesel euro 1 paghi più che qua per un 3000.

In ogni caso in Italia la vedo impossibile dal punto di vista giuridico, ma sempre teoricamente, sia per la doppia imposizione sia per il problema della qualifica del bene(che si incontra già nell'iscrizione asi), la 740 mi sembra che parte dai 90 fino ad arrivare ai 130, come stabilisci per ogni macchina il valore? E se gli optional aggiunti dopo? E se venduta tra privati a prezzi stracciati con un anno di vita?

Per quanti riguarda i punti: sicuramente nel punto a) c'è da rivedere la progressività che magari dopo il salto dei 600€ del bollo per una 530d la progressività va cambiata, cosi che uno con la classe a amg non va a pagare 1/6 dell'auto (parlando sempre di auto nuove)

Sul b) ho già detto fin troppo, essendo una tassa di possesso su quale parametro fisso lo puoi fare? Valore no, gia fatto dei esempi sopra perchè no, cilindrata? Quale sarebbe allora il salto di scaglione tra i 2.4 che hanno quasi tutte le utilitarie e il 3.0 ormai impiantato in quelle di lusso?

Per quanto riguarda l'IMU non capisco tutta la crociata mediatica che è stata fatta, personalmente per quel che ho io e i miei a confronto con il prezzo che pago, è come se il bollo per il jeep srt8 fosse di 50€.

 

ripeto e confermo che l'IVA non c'entra niente con la tassa di possesso. Non confrontiamo mele con pere, altrimenti è inutile proprio parlare.

 

Non lavoro in un officina, faccio come in fast e furious e mi giro i garages per vedere che guidano gli altri, perchè tu lo sai Dom non posso perdere di nuovo... Ah ah ah

 

Fosse per me, con un fisco più elastico però, posti di blocco della finanza ogni 200 metri ma 0 tasse sulle auto.

 

Convinto te, in ogni caso in Italia è cosi e se mettono il bollo in base al valore verrà abrogato subito.

In che paese è basato sul valore del veicolo? Giusto una curiosità

E' il discorso giusto, ormai la tassa di possesso è una concezione antica; è impossibile pensare ad un lusso per una autovettura, qualsiasi famiglia ne possiede almeno una, e qualsiasi giudice abolirebbe subito il bollo, ma il problema è dove va lo Stato a prendere i soldi che non entreranno più?

 

Su 800 miliardi di spesa dello stato, come dice S.B., almeno l'1% lo si può levare senza problemi... ne vogliamo levare il 2% per tutti i bolli eliminati, ben venga...

In quale azienda non si possono tagliare le spese per il 2% del totale? Solo nell'azienda Stato italiano, che infatti sta per fallire.

 

Se parti dal presupposto che l'azienda è già in rosso e il bilancio peggiora ogni anno peggiora del 13% e che il bollo è un 3% del bilancio, allora la vedo dura. Se no effettivamente facciamo un microdefault

 

scusami, ma è un concetto sbagliato, allora chi ha una collezione di rolex o quadri, perchè non paga nulla in più di altri?, il tuo ragionamento fa acqua e tanta anche.

sui chi sia effettivamente evasore, stendiamo un velo pietoso, perchè è ladro anche chi tiene il sacco, non solo chi ruba, quindi quando un libero professionista propone la fattura o il nero, se il cliente sceglie il nero....

 

Il mio ragionamento può fare tutta acqua che vuoi ma è tale da consentire l'esistenza di questa tassa ancora oggi, rolex e quadri non sono beni registrati. Il ragionamento che fate dicendo che non è giusta è lo stesso che potrei fare delle tasse che pago, perchè devo dare somme veramente grosse all'inps se tanto non potrò percepirne nulla nel caso di bisogno o se tanto la pensione sarà più bassa di un lavoratore in fabbrica? Viviamo in uno stato sociale è tale è il suo funzionamento...