Ritrovo Pranzo Colline del Monferrato 24 Marzo 2013

Passeranno con la Grappa di Moscato in un bottiglione con il rubinetto



Ricordo che sono le zone dei vini piemontesi pregiati

Barbera Superione DOCG




La Barbera del Monferrato Superiore ottiene la DOCG, conquistando l’ambito traguardo della denominazione di origine controllata e garantita nel 2008: riconoscimento che premia una valorizzazione avviatasi negli anni Ottanta del secolo scorso e proseguita, grazie all’impegno dei vitivinicoltori, nella direzione di un costante innalzamento della qualità perseguito attraverso un tenace affinamento delle tecniche di produzione. Una barbera d'Asti superiore può, nelle sue annate migliori, raggiungere i 15°, con un invecchiamento in botte di almeno due anni, diventa "superiore". Vino di gran classe, apprezzato sulle tavole internazionali, si adatta anche molto bene nella preparazione di alcuni piatti tipici piemontesi, come arrosti di carne o risotti.

Grignolino

Coltivato essenzialmente nelle zone di Asti e del Monferrato Casalese ed in parte in aree marginali delle Langhe fornisce uve a bacca rossa.

Indicato con piatti di carni bianche, primi e formaggi leggeri e, con molto contrasto, con alcuni piatti a base di pesce.

Freisa

Leggero, si presenta rosso rubino, non troppo intenso, con un profumo prorompente, caratteristico di lampone e rosa. Il sapore è fresco con gradevole sottofondo di lamponi e more. Indicato indicato con salumi, carni bianche ed ovine.

Il Malvasia di Casorzo DOC

Piacevolmente frizzante e viene prodotto nelle tipologie Rosso, Rosato, Spumante e Passito. Quest’ultima variante, la più diffusa è ottenuta con uve sottoposte ad appassimento sulla pianta: è di colore rosso rubino carico, di odore complesso, intenso di frutta rossa e di confettura; al palato è particolarmente dolce e vellutato. Si beve giovane, entro 1 o 2 anni dalla vendemmia, per preservarne aromaticità, profumi, fragranza e freschezza.

Indicata con frutta rossa, crostate ai frutti di bosco, pasticceria secca..

Chardonnay (non piemontese)

Lo Chardonnay è un vitigno a bacca bianca che probabilmente ha avuto origine in Francia nella zona della Borgogna, più precisamente nell'omonima cittadina nel cuore del Macônnais il cui nome si fa risalire al termine chardon ossia cardo. In Francia viene impiegato nella produzione di vini di fama mondiale nella Borgogna, quali ad esempio gli Chablis dal gusto di burro e noci con note minerali, e nello Champagne dove entra nella composizione dell'omonimo vino assieme al Pinot Nero.

 

Io ho indicato solo vini che ci verranno serviti a menù..

Nota di servizio.. controllate nella prima pagina i confermati e no poi CONFERMATE se non siete stati segnati come "confermato" Graziee

 

Spero che vi troviate bene... Pappafocus sei confermato?

 

Anteprima.. ma venite voi due o no??

 

[MENTION=41782]memole[/MENTION] Stupendo COMPLIMENTI! Sei proprio brava!