Aspetto sempre almeno 24 ore per scrivere le impressioni e le emozioni che mi suscita un nuovo modello e dato che sono umano tendo sempre a confrontare in maniera critica il modello appena uscito, forse pensando con presunzione che non si possa migliorare la perfezione. La M5 E60 fino a ieri pensavo che fosse una macchina perfetta, sapete che non mi dilungherò molto sull'estetica e sugli interni, tecnicamente è semplicemente stata una delle migliori M mai costruite, forse anche meglio della M3 E92. Unico neo per me, quello SMGIII, troppo nervoso e delicato ma telaio, motore e freni ti facevano presto dimenticare di essere alla guida di un'opulente ammiraglia. La M5 F10 segna un nuovo riferimento per le berline con caratterizzazione sportiva, se non fosse per quell'ago della bilancia che sfiora le 2 tonnellate, oggi potrei dire che è la macchina perfetta ma questo mio preconcetto non vi deve distrarre perchè alla guida della M5 tutto questo peso non lo si percepisce. La linea è talmente morbida ed arrotondata da non dare riferimenti precisi, così da apparire una macchina tutto sommato compatta, poi quando sali, la larghezza del tunnel centrale e l'ampiezza dei sedili, oltre che la vista del cofono motore (un letto king size) ti riportano alla realtà, la M5 è una 7 di due generazioni fa e qui ci metto un punto. La posizione di guida è assolutamente perfetta, i sedili completamente regolabili danno la possibilà di personalizzare la propria posizione fino a trovare la postura ottimale. Il tunnel centrale è larghissimo, affollato di pulsanti, proprio come i critici dell'essenzialismo della E60 avrebbero voluto. Nonostante il numero di tasti alla fine tutto è risultato di facile utilizzo, anche la strumentazione si è arricchita in maniera impressionante, sotto al tachimetro una chicca, una mezzaluna indica al posto della consueta lancetta del carburante il chilometraggio residuo ed un pallino all'interno della lunetta indica la distanza residua all'arrivo così da essere sempre informati sulla necessità di effettuare benzina prima di arrivare alla meta. La radio digitale unitamente allo stereo multiampilficato ha una resa sonora pari ai migliori impianti che sentivo e realizzavo da giovane; dettaglio, pressione dinamica, purezza del suono, sono veramente impressionanti e tutto con l'ascolto anche della sola radio. Dentro è una macchina da viaggio perfetta ma alla guidai saprà regalare le emozioni che solo il logo M sa dare? Io l'ho soprannominata Concorde, si perchè nel mio immaginario solo il Concorde era in grado di farti viaggiare come su un 747 ed avere le prestazioni di un F14 Tomcat. Il comparto trasmissione, dkg+servosterzoM+doppia frizione insieme alle caratteristiche del motore rendono la M5 una libellula, tanto leggera quanto determinata e rapida quando si solletica il pedale del gas nervosamente. Nel lungo viaggio fatto da Londra a Roma, il rodaggio ha scoperto lentamente le carte che riguardano il comparto motoristico, sono sempre stato avverso ai motori turbo ma questo V8 ha fatto di tutto per farmi ricredere. L'avevo già provato sulla X5M di Manu e sinceramente, il cambio automatico con convertitore di coppia e l'erogazione del motore mi avevano deluso parecchio. Questa versione può contare sul nuovo valvetronic che oltre a permettere un regime superiore ha fatto passi da gigante in tutto, forse anche grazie all'accoppiamento con il dkg. La spinta è morbida, progressiva, quasi deludente dal punto di vista emozionale, quando lo si sfrutta a medio regime, anche se poi, guardando il tachimetro ti accorgi di quanta velocità riesce a prendere in spazi brevissimi. Poi a fine rodaggio, dai 1500km, il pedale del gas a tavoletta ed il range di giri tra i 5000 ed i 6500g/m hanno stravolto il carattere del motore, rivelando la vera natura M. Dove il motore della X5M sembra essere arrivato quello della M5 sembra aver appena incominciato ed anche nei rari passaggi in IV a 7000g/m la progressione è rimasta impressionante, a 5100g/m cambia passo e spinge dannatamente forte fino al limitatore, collocato a quota 7500. Il lag dai 3000g/m in su è quasi inesistente, se volete perfetto per chi non è avvezzo ai propulsori da corsa, dà il tempo al telaio di cabrare per ottenere la massima motricità, così che difficilmente si arriva al pattinamento delle ruote posteriori, complici l'aderenza eccellente delle supersport della michelin da 295mm. Solo tra i 1000 ed i 3000g/m ci si ricorda di essere su una biturbo ma la coppia possente del 4400 sopperiscono alla mancanza di sovrapressione quindi non si ha mai una reale assenza di spinta. Oltre i 5000 come detto, risponde con la prontezza di un buon aspirato, solo togliendo e ridando gas rapidamente i turbo impiegano un attimo a fornire la massima spinta. Insomma un grandissimo motore, non oso solo pensare se venisse ritoccato, come migliorerebbe ancora in alto. Tutto questo popo di motore è assecondato da un dkg più morbido rispetto a quello della M3 ma non per questo meno efficace, dolce, fluido a bassa velocità, graffiante, rapido e preciso da alta con dei ritardi sempre impercettibili. Infine il comparto telaistico, qualche curvetta sull'appennino hanno mostrato le potenzialità di un assetto che nel centro europa, in pieno rodaggio ed a bassa andatura, sembrava sin troppo morbido e comodoso, poi le gibbosità dell'asfalto italiano (sul tratto iniziale dell'appennio dopo Bologna ho ballato la samba) e il diverso passo hanno nuovamente stravolto i miei preconcetti. Il nuovo avantreno ed uno sterzo molto diretto e duro anche in comfort regalano una precisone di guida impressionante, le curve, anche sull'umido dell'appennino in autunno, sembrano delle leggere interruzioni tra un rettilineo e l'altro, il rollio è minimo, sulle caditoie le ruote copiano alla perfezione l'asfalto con un freno idraulico degno di un'auto da pista, tutto scorre a velocità impressionante. Il differenziale attivo lavora in maniera egregia ed anche al limite, quando emerge un leggerissimo sottosterzo, basta affondare sul gas per sentire la ruota posteriore esterna che chiude la curva annullando la tendenza ad allargare dell'avantreno. E le due tonnellate che fine hanno fatto? Ecco l'unico appunto ma proprio una sottigliezza facilmente ovviabile con una pastiglia diversa, è sui freni, perfetti quando si va piano ma privi di bite iniziale quando si spinge forte, la macchina frena forte, fortissimo ma questa mancanza di prontezza dà la percezione del peso, una sorta di continua rincorsa dei freni nel rallentare la massa del veicolo. Il nuovo Concorde è arrivato e nelle autobahn tedesche sarà facile stabilire primati sulle distanze degne di un Freccia Rossa. Un ultimo commento sui consumi, ma voi pensate veramente che serva una 55d per andare forte e consumare poco, beh...sappiate che la M5 a 180km/h costanti fa oltre 7km/l ed a 130 scorrazza con 10km/l abbondanti, solo con il cruise a 250km/h la percorrenza è scesa a 4km/l ma sempre con 350km di autonomia tra un pieno e l'altro. Ecco un paio di foto:
grande come sempre Nicola fateme capì, l'ha ordinata e ritirata a Londra e quindi siete volati a prenderla e tornati con lei?
Bella recensione, mi fa piacere che ti sia ricreduto provandola... visto che per te fino a poco tempo la E60 era la migliore M5 di sempre e imbattibile... quando in realtà, con questa, hanno raggiunto la perfezione. Ottimi i consumi, mi piacerebbe sapere quanto fa una M550D a 130 fissi e a 250 fissi... solo per capire bene la differenza, ma già così consuma poco per essere un 4.4 biturbo da 560cv.. L'ha ordinata in UK per via del miglior prezzo di listino? Ho visto su altri forum che lo facevano e in effetti era veramente molto conveniente...
Nicò, non è che perchè tu hai sforato i 100kg che, se l'M5 pesa troppo pure lei, allora non fa niente! Io non ho mai avuto da ridire sulle tue parole, credo che questa nuova F10 sia più veloce dell'E60 senza batter ciglio, soprattutto in condizioni di guida più facili da trovare per strada dove l'E60 era penalizzata da un motore dal carattere troppo corsaiolo ed una trasmissione esageratamente brusca; ma a mio parere non ci sarà mai un'M5 speciale come lo è stata l'E60: un'ammiraglia col motore di una F1. Questa è intonata: opulenta nelle dimensioni, bellissima fuori e bellissima dentro, mi ricorda la mia 5er preferita, la E39 in tutto. E il motore è decisamente adeguato per personalità ed impronta. Ma proprio quel contrasto così forte, quell'ossimoro fra il (già per me troppo grande) corpo di una berlinona e l'urlo belluino di un V10 da corsa, non riescono a farmi ritenere l'F10 superiore alla E60. Una macchina del genere è soprattutto emozioni, carattere, peculiarità, sensazioni. Per me l'M5 E60 è una di quelle vette raggiunte le quali non si può che scendere. Auguri Markdoor!
Si lo so, è inutile negarlo la massa c'è e prima o poi ci fai i conti quando la impegni, con Marco ci siamo ripromessi di portarla al Ring per metterla alla prova magari proveremo a sverniciare Sabine ed il suo taxi Per la verità volevamo già andarci di ritorno da Londra ma il tempo è stato inclemente.
Condivido le tue parole e se fai bene attenzione ho detto "un grandissimo motore", il V10 rimane tra i migliori motori mai realizzati al mondo ma secondo me il pacchetto M5 su questa è più centrato. Sarei stato deluso se fosse stato il motore della X5M, ma questo l'hanno migliorato tantissimo e riesce a far andare molto più forte la M5 senza per questo doverlo sfruttare nella zona alta del contagiri, insomma quello che IMHO stonava un pò sulla E60 era che il motore era sin troppo corsaiolo, quasi irgro fino a 5000g/m poi esplodeva in una progressione fantastica ma era quasi violenta nelle sue manifestazioni, ricordo ancora che nei cambi fino alla IV marcia lo stacco frizione dava un calcio talmente forte che avevi la sensazione di perdere il ponte posteriore da un momento all'altro. Questa se vogliamo rientra nello spirito della E34 e successivamente della E39.
Avete spinto il motore in Germania ?? Nessuna velocità max? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
avevo letto pure io che si può ordinare in uk con guida a sinistra e i prezzi sono molto più convenienti la convenienza credo sia anche sul bollo furto Monti dico bene?
Ho controllato, nel frattempo, sul sito UK e il costo è 73.000£ pari a 90.000€ ad oggi. Contro i 107.000€ in Italia + IPT (una mazzata da quanto?!).. più che conveniente direi!!! (Dovrebbero costar meno anche gli optional, o comunque al cambio £/€ conviene...) Diciamo che, minimo per un tre anni, il superbollo Monti è più che pagato!!! Devo assolutamente ritrovare quel topic, in altro foro, dove se ne parla dettagliatamente.. la cosa, di questi tempi, si fa decisamente allettante.
Personalmente trova la nuova M5 una macchina fantastica,ho avuto un contatto diretto breve e nemmeno tanto intenso,ma mi sono subito innamorato,quello che mi separa da lei sono unicamente i denari necessari per comperarla e mantenerla. La vecchia V10 è un prodotto talmente diverso che trovo quasi difficile il paragone con la V8 biturbo,la propensione per il 10cil. a girare alto stride con le dimensioni e con il look della e60,ma al tempo stesso la rende affascinante e unica. Cosa dire..amo tutte le M5,ognuna speciale a modo suo...
stavolta devo quotare positivamente il tuo messaggio, sono stradaccordo, la e60 sarà ricordata per sempre, e lo sai perchè? perchè ha avuto il miglior motore realizzato in BMW da quando questa realizza automobili, l's58 un giorno lo comprerò anche solo per guardarmelo in garage.
se vuoi saperlo nella mia classifica di motori, quello della tua e39 è al 2 posto, l'ho guidata per 2 gg senza mai scendere, e non ho mai visto tanta coppia su un aspirato in vita mia, strappava l'asfalto, che progressione pazzesca che ha, molto superiore alla e92 che si rifà solo agli alti.
sarò di parte...2 auto differenti...due motori differenti..ma il V10 pur antiquato che ormai sia...è stato un capolavoro irripetibile
La macchina è autolimitata a 268, abbiamo fatto una decina di km con il motore in VII a 4200g/m ed il cruise control inserito, la cosa impressionante è la totale assenza di fruscii aerodinamici, un comfort straordinario.
Ma e39 o e34? Perchè la prima è sublime, la seconda un cassone indegno del marchio che porta. Anche esteticamente erano diverse, con la e34 dimessa la e39 vistosa e bellissima. Ma sono 2 auto totalmente diverse.
VERISSIMO,però impari piano piano a gestirlo,ti abitui e diventi molto tecnico anche con tanti kg da governare.... l'unico vero problema rimangono i consumi "folli" di materiali. Le gomme ad esempio non si consumano...si disintegrano.. Siamo in 2 a desiderare il v10...sono del tuo parere anche io,prima o poi.... Però trovo nel V8 biturbo molto del carattere del vecchio v8 aspirato,proprio con ciò che alla vecchia e39 manacava .....un pochino di allungo e quei 150/200 cv che non guastano mai.. Sai Angelo ..come ti raccontavo ,la e92 dinamicamente è un altro mondo rispetto alla e39,la seconda infatti per essere adatta alle "nostre esigenze " deve essere riveduta e corretta in vari punti,personalmente ritenevo freni e assetto insufficienti,così li ho modificati,adesso quando tocco il pedale del freno mi viene il vomito da quanto in fretta decelera e con 4 ammortizzatori regolabili è sparita quella spiacevole senzazione di volante molle e inerte che aveva in origine,però inutile negarlo non è un auto da track-day,è una meravigliosa berlina veloce....beh a dirla tutta,molto veloce...
